The 5000 Spirits or the Layers of the Onion album in studio | |
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Artista | The Incredible String Band |
Pubblicazione | luglio 1967 pubblicato nel Regno Unito |
Durata | 49:03 |
Dischi | 1 |
Tracce | 13 |
Genere | Folk psichedelico |
Etichetta | Elektra Records (EUKS 7257) |
Produttore | Joe Boyd |
Registrazione | Londra al Sound Techniques, marzo-aprile 1967 |
Formati | LP |
The Incredible String Band - cronologia | |
Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [1] |
Sputnikmusic | 3.5 (Great)[2] |
Piero Scaruffi | [3] |
Dizionario del Pop-Rock | [4] |
24.000 dischi | [5] |
Pitchfork | [6] |
The 5000 Spirits or the Layers of the Onion è il secondo LP del gruppo musicale The Incredible String Band, pubblicato nel luglio[7] del 1967 dalla Elektra Records.
Il disco
[modifica | modifica wikitesto]Dalla registrazione del loro album di debutto dell'anno precedente, il trio originario è stato ridotto a due componenti, Mike Heron e Robin Williamson. Hanno registrato "The 5000 Spirits ..." a Londra nei primi mesi del 1967. L'album inoltre vede la partecipazione di Danny Thompson al contrabbasso, la ragazza di Williamson, Licorice McKechnie, alla voce e alle percussioni, il maestro di sitar Nazir Jairazbhoy (accreditato come "Soma") e al pianoforte, l'attivista della contro-cultura John "Hoppy" Hopkins, che aveva appena istituito il locale di musica underground UFO Club a Londra con il produttore dell'album, Joe Boyd.[8]
Nell'album è possibile notare un notevole sviluppo musicale e un suono più uniforme della ISB. Essi infatti hanno dimostrato le loro abilità come multi-strumentisti e cantautori, guadagnando ampio successo. Oltre alle recensioni favorevoli della stampa musicale, l'album è stato accolto con entusiasmo dal DJ John Peel, che mandò in onda le tracce dell'album nel suo influente programma radiofonico Radio Radio Londra a Perfumed Garden. "The 5000 Spirits ..." è stato al primo posto nella UK folk chart. Paul McCartney ha considerato tale album come uno dei suoi dischi preferiti di quell'anno.
I testi, i vari strumenti indiani/arabi della band, e la copertina dell'album, hanno contribuito a etichettare l'album come un'opera psichedelica. Gran parte della musica stessa, tuttavia, attinge più in generale alla musica tradizionale britannica. Con la sua miscela di stili musicali, l'album ha aperto la strada per incursioni più estese della band nella psichedelia e allo stesso tempo contiene riferimenti stravaganti a dialoghi.
Nel 2002, Rowan Williams, l'arcivescovo di Canterbury, scelse The Hedgehog's Song per la sua apparizione sul programma radiofonico della BBC Desert Island Discs. Descrisse il passaggio in questo modo: "Oh, sai tutte le parole, e hai cantato tutte le note / Ma non hai mai davvero imparato la canzone, cantò lei / Me lo dice la tristezza nei tuoi occhi / che non hai mai davvero imparato la canzone", come un vigoroso compendio della vita e delle relazioni.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Lato A
- Chinese White – 3:34 (Mike Heron)
- No Sleeping Blues – 3:48 (Robin Williamson)
- Painting Box – 3:58 (Mike Heron)
- The Mad Hatter's Song – 5:35 (Robin Williamson)
- Little Cloud – 3:52 (Mike Heron)
- The Eyes of Fate – 3:56 (Robin Williamson)
- Lato B
- Blues for the Muse – 2:44 (Robin Williamson)
- The Hedgehog's Song – 3:26 (Mike Heron)
- First Girl I Loved – 4:51 (Robin Williamson)
- You Know What You Could Be – 2:44 (Mike Heron)
- My Name Is Death – 2:42 (Robin Williamson)
- Gently Tender – 4:45 (Mike Heron)
- Way Back in the 1960s – 3:08 (Robin Williamson)
Musicisti
[modifica | modifica wikitesto]- Chinese White
- Mike Heron - voce solista, chitarra
- Robin Williamson - bowed gimbri, voce
- No Sleep Blues
- Robin Williamson - voce solista, chitarra, flauto
- Mike Heron - chitarra solista
- Painting Box
- Mike Heron - voce solista, chitarra
- Robin Williamson - chitarra solista, flauto, voce
- Licorice (Christina McKechnie)[10] - voce, finger cymbals
- Danny Thompson - basso
- The Mad Hatter's Song
- Robin Williamson - voce, chitarra
- Soma (Nazir Jairazbhoy)[8][11] - sitar, tamboura
- John Hopkins - pianoforte
- Danny Thompson - basso
- Little Cloud
- Mike Heron - voce solista, chitarra
- Robin Williamson - batteria, rattles, voce
- The Eyes of Fate
- Robin Williamson - voce solista, chitarra
- Mike Heron - chitarra solista, voce
- Licorice (Christina McKechnie) - voce
- Blues for the Muse
- Robin Williamson - voce solista, chitarra
- Mike Heron - armonica, voce
- Danny Thompson - basso
- The Hedgehog's Song
- Mike Heron - voce solista, chitarra
- Robin Williamson - batteria, voce
- First Girl I Loved
- Robin Williamson - voce, chitarra
- Danny Thompson - contrabbasso
- You Know What You Could Be
- Mike Heron - voce solista, chitarra
- Robin Williamson - mandolino, oud, batteria, flauto, voce
- Danny Thompson - basso
- My Name Is Death
- Robin Williamson - voce, chitarra
- Gently Tender
- Mike Heron - voce solista, chitarra
- Robin Williamson - batteria, basso gimbri, flauto, voce
- Licorice McKechnie - voce
- Way Back in the 1960s
- Robin Williamson - voce solista, chitarra
- Mike Heron - chitarra solista, voce
- Danny Thompson - basso[12]
Note aggiuntive
- Joe Boyd - produttore
- Registrazioni effettuate nel marzo-aprile 1967[7] al Sound Techniques di Londra (Inghilterra)
- John Wood - ingegnere delle registrazioni
- Iain Skinner - fotografie
- Simon & Marijke - grafica e design album[13]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Thom Jurek, The 5000 Spirits or the Layers of the Onion, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 18 ottobre 2016.
- ^ [1]
- ^ [2]
- ^ da Dizionario del Pop-Rock di Enzo Gentile & Alberto Tonti, Ed. Baldini & Castoldi, pagina 497
- ^ da 24.000 dischi di Riccardo Bertoncelli e Chris Thellung, Zelig Editore, pagina 465
- ^ [3]
- ^ a b The 5000 Spirits or the Layers of the Onion, su rateyourmusic.com.
- ^ a b Adrian Whittaker (ed.), Be Glad: The Incredible String Band Compendium, 2003, ISBN 1-900924-64-1
- ^ Titoli, autori e durata brani ricavati dalle note su vinili: EUKS 7257-A (Lato A) / EUKS 7257-B (Lato B)
- ^ [4]
- ^ Nazir Jairazbhoy (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2007).
- ^ Crediti estratti dal retro della copertina dell'ellepi
- ^ Note di copertina di The 5000 Spirits or the Layers of the Onion, The Incredible String Band, Elektra Records, EUKS 7257, 1967.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Thom Jurek, The 5000 Spirits or the Layers of the Onion, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The 5000 Spirits or the Layers of the Onion, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The 5000 Spirits or the Layers of the Onion, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) The 5000 Spirits or the Layers of the Onion, su rateyourmusic.com. URL consultato il 18 ottobre 2016. (Pubblicazione e date registrazione LP)