Terumah (in ebraico תְּרוּמָה ?) o offerta elevata, è un tipo di offerta nel culto ebraico. La parola viene di solito usata nel senso positivo di offerta a Dio, sebbene possa anche essere usata in un senso negativo, come nel caso di un "giudice disonesto che ama i donativi"[1]
Nella letteratura rabbinica viene elencato come uno dei ventiquattro doni sacerdotali. La consumazione della terumah è limitata da numerose regole della Tōrāh e poteva esser mangiata dai sacerdoti, le loro famiglie e i loro domestici. La terumah può esser consumata solo in stato di purezza rituale.
Tale offerta è anche chiamata la "grande offerta (ebraico: terumah gedolah תרומה גדולה) composta di solito da cibo dato al sacerdote ebraico, come dono.
Note
[modifica | modifica wikitesto](EN) Terumah, in Jewish Encyclopedia, New York, Funk & Wagnalls, 1901-1906.
- ^ Brown D. Briggs, Hebrew Lexicon, s.v. "Terumah", cit. Proverbi 29:4, su laparola.net. "Il re rende stabile il paese con la giustizia, ma chi riceve regali lo manda in rovina."