Tempest 2000 videogioco | |
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Schermata di gioco | |
Piattaforma | Atari Jaguar, Microsoft Windows, MS-DOS, PlayStation, Sega Saturn, macOS |
Data di pubblicazione | Jaguar: 15 dicembre 1994 13 aprile 1994 27 giugno 1994 MS-DOS: |
Genere | Sparatutto |
Tema | Fantascienza, spazio |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Llamasoft, Imagitec Design (DOS), High Voltage, Softwer (PS1/SAT), Logicware (Mac) |
Pubblicazione | Atari Jaguar, Atari Corporation (Nord America ed Europa), Mumin Corporation (Giappone), Atari Interactive (DOS), Interplay Production (SAT/PS1), Logicware (Mac) |
Produzione | John Skruch |
Design | Dave Theurer |
Programmazione | Jeff Minter |
Musiche | Alastair Lindsay, Ian Howe, Kevin Savillep |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | Tastiera, mouse, gamepad |
Supporto | Cartuccia, CD-ROM |
Fascia di età | ESRB: E · PEGI: 7 |
Serie | Tempest |
Tempest 2000 è un videogioco sparatutto sviluppato originariamente da Llamasoft e pubblicato da Atari Corporation per l'Atari Jaguar in Nord America il 13 aprile 1994[1]. Successivamente, è stato distribuito in Europa il 27 giugno e in Giappone il 15 dicembre dello stesso anno, dove è stato pubblicato dalla Mumin Corporation[2][3]. Si tratta di un remake di Jeff Minter del gioco arcade Tempest (1981), di Dave Theurer, che utilizzava la tecnologia di visualizzazione a colori di QuadraScan, di Atari[4].
Prendendo il controllo della navicella spaziale: Blaster - a forma di artiglio - del gioco originale, il giocatore deve sopravvivere e viaggiare attraverso i livelli, fino alla fine di una guerra intergalattica, combattendo contro una varietà di nemici che appaiono sul campo di gioco. Originariamente un'esclusiva per Jaguar, Tempest 2000 è stato portato anche su DOS, Macintosh, Saturn, PlayStation e Windows (ciascuno con diverse modifiche e aggiunte rispetto alla versione originale).
Il gioco è stato acclamato dalla critica quando è stato pubblicato su Jaguar, con i critici che hanno elogiato la grafica, il gameplay e la colonna sonora. È spesso considerato come uno dei migliori giochi usciti per la Jaguar e dal 1º aprile 1995, la stessa versione ha venduto oltre 30 000 copie durante la sua permanenza sul mercato videoludico, rendendolo uno dei giochi più venduti per il sistema[5][6][7]. Altre versioni hanno ricevuto una ricezione positiva, sebbene non siano state ben accolte come la versione originale.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Tempest 2000 modifica il gameplay del gioco originale aggiungendo potenziamenti, livelli di bonus, tipi di nemici più sofisticati e design di livello web selvaggiamente variabili. Il gioco presenta un totale di 100 livelli web, con nuovi colori e varianti di fotogrammi ad ogni 16 livelli completati. In tutte le versioni, i progressi vengono automaticamente salvati dopo aver completato un paio di livelli e i giocatori possono riprendere usando: Chiavi per tornare all'ultima fase in cui il gioco è stato salvato. Ci sono anche tre modalità di gioco oltre al gioco principale. Completando tutti i 100 livelli web in Tempest 2000, si sblocca la "Modalità bestia": un'impostazione di difficoltà più difficile in cui i nemici si muovono più velocemente, sparano più spesso e sono più resistenti ai colpi del giocatore; inoltre, la nave del giocatore spara ad una velocità inferiore rispetto alla difficoltà basale.
Obiettivo
[modifica | modifica wikitesto]L'obiettivo principale del gioco è sopravvivere e guadagnare più punti per quanto più tempo possibile, cancellando il campo di gioco sullo schermo dai nemici che compaiono nella parte inferiore della rete. La nave del giocatore ha una capacità di fuoco rapido per abbattere velocemente i nemici all'interno dello stesso segmento in cui è posizionato il quest'ultimo. La nave è inoltre dotata di una bomba intelligente di Superzapper, la quale distrugge tutti i nemici attuali sul campo di battaglia, mentre ricarica il Superzapper e, utilizzandolo una seconda volta, distrugge un nemico casuale sullo schermo.
Differenze
[modifica | modifica wikitesto]Tra le novità di Tempest 2000 vi sono i potenziamenti - che appaiono come oggetti poligonali a forma di capsula dopo aver distrutto un determinato numero di nemici o proiettili di questi ultimi. Catturare il potenziamento attiverà una capacità - di una serie - progressivamente più utile - come il laser a particelle, che migliora la potenza di fuoco della nave e consente un'eliminazione di nemici molto più rapida, oltre alle punte lasciate da Spike Layers. Il salto consente al giocatore di andare fuori dalla rete per evitare il fuoco incrociato e i nemici che viaggiano lungo il bordo del campo di battaglia - come la palla di miccia e gli attacchi elettrificati delle Pulsar. Droid è una nave vettoriale autonoma che appare fluttuando sopra la rete e spara ai nemici; inoltre, prendere un power-up mentre si passa a un nuovo livello, verrà riprodotto un suono sempre più acuto di una donna che urla: "Sì! Sì! Sì!" e dopo essere arrivato al livello successivo, il primo potenziamento che il giocatore riceverà sarà l'AI.
Un'altra novità del gioco sono i gettoni Bonus Warp, i quali consentono al giocatore di accedere a uno dei tre tipi di livelli bonus dopo aver raccolto tre gettoni e completato il livello. Il completamento del livello bonus garantisce 25.000 punti e il giocatore evita i prossimi cinque livelli, ma il fallimento porta il giocatore a un solo livello. Fuori di qui! è un potenziamento che appare in modo casuale e la sua raccolta distruggerà tutti i nemici sullo schermo, deformando il giocatore al livello successivo; tuttavia, i picchi lasciati da Spike Layers non saranno eliminati, quindi è possibile perdere una vita colpendone uno mentre la nave si deforma. Tra alcuni potenziamenti, i giocatori possono anche guadagnare 2.000 punti bonus.
Altre modalità includono Tempest Tradizionale: una ricreazione del gioco arcade originale. Tempest Plus è un mix tra le modalità Tradizionale, Tempest 2000 e Tempest Duel: una modalità a due giocatori contro una in cui i giocatori competono in una serie di partite l'una contro l'altra.
Questa modalità include un esclusivo potenziamento dello specchio, che devia i colpi del rivale contro di lui - insieme ad altri oggetti da usare nel campo di gioco e ai nemici regolari del gioco principale[8].
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Durante una convention di gioco, Atari ha tenuto una conferenza con potenziali sviluppatori per l'Atari Jaguar durante la quale hanno elencato i giochi arcade che stavano considerando di aver convertito in Jaguar, chiedendo agli sviluppatori di alzare la mano su quelli con i quali volevano lavorare[9][10][11]. Jeff Minter si è offerto volontario per realizzare Tempest in quanto era uno dei suoi giochi preferiti[12][13]. Alla festa di lancio della Jaguar a New York, il creatore di Atari Jaguar prese Minter da parte e gli disse che riteneva che Tempest 2000 fosse una scarsa dimostrazione delle capacità della Jaguar. Sebbene scoraggiato, Minter continuò a lavorare sul gioco fino a quando non terminò il lavoro, valutando l'hardware di Jaguar come facile da sviluppare[12]. Tempest 2000 è stato sviluppato in Galles[14]. Carrie Tahquechi - moglie dell'ex produttore di Atari: Ted Tahquechi - ha svolto il lavoro di doppiatore nel gioco[15].
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]La critica più comune con la versione Jaguar di Tempest 2000 è stata la mancanza di un controller rotativo simile al controller sulla macchina arcade Tempest. In effetti, il gioco è stato programmato con un'opzione per usare proprio un controller del genere, nonostante Atari non ne abbia mai distribuito uno[16]. Un tale controller era progettato per lo sviluppo e la pubblicazione da parte di Atari, ma non esistono prototipi[7]. Tuttavia, esistono diverse opzioni homebrew utilizzando parti di un controller Jaguar e un controller di guida Atari 2600 o nuovi encoder rotativi di alta precisione. Quello utilizzato da Jeff Minter durante i test è stato realizzato da un controller di guida 2600 compromesso[17].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) ATARI SHIPS TEMPEST 2000 FOR JAGUAR; NEW JAGUAR GAME GARNERS TOP INDUSTRY AWARDS, su Nine Lives, 13 aprile 1994. URL consultato il 13 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2019).
- ^ (EN) Castle Justin, Historical Atari Jaguar UK Magazine Advert/Reviews Collection, su Issuu, 21 giugno 2018, p. 340. URL consultato il 13 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2019).
- ^ (JA) JAGUAR Soft > 1994-1995, su Game Data Room. URL consultato il 13 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2018).
- ^ (EN) Bill Kunkel, Cartridges - Tempest - A remake of a favorite plays great at the Jaguar!, in Electronic Games, vol. 54, Decker Publications, p. 74. URL consultato il 13 marzo 2020.
- ^ (EN) Kieren Hawken, Speciale Rapporto sulle minoranze: Jaguar - Tempest 2000, in Retro Gamer, vol. 118, Imagine Publishing, Luglio 2013, p. 46. URL consultato il 13 marzo 2020.
- ^ (EN) Top Ten Atari Jaguar Games, su Retro Gamer, 23 giugno 2014. URL consultato il 13 marzo 2020.
- ^ a b (EN) Atari Jaguar Lifetime Sales, su Beta Phase Games. URL consultato il 13 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2017).
- ^ (EN) Tempest 2000 (JPG), in ST Magazine, vol. 85, Pressimage, Luglio 1994, pp. 70-71. URL consultato il 13 marzo 2020.
- ^ (EN) Adrian Wallet, Jeff Minter (Llamasoft) – Interview, su Arcade Attack, 7 ottobre 2017. URL consultato il 13 marzo 2020.
- ^ (EN) Tan Funke-Bilu, Jeff Minter - Stoked on the Jag, in Atari Explorer Online, vol. 3, n. 6, Subspace Publishers, 2 aprile 1994. URL consultato il 13 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ (EN) Jeff Minter: Llamasoft - The Retro Hour EP146, su The Retro Hour, 2 novembre 2018. URL consultato il 13 marzo 2020.
- ^ a b (EN) Llamasoft And The Space Giraffe, su YouTube, Google, 24 luglio 2007, a 20 min 10 s. URL consultato il 13 marzo 2020.
- ^ (EN) The Making Of... Tempest 2000, in Edge, vol. 169, Future plc, Aprile 2005, pp. 116-119.
- ^ (EN) Jeff Minter [llamasoft_ox], This is where Tempest 2000 and Llamatron were made. (Tweet), su Twitter, X, 23 luglio 2016 (archiviato il 13 marzo 2020).
- ^ (EN) Ross Sillifant, Carrie Tahquechi interview, su Atari Compendium, 2016. URL consultato il 13 marzo 2020 (archiviato il 7 settembre 2018).
- ^ Tal Funke-Bilu, Notizie di Jaguar, in Atari Explorer Online, vol. 2, n. 7, Subspace Publishers, 23 aprile 1994 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ (EN) Paul Drury, The Making Of: Tempest 2000, in Retro Gamer, vol. 123, Imagine Publishing, 25 dicembre 2013, pp. 84-87. URL consultato il 13 marzo 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Tempest 2000, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Tempest 2000 (Sega Saturn) / Tempest 2000 (Atari Jaguar), su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Tempest 2000 / Tempest 2000 (altra versione), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.