Tekrur o Takrur è stato un regno situato lungo il basso corso del fiume Senegal (odierni Senegal e Mauritania) in Africa occidentale, e esistito con alterne fortune tra il IV e il XIV secolo dopo Cristo. Fu il primo stato organizzato del popolo nomade dei Fulani, che arrivarono in seguito, grazie alle migrazioni e ai jihad, a controllare buona parte del Sahel nel corso del XIX secolo, prima dell'avvento del colonialismo. In realtà il regno era caratterizzato da una popolazione multietnica, e accanto alla predominante etnia fulani, vi erano probabilmente elementi serer, wolof, soninke e berberi.[1][2]
Il regno coesistette più o meno pacificamente con l'Impero del Ghana (IV-XI secolo) mentre fu ridotto a uno stato di vassallaggio durante il successivo impero del Mali (XII-XIV secolo). Con la disgregazione di quest'ultimo, Tekrur fu infine conquistato dall'Impero Wolof (1456).
Dal nome del regno deriva probabilmente l'etnonimo francese della successiva popolazione dei Toucouleur.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Charles Becker et Victor Martin, « Rites de sépultures préislamiques au Sénégal et vestiges protohistoriques », Archives Suisses d'Anthropologie Générale, Imprimerie du Journal de Genève, Genève, 1982, tome 46, no 2, p. 261-293
- ^ Trimingham, John Spencer, A History of Islam in West Africa, pp 174, 176 & 234, Oxford University Press, USA (1970)
- ^ Wolbert Smidt, Tukrir, in Siegbert Uhlig, Alessandro Bausi (a cura di), Encyclopedia Aethiopica, vol. 4, Harrassowitz, 2010, pp. 998–1000, ISBN 9783447062466.