Il taxon oggetto di questa voce deve essere sottoposto a revisione tassonomica.
La Huacatay (Tagetes minuta L.) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Asteraceae.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome comune huacatay proviene dalla lingua quechua (il nome corretto sarebbe huatacay). L'epiteto specifico minuta si riferisce ai suoi fiori di piccole dimensioni.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Può raggiungere i 0,6-1,2 m di altezza; ha foglie lanceolate e dentate, un odore forte, e piccoli fiori gialli.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Tagetes minuta cresce allo stato selvatico nella regione costiera, andina e amazzonica di Argentina, Cile, Bolivia e Perù, nonché nella regione del Chaco del Paraguay.[1].
La pianta ha difficoltà a crescere in zone ombrose, ma predilige sia i suoli secchi che quelli umidi. Ha una bassa tolleranza al gelo e richiede ampie stagioni di crescita.
Proprietà
[modifica | modifica wikitesto]L'olio essenziale di Tagetes minuta, utilizzato nell'industria dei profumi, comprende oltre 27 componenti tra cui i principali sono limonene (13.0%), piperitenone (12.2%), α-terpinolene (11.0%), piperitone (6%), (E)-tagetone (5.7%) e (Z)-ocimenone (5.1%).[2]
Usi
[modifica | modifica wikitesto]Sin dai tempi della colonizzazione spagnola fu introdotto in Europa, Asia e Africa. Per alcuni tempi fu utilizzata in infusi e come rimedio contro raffreddori, infiammazioni respiratorie o problemi di stomaco. Le foglie quando seccate possono essere usate come una spezia per insaporire gli alimenti. È utilizzata anche nell'alimentazione come spezia (si veda a tale proposito la voce Cucina peruviana).
La linfa può causare irritazione alla pelle e anche dermatiti.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Espinar L. A, Las especias de Tagetes (Compositae) de la region central Argentina, in Kurtziana, 1967; 4: 51.
- ^ Meshkatalsadat M. et al, Chemical characterization of volatile components of Tagetes minuta L. cultivated in south west of Iran by nano scale injection (PDF), in Digest Journal of Nanomaterials and Biostructures 2010; 5(1): 101–106 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2012).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Soule, J.A., Tagetes minuta: A potential new herb from South America, in J. Janick and J.E. Simon (eds.), New crops, New York, Wiley, 1993, pp. 649-654.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tagetes minuta
- Wikispecies contiene informazioni su Tagetes minuta