Tachicardia atriale caotica | |
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Elettrocardiogramma che mostra una tachicardia atriale caotica | |
Specialità | cardiologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 427.89 |
MedlinePlus | 000186 |
eMedicine | 759135 e 155825 |
Sinonimi | |
Tachicardia atriale multifocale | |
La tachicardia atriale caotica o tachicardia atriale multifocale è un'aritmia cardiaca sopraventricolare caratterizzata da:
- frequenza atriale 100 – 130 battiti al minuto
- ampia variabilità della morfologia delle onde P
- intervalli P-P ampiamente irregolari
Talora può esitare in fibrillazione atriale.
Epidemiologia ed eziologia
[modifica | modifica wikitesto]È una aritmia che si presenta prevalentemente negli anziani con insufficienza cardiaca o broncopatia cronica ostruttiva ( come nel caso di enfisema polmonare) e costituisce spesso un effetto collaterale di farmaci quali la teofillina o i glicosidi digitalici, in associazione o meno a squilibri elettrolitici quali ipopotassiemia o ipomagnesiemia.
Più raramente può presentarsi in soggetti giovani e nei bambini, associandosi talora a patologie cardiorespiratorie[1].
Terapie
[modifica | modifica wikitesto]Nella maggior parte dei casi questa aritmia non necessita di trattamento specifico e si risolve con la correzione della causa precipitante (intossicazione da farmaci o squilibrio elettrolitico)[2].
Nei casi resistenti sono stati utilizzati con successo il metoprololo[3] e il magnesio[4]. Controversa risulta l'efficacia del verapamil[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bradley DJ, Fischbach PS, Law IH, Serwer GA, Dick M, The clinical course of multifocal atrial tachycardia in infants and children, in J. Am. Coll. Cardiol. 2001; 38 (2): 401–8, DOI:10.1016/S0735-1097(01)01390-0.
- ^ a b McCord J, Borzak S, Multifocal atrial tachycardia, in Chest 1998; 113(1): 203–9. URL consultato il 28 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2022).
- ^ Arsura EL, Lefkin AS, Scher DL, et al, A randomized double-blind placebo-controlled study of verapamil or metoprolol in multifocal atrial tachycardia, in Am J Med 1988; 85: 519-24. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato il 18 febbraio 2013).
- ^ Iseri LT, Fairshter RD, Hardeman JL, et al, Magnesium and potassium therapy in multifocal atrial tachycardia, in Am Heart J 1985; 110: 789-94. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato il 12 dicembre 2015).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Eugene Braunwald, Malattie del cuore (7ª edizione), Milano, Elsevier Masson, 2007, ISBN 978-88-214-2987-3.
- Daniele Bracchetti, Guadagna RF, Calmieri M, Le aritmie cardiache clinica, terapia medica e invasiva terza edizione, Padova, Piccin, 1999, ISBN 88-299-1378-2.
- Hurst, Il Cuore (il manuale - 11ª edizione), Milano, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-2388-2.
- (EN) Lilly L.S., Pathophysiology of Heart Disease., 2007ª ed., Baltimore: Lippincott Williams & Wilkins, ISBN 978-1-60547-723-7.
- Rowlands DJ, Interpretazione dell'elettrocardiogramma, 2004ª ed., Pro.Med. Editore, ISBN 978-88-6521-011-6.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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