Superprestige | |
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Sport | |
Tipo | Gare individuali |
Categoria | Uomini Elite, Donne Elite |
Federazione | Unione Ciclistica Internazionale |
Paese | Belgio Paesi Bassi |
Organizzatore | Unione Ciclistica Internazionale |
Cadenza | Annuale |
Apertura | ottobre |
Chiusura | febbraio |
Partecipanti | Variabile |
Formula | Corse in linea |
Sito Internet | superprestigecyclocross.be |
Storia | |
Fondazione | 1982 |
Numero edizioni | al 2023-2024
Uomini : 42 - Donne : 9 |
Detentore | Eli Iserbyt (U. Elite) Ceylin del Carmen Alvarado (D. Elite) |
Record vittorie | Sven Nys (U. Elite, 13) Sanne Cant (D. Elite, 4) |
Ultima edizione | Superprestige 2023-2024 |
Edizione in corso | Superprestige 2024-2025 |
La Superprestige è una serie di corse in linea di ciclocross maschile e femminile composta da otto prove, che si svolgono tra Paesi Bassi e Fiandre (Belgio) ogni anno nel periodo compreso tra ottobre e febbraio. È aperta alle tre diverse categorie di uomini Elite, uomini Juniores e donne Elite, e si svolge ininterrottamente dalla stagione 1982-1983.
Le otto prove variano di anno in anno. Storicamente si tengono perlopiù in territorio belga fiammingo o nei Paesi Bassi, ma in passato ebbero luogo anche in Francia, Italia, Repubblica Ceca, Spagna e Svizzera. Il ciclista che si è aggiudicato più volte la competizione maschile Elite è il belga Sven Nys (tredici volte, di cui cinque consecutive tra il 2004-2005 e il 2008-2009).[1] Nys è anche il ciclista che ha vinto complessivamente il maggior numero di prove (64).[2] La ciclista più vittoriosa a livello Elite è invece la belga Sanne Cant con quattro vittorie consecutive dal 2015-2016 al 2018-2019.[1]
La classifica generale nelle diverse categorie viene stilata sommando i punti ottenuti da ciascun ciclista in ognuna delle prove (15 al vincitore, 14 al secondo, 13 al terzo e via così fino al quindicesimo, che prende un punto).[3] I corridori non hanno l'obbligo di prendere parte a tutte e otto le prove, ma in caso di parità finale nel punteggio il miglior piazzamento in graduatoria viene dato a colui che ha partecipato a più corse; in caso di ulteriore parità a colui che ne ha vinte di più.[3] Per la categoria maschile Juniores dal 2021-2022, pur tenendosi le gare, non viene stilata la classifica generale.
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Uomini Elite
[modifica | modifica wikitesto]Donne Elite
[modifica | modifica wikitesto]Uomini Under-23
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato all'edizione 2019-2020.[4]
Donne Under-23
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato all'edizione 2019-2020.[4]
Anno | Vincitrice | Seconda | Terza |
---|---|---|---|
2018-2019 | Ceylin del Carmen Alvarado | Inge van der Heijden | Fleur Nagengast |
2019-2020 | Ceylin del Carmen Alvarado | Inge van der Heijden | Shirin van Anrooij |
Uomini Juniores
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato all'edizione 2021-2022.[4]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie per nazione
[modifica | modifica wikitesto]Uomini Elite
[modifica | modifica wikitesto]Pos. | Nazione | Vittorie |
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1 | Belgio | 23 |
2 | Paesi Bassi | 12 |
3 | Italia | 3 |
4 | Cecoslovacchia | 2 |
Rep. Ceca | 2 |
Donne Elite
[modifica | modifica wikitesto]Pos. | Nazione | Vittorie |
---|---|---|
1 | Paesi Bassi | 5 |
1 | Belgio | 4 |
Vittorie di prova per ciclista
[modifica | modifica wikitesto]Uomini Elite
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato all'edizione 2021-2022.[2]
Pos. | Ciclista | Vittorie |
---|---|---|
1 | Sven Nys | 64 |
2 | Mathieu van der Poel | 30 |
3 | Roland Liboton | 21 |
4 | Richard Groenendaal | 20 |
5 | Daniele Pontoni | 18 |
6 | Niels Albert | 14 |
Hennie Stamsnijder | 14 | |
8 | Adrie van der Poel | 13 |
9 | Danny De Bie | 11 |
Bart Wellens | 11 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (NL) Eindwinnaars, su superprestigecyclocross.be. URL consultato il 21 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2017).
- ^ a b (NL) 303 Zeges, su superprestigecyclocross.be. URL consultato il 12 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2020).
- ^ a b (NL) REGLEMENT 2020-2021 (PDF), su telenetsuperprestige.com. URL consultato il 14 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2021).
- ^ a b c (NL) Eindpodia, su superprestigecyclocross.be. URL consultato il 14 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2021).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (NL) Sito ufficiale, su superprestigecyclocross.be.