Molti presidenti degli Stati Uniti d'America sono stati armigeri; in gran parte per ereditarietà, assunzione, o concessione da parte di autorità araldiche estere.[1]
Armoriale
[modifica | modifica wikitesto]Questo armoriale non include i presidenti per i quali non è noto alcuno stemma.
Presidente | Mandato | Stemma | Note e blasonatura | ||
---|---|---|---|---|---|
George Washington | 1789‑1797 |
Fonte[2] | |||
John Adams | 1797‑1801 | Motto: Libertatem amicitiam retinebis et fidem (Non lascerai che si alterino la libertà, l'amicizia, e la fede)[3] | |||
Thomas Jefferson | 1801‑1809 | Stemma: D'azzurro, alla frette d'argento; al capo di rosso, caricato di tre teste di leopardo pure d'argento.
Motto: Ab eo libertas a quo spiritus (Colui che dà la vita, dà la libertà)[4] | |||
John Quincy Adams | 1825‑1829 | Motto: Fidem libertatem amicitiam retinebis (Fede, libertà e amicizia non lascerai che si alterino)[3] | |||
Martin Van Buren | 1837‑1841 | [5] | |||
Zachary Taylor | 1849‑1850 | Motto: Consequitur quodcumque petit (Insegui ciò che cerchi) | |||
Rutherford Hayes | 1877‑1881 | Motto: Recte (Rettamente)
Motto: Qui patriae optime servit optime servit suis partibus (Chi serve al meglio la Patria, serve al meglio il suo partito) | |||
James Garfield | 1881 | Motto: In cruce vinco (Vinco nel segno della croce) | |||
Chester Arthur | 1881‑1885 | Stemma: Di rosso, allo scaglione d'argento, accompagnato da tre chiarine d'oro.
Cimiero: Falco sorante al naturale, sonagliato e guinzagliato d'oro. Motto: Pro Deo et patria (Per Dio e la Patria) | |||
Grover Cleveland | 1885‑1889 1893‑1897 |
||||
Theodore Roosevelt | 1901‑1909 | Motto: Qui plantavit curabit (Chi ha piantato se ne prenderà cura) | |||
Calvin Coolidge | 1923‑1929 | Stemma: Di verde, al grifone rampante d'oro.
Cimiero: un grifone rampante d'oro nascente Motto: Virtute et fide (Con virtù e fede) | |||
Franklin Delano Roosevelt | 1933‑1945 | Motto: Qui plantavit curabit (Chi ha piantato se ne prenderà cura) | |||
Dwight Eisenhower | 1953‑1961 | Concesso dall'autorità araldica danese in concomitanza con l'investitura a Cavaliere dell'Ordine dell'Elefante nel 1950.
Motto: Peace through understanding (Pace per mezzo della comprensione) | |||
John F. Kennedy | 1961‑1963 | Di nero, ai tre elmi d'oro; alla bordura inquartata in decusse di rosso e d'armellino. | |||
Lyndon Johnson | 1963‑1969 | Motto: Nobilitatis virtus non stemma character (La virtù, non il lignaggio, è simbolo di nobiltà)[6] | |||
Ronald Reagan | 1981‑1989 | Motto: Facta non verba (Fatti non parole)
Stemma: D'oro, all'orso di nero, armato e lampassato di rosso, tenente una stella d'argento; al capo di nero, caricato d'un'aquila d'argento, membrata d'oro, sostenuta da una corona d'oro | |||
Bill Clinton | 1993‑2001 | Concesso dal Grande Ufficiale Araldico della Repubblica d'Irlanda nel 1995.
Motto: An leon do bheir an chraobh (Il leone porta il ramo) | |||
Donald Trump | 2017-2021 | Concesso a Joseph E. Davies dal Collegio d'Arme nel 1939.
Motto: Integritas (Integrità) Negli Stati Uniti, la Trump Organization usa un logo basato sullo stemma del diplomatico Joseph E. Davies.[7] Davies fu il terzo marito di Marjorie Merriweather Post, la socialite che fece costruire la villa di Mar-a-Lago, poi acquistata da Donald Trump nel 1985. | |||
Concesso alla Trump International Golf Course Scotland Ltd dal Lord Lyon, re d'arme di Scozia nel 2011[8].
Grido d'arme: Numquam concedere (Non desistere mai) |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Zieber, Eugene. Heraldry in America: A Guide with 1000 Illustrations. Mineola, N.Y.: Dover Publications, 2006.
- ^ (EN) Joseph McMillan, The Arms of George Washington, su americanheraldry.org. URL consultato il 31 luglio 2020.
- ^ a b (EN) Joseph McMillan, John Adams and John Quincy Adams, 2nd and 6th presidents of the United States, su americanheraldry.org. URL consultato il 31 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2018).
- ^ (EN) Joseph McMillan, The Arms of Thomas Jefferson, su americanheraldry.org. URL consultato il 31 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2018).
- ^ (EN) Joseph McMillan, The Arms of Martin Van Buren, su americanheraldry.org. URL consultato il 31 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2018).
- ^ (EN) The Arms of Lyndon B. Johnson, su americanheraldry.org. URL consultato il 31 luglio 2020.
- ^ Danny Hakim, The Coat of Arms Said ‘Integrity.’ Now It Says ‘Trump.’, The New York Times, 28 maggio 2017. URL consultato il 14 febbraio 2018.
- ^ @LyonCourt Court of the Lord Lyon, Trump International Golf Club Scotland Ltd was granted arms in 2011, replacing an assumed design they had previously used., su Twitter, 14 novembre 2016. URL consultato il 14 febbraio 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Linea di successione presidenziale negli Stati Uniti d'America
- Presidenti degli Stati Uniti d'America per durata
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su armoriale dei presidenti degli Stati Uniti d'America