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Il porto nacque nel 1389. Delft, che non è sul mare, costruì a 13 km a sud della città un porto, per poter partecipare direttamente al commercio marittimo e non dover più pagare dogana e tributi a |
Il porto nacque nel 1389. Delft, che non è sul mare, costruì a 13 km a sud della città un porto, per poter partecipare direttamente al commercio marittimo e non dover più pagare dogana e tributi a Rotterdam. Presupposto necessario per questo era la costruzione del ''Delfshavense Schie'', un canale che collegasse Delft alla Nuova Mosa. La città patì per la [[Hoeken e Kabeljauwen|guerra tra Hoeken e Kabeljauwen]] e poté iniziare a prosperare economicamente solo dall'inizio del [[XV secolo]]. |
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I rami economici più importanti erano la [[Pesca (attività)|pesca]], la [[caccia alla balena]], la cantieristica navale e la distillazione del [[Jenever|ginepro]]. Per questo la città aveva numerosi mulini per macinare segala e orzo, già andati distrutti dei quali uno fu ricostruito nel 1986, il mulino a vento ''De Distilleerketel''. |
I rami economici più importanti erano la [[Pesca (attività)|pesca]], la [[caccia alla balena]], la cantieristica navale e la distillazione del [[Jenever|ginepro]]. Per questo la città aveva numerosi mulini per macinare segala e orzo, già andati distrutti dei quali uno fu ricostruito nel 1986, il mulino a vento ''De Distilleerketel''. |
Versione delle 01:21, 14 mar 2024
Delfshaven località | |
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Il porto | |
Localizzazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Provincia | Olanda Meridionale |
Comune | Rotterdam |
Territorio | |
Coordinate | 51°54′26″N 4°26′54″E |
Superficie | 5,96 km² |
Abitanti | 75 835 (2017) |
Densità | 12 723,99 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 1079, 2611, 2678, 2994, 3011–3016, 3021 |
Prefisso | 010 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice CBS | 1040 |
Cartografia | |
Delfshaven è un quartiere di Rotterdam sulla riva destra della Nuova Mosa. Conta 75.835 abitanti su una superficie di 5,96 km². Si è sviluppato sul porto fluviale a circa 13 km a nord della città di Delft e nel 1811 divenne comune indipendente, per essere poi assorbito nel 1886 da Rotterdam, con la quale è cresciuto.[1]
Il porto di Delfshaven oggi non è più in servizio, ma funge da museo portuale. Lo circondano i vicini e numerosi musei e case antiche ristrutturate, cosicché Delfshaven è uno dei pochi quartieri di Rotterdam, che appartengono ancora a una Città vecchia intatta.
Particolari monumenti sono la chiesa dei Pellegrini, nella quale questi assistevano alla loro ultima Messa prima della partenza, il monumento a Piet Pieterszoon Hein, il cantiere della nave De Delft, nel quale la nave fu costruita dal modello originale del 1773 e il Dubbelde Palmboom, il museo della storia della città di Rotterdam. Nei dintorni sono presenti numerosi bar e ristoranti.
Storia
Il porto nacque nel 1389. Delft, che non è sul mare, costruì a 13 km a sud della città un porto, per poter partecipare direttamente al commercio marittimo e non dover più pagare dogana e tributi a Rotterdam. Presupposto necessario per questo era la costruzione del Delfshavense Schie, un canale che collegasse Delft alla Nuova Mosa. La città patì per la guerra tra Hoeken e Kabeljauwen e poté iniziare a prosperare economicamente solo dall'inizio del XV secolo.
I rami economici più importanti erano la pesca, la caccia alla balena, la cantieristica navale e la distillazione del ginepro. Per questo la città aveva numerosi mulini per macinare segala e orzo, già andati distrutti dei quali uno fu ricostruito nel 1986, il mulino a vento De Distilleerketel.
La Compagnia olandese delle Indie orientali aveva importanti arsenali nel quartiere. Nel luglio 1620 una parte dei Padri Pellegrini lasciò Delfshaven con la nave Speedwell.
Società
Evoluzione demografica
Una particolarità per la stessa Rotterdam è rappresentata dall'elevata quota di popolazione alloctona. A Delfshaven ammonta al 71,5 % (nel rione Spangen persino 87 %). I gruppi più numerosi sono i Turchi, i Marocchini e i Surinamesi, che costituiscono ciascuno circa il 20 % della popolazione.
Galleria d'immagini
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La chiesa dei Pellegrini
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Il Dubbelde Palmboom
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Il grosso mulino a vento De Distilleerketel (ricostruito)
Note
- ^ (NL) Kerncijfers wijken en buurten 2017 Centraal Bureau voor de Statistiek Accesso il 10 giugno 2018
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Delfshaven
Controllo di autorità | VIAF (EN) 195367728 |
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