Benvenuti su Teknopedia
L'enciclopedia libera e collaborativa
Sfoglia l'indice Consulta il sommario Naviga tra i portali tematici
Teknopedia
Teknopedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.
Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Teknopedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.
Tutti i contenuti di Teknopedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.
Cosa posso fare?
- Vuoi partecipare? Leggi le regole fondamentali e le altre linee guida, e rispetta la wikiquette; la registrazione è consigliata ma non obbligatoria.
- Serve aiuto? Consulta le istruzioni e le domande frequenti (FAQ) o leggi dove fare una domanda; se ti sei appena registrato puoi richiedere l'assegnazione di un tutor.
- Vuoi provare? Modifica la pagina di prova o segui il Tour guidato per imparare come scrivere una voce.
- Vuoi fare una donazione? Teknopedia è completamente gratuita e priva di pubblicità grazie alle donazioni degli utenti. Aiutaci a migliorarla e a mantenerla libera con una donazione.
- Cosa pensi di Teknopedia? Scrivi il tuo parere.
Chi fa Teknopedia?
La comunità di Teknopedia in lingua italiana è composta da 2 568 221 utenti registrati, dei quali 7 187 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 119 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.
Vetrina
La polmonite è una malattia dei polmoni e del sistema respiratorio caratterizzata dall'infiammazione degli alveoli polmonari, i quali si riempiono di liquido che ostacola la funzione respiratoria. Di solito è causata da un'infezione dovuta a virus, batteri e altri microrganismi. Meno frequentemente è conseguenza della somministrazione di alcuni farmaci o di altre condizioni quali certe malattie autoimmuni.
Il quadro clinico è tipicamente caratterizzato da tosse, dolore toracico, febbre e difficoltà respiratorie. Gli strumenti di diagnostica includono i raggi X e la coltura dell'espettorato. Sono disponibili vaccini per prevenire alcuni tipi di polmonite. Il trattamento dipende dalla causa sottesa. Se la polmonite è batterica viene trattata con antibiotici. Se la polmonite è grave, la persona colpita necessita generalmente di un ricovero in ospedale.
Ogni anno, la polmonite colpisce circa 450 milioni di persone, il 7% della popolazione mondiale, e ciò si traduce in circa 4 milioni di morti. Se nel XIX secolo William Osler la definiva "il capitano degli uomini della morte", l'avvento della terapia antibiotica e dei vaccini, nel secolo successivo, ha permesso di ottenere un miglioramento nella sopravvivenza. Tuttavia, nei paesi in via di sviluppo, la polmonite rimane una delle principali cause di morte tra i pazienti più anziani e tra i malati cronici.
Voci di qualità
La chiesa di San Giovanni in Valle è un luogo di culto cattolico situato nell'omonima via di Verona. Una delle più antiche chiese di Verona, sorse sul luogo di una necropoli pagana e di un tempio romano. Poco o nulla si conosce dell'edificio primitivo, tuttavia alcuni elementi, quali la sua collocazione nell'area in cui sorgeva il castrum di Teodorico il Grande (nel vallo del castello, da cui il nome), suggeriscono che in principio potesse essere la cattedrale ariana di Verona, in contrapposizione con la cattolica chiesa di Santo Stefano. In ogni caso di questa prima chiesa rimane solo parte dell'attuale cripta, in quanto il resto dell'edificio fu gravemente danneggiato dal terremoto che colpì Verona nel 1117. Già nel 1120 incominciò la ricostruzione di quello che sarà poi l'attuale edificio in stile romanico, mentre nel 1164 si ebbe la sua consacrazione per mano del vescovo di Verona Ognibene. Durante il Medioevo vi risiedeva anche una collegiata di chierici. Nel 1300 si decise di ampliare l'aula dell'edificio allungando la navata di una campata, il preesistente nartece venne quindi inglobato nella chiesa e la facciata ricostruita ex novo. Nel corso dei secoli successivi l'edificio non subì altre rilevanti trasformazioni, tuttavia venne profondamente danneggiato durante un bombardamento della seconda guerra mondiale; al termine del conflitto, quindi, fu interessato da un profondo restauro.
L'edificio chiesastico, che è uno dei capolavori del romanico maturo veronese, è caratterizzato da una pianta basilicale suddivisa in tre navate dall'alternarsi di pilastri e colonne, mentre lo sviluppo verticale si ha su tre livelli: un presbiterio rialzato, l'aula e la cripta inferiore. Di notevole pregio gli eleganti capitelli scolpiti posti a coronamento delle colonne. Le pareti, una volta interamente affrescate, oggi presentano solo alcuni lacerti di pitture rovinate dal tempo e dall'umidità. Nella cripta, accanto all'altare maggiore, sono custoditi due sarcofaghi di grande valore: uno risalente al IV secolo presenta una scultura a bassorilievo su tre lati a due ordini sovrapposti con narrate storie dei Vecchio e Nuovo Testamento e in cui la tradizione vuole siano collocate le reliquie degli apostoli Simone il Cananeo e Giuda Taddeo; l'altro, più antico (II o III secolo), è un sarcofago strigilato di epoca pagana con raffigurati al centro due coniugi in una conchiglia sovrastanti una scena rurale e con ai lati due figure di filosofi trasformate successivamente in santi cristiani.
Il complesso è completato da un campanile, romanico per la parte inferiore e rinascimentale per quella superiore, da un chiostro di cui rimane una sola ala, e dalla canonica che una volta era la sede della collegiata e che oggi è uno degli edifici civili più antichi che si possono trovare in città.
Lo sapevi che...
La Peel P50 è una microcar lanciata durante la prima metà degli anni sessanta dalla casa automobilistica mannese Peel Engineering Company. Con i suoi 134 cm di lunghezza e i suoi 59 kg di peso, la Peel P50 è riconosciuta per essere l'auto più piccola e leggera prodotta in serie del mondo.
Premi Nobel 2024
- Su Teknopedia puoi leggere le biografie e gli studi dei vincitori dei Premi Nobel per il 2024. Visita anche il Portale:Premi Nobel.
- Medicina: Victor Ambros e Gary Ruvkun «per la loro scoperta del microRNA e del suo ruolo nella maturazione dell’mRNA»
- Fisica: John J. Hopfield e Geoffrey E. Hinton «per le scoperte e le invenzioni fondamentali che consentono l'apprendimento automatico con reti neurali artificiali»
- Chimica: David Baker «per la progettazione computazionale delle proteine», Demis Hassabis e John M. Jumper «per i sistemi di predizione delle proteine»
- Letteratura: Han Kang «per la prosa intensamente poetica che si confronta con i traumi storici e che rivela la fragilità della vita umana»
- Pace: Nihon Hidankyō «per i suoi sforzi nel raggiungere un mondo senza armi nucleari e per aver dimostrato, con le proprie testimonianze, che le armi nucleari non devono mai più essere usate»
- Economia: Daron Acemoğlu, Simon Johnson e James A. Robinson «per gli studi su come le istituzioni si formano e impattano sulla prosperità»
Nati...
...e morti
In questo giorno accadde...
- 676 – Dono viene eletto papa.
- 1889 – Dakota del Nord e Dakota del Sud vengono ammessi come 39º e 40º stato degli Stati Uniti d'America.
- 1976 – Jimmy Carter sconfigge il presidente uscente Gerald Ford e diventa il primo candidato proveniente dagli stati secessionisti a vincere le elezioni dai tempi della guerra di secessione americana.
- 1983 – Il presidente statunitense Ronald Reagan firma una legge che istituisce una festività federale, da tenersi ogni terzo lunedì di gennaio, per commemorare Martin Luther King.
- 2000 – Il primo equipaggio giunge sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la commemorazione di tutti i fedeli defunti e la memoria dei santi Giusto di Trieste, Pio di San Luigi ed Erc di Slane.
Nelle altre lingue
Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Teknopedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:
Le 10 maggiori (al 2 novembre 2024): English (inglese) (6 904 718) · Binisaya (cebuano) (6 116 934) · Deutsch (tedesco) (2 955 804) · Français (francese) (2 644 819) · Svenska (svedese) (2 596 799) · Nederlands (olandese) (2 170 802) · Русский (russo) (2 007 553) · Español (spagnolo) (1 987 357) · Italiano (1 889 119) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 625 361)
Dal mondo di Teknopedia: Dansk (danese) · Hrvatski (croato) · Shqip (albanese) · Беларуская (bielorusso) · 粵語 (cantonese) · Ўзбек (usbeco) · Corsu (corso) · संस्कृतम् (sanscrito) · Basa Banyumasan (banyumasan) · Novial (novial) · සිංහල (singalese) · Interlingue (interlingue) · Luenga estremeña (estremadurano) · Asusu Igbo (igbo) · Diné bizaad (navajo) · অসমীয়া ভাষা আৰু লিপি (assamese) · Sawcuengh (zhuang)
Oltre Teknopedia
Teknopedia è gestita da Wikimedia Foundation, organizzazione senza fini di lucro che sostiene diversi altri progetti wiki dal contenuto libero e multilingue:
Risorse multimediali condivise
Raccolta di citazioni
Dizionario e lessico
Notizie a contenuto aperto
Catalogo delle specie
Progetto di coordinamento Wikimedia
Manuali e libri di testo liberi scritti ex novo
Biblioteca di opere già pubblicate
Risorse e attività didattiche
Database di conoscenza libera
Guida turistica mondiale
Raccolta di funzioni
Teknopedia
Teknopedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.
Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Teknopedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.
Tutti i contenuti di Teknopedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.
Cosa posso fare?
- Vuoi partecipare? Leggi le regole fondamentali e le altre linee guida, e rispetta la wikiquette; la registrazione è consigliata ma non obbligatoria.
- Serve aiuto? Consulta le istruzioni e le domande frequenti (FAQ) o leggi dove fare una domanda; se ti sei appena registrato puoi richiedere l'assegnazione di un tutor.
- Vuoi provare? Modifica la pagina di prova o segui il Tour guidato per imparare come scrivere una voce.
- Vuoi fare una donazione? Teknopedia è completamente gratuita e priva di pubblicità grazie alle donazioni degli utenti. Aiutaci a migliorarla e a mantenerla libera con una donazione.
- Cosa pensi di Teknopedia? Scrivi il tuo parere.
Chi fa Teknopedia?
La comunità di Teknopedia in lingua italiana è composta da 2 568 221 utenti registrati, dei quali 7 187 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 119 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.
Novità da Teknopedia
Voci nuove in evidenza:
- Primi campi nazisti · L'imperatore Carlo V domina il Furore · Monastero di Haghartsin · Corpo de Artilharia Pesada Independente · The Peppers · Alessandro Grassi
Voci sostanzialmente modificate in evidenza:
il Teknopediano, notizie dalla comunità
Lavori in corso
È in corso il Festival delle disambigue da creare
Dagli altri progetti
“Il più straordinario degli innumerevoli enigmi umani è l'esistenza (certa, dimostrabile, indubitabile, e sempre nuova sotto il sole) – qua e là – dei buoni.„
Guido Ceronetti
La Mort Saint-Innocent è una scultura allegorica alta 120 cm, realizzata nel 1530 c. da un artista sconosciuto, collocata nel Cimitero degli Innocenti a Parigi fino alla sua demolizione nel 1786. Raffigura la morte trionfante che, nell'accogliere i visitatori del cimitero, li faceva riflettere sull'uguaglianza di tutti gli uomini di fronte alla morte e li invitava alla preghiera in favore dei defunti. Alla demolizione del cimitero fu traslata prima nella chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, poi a Notre-Dame e infine al Museo del Louvre, dov'è tutt'ora esposta.
- giovedì 31 ottobre 2024
- martedì 29 ottobre 2024
- lunedì 28 ottobre 2024
- domenica 27 ottobre 2024
- Confartigianato: la scarsa digitalizzazione nella burocrazia costa 80 miliardi l'anno
- All'Università di Siena il 9º Convegno dell' Associazione Internazionale Storia Ferroviaria
- Calcio, Serie B 2024-2025: 10ª giornata
Il romanzo d'un maestro
Edmondo De Amicis, Milano, 1900.
È la capitale politica ed economica della Cambogia e capoluogo della municipalità di Phnom Penh. Importante porto fluviale, la città è adagiata sulle sponde del fiume Mekong, nel luogo dove confluisce il Tonle Sap e dove si dirama il fiume Tonle Bassac. Con i suoi circa tre milioni di abitanti, Phnom Penh è la città più vasta e popolosa della Cambogia e il maggiore centro commerciale e culturale. Una volta conosciuta come la Perla dell'Asia, la città è oggi una meta turistica di discreta importanza ed è rinomata per la sua architettura, che risente sia dello stile tradizionale khmer sia di quello ereditato durante la dominazione coloniale francese.
Teknopedia non dà garanzie sulla validità dei contenuti
Il progetto è ospitato dalla Wikimedia Foundation, che non può essere ritenuta responsabile di eventuali errori contenuti in questo sito.
Ogni contributore è responsabile dei propri inserimenti.
Sala stampa · Contatti · FAQ · Copyright · Teknopedia sul tuo sito · Citare Teknopedia · Not Italian? it-0? Click here!