Souheila Yacoub | |||||||||
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Souheila Yacoub al Festival di Cannes 2021 | |||||||||
Nazionalità | Svizzera | ||||||||
Ginnastica ritmica | |||||||||
Termine carriera | maggio 2012[1] | ||||||||
Palmarès | |||||||||
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Souheila Yacoub (Ginevra, 29 giugno 1992[1]) è un'attrice ed ex-ginnasta svizzera.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata nel 1992 in Svizzera da padre tunisino e madre fiamminga,[1][2] si iscrive all'età di 12 anni all'Haute école fédérale de sport di Macolin per studiare ginnastica ritmica.[3] Lascia la scuola a 16 anni per dedicarsi a tempo pieno alla sua carriera da ginnasta.[3] Partecipa a diversi Mondiali di ginnastica ritmica, ottenendo il suo miglior piazzamento nel 2011, con un 4º posto.[3] Si ritira dal mondo dello sport in seguito alla mancata qualificazione della Svizzera alle Olimpiadi di Londra 2012, avvenuta per fare spazio alla squadra del Paese ospitante.[1][3]
Nel 2012 viene eletta Miss Svizzera romanda,[1] a cui era stata convinta a partecipare dalla sorella per superare l'addio alla ginnastica.[3] La vittoria del concorso le permette di frequentare il Cours Florent di Parigi per studiare recitazione,[1][4] altra sua grande passione giovanile.[3] Tre anni dopo, viene ammessa al Conservatoire national supérieur d'art dramatique.[3]
Si fa notare come attrice per la prima volta durante il suo secondo anno al Conservatoire,[3] recitando a teatro nella pièce di Wajdi Mouawad Tous les oiseaux.[3][5] Ad essa farà seguire una parte nel film Climax (2018), per poi farsi conoscere di più in patria con un ruolo minore nella serie di Canal+ Les Sauvages.[3] L'anno seguente interpreta una combattente dell'YPJ nella serie No Man's Land, in cui è la protagonista e recita interamente in curdo.[2][6] Nel 2022 vince lo Shooting Stars Award al Festival di Berlino come una delle più promettenti giovani attrici europee.[7] Parallelamente, viene scelta dal regista Denis Villeneuve per la parte di una guerriera fremen nel colossal di fantascienza Dune - Parte due (2024), che segna il suo esordio in lingua inglese.[2]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È dal 2019 la compagna del rapper francese Lomepal.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Climax, regia di Gaspar Noé (2018)
- Les Affamés, regia di Léa Frédeval (2018)
- Le Sel des larmes, regia di Philippe Garrel (2020)
- Entre les vagues, regia di Anaïs Volpé (2021)
- De bas étage, regia di Yassine Qnia (2021)
- La vita è una danza (En corps), regia di Cédric Klapisch (2022)
- Avant l'effondrement, regia di Alice Zeniter e Benoît Volnais (2023)
- Making of, regia di Cédric Kahn (2023)
- Dune - Parte due (Dune: Part Two), regia di Denis Villeneuve (2024)
- Les Femmes au balcon, regia di Noémie Merlant (2024)
- Planète B, regia di Aude Léa Rapin (2024)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Bella è la vita (Plus belle la vie) – serial TV, 6 puntate (2016)
- Les Sauvages – serie TV, 6 episodi (2019)
- No Man's Land – serie TV, 8 episodi (2020)
Teatro
[modifica | modifica wikitesto]- Tous les oiseaux di Wajdi Mouawad, regia di Wajdi Mouawad. Théâtre national de la Colline di Parigi (2017-2019)
Doppiatrici italiane
[modifica | modifica wikitesto]Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Souheila Yacoub è stata doppiata da:
- Sabrina Duranti in La vita è una danza
- Lavinia Paladino in Climax
- Lorena Pavia in Dune - Parte due
- Elena Perino in Making of
- Ilaria Silvestri in No Man's Land
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f (FR) Laurent Favre, Souheila Yacoub, la lumineuse, in L'Illustré, 9 luglio 2014. URL consultato il 2 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ a b c (EN) Ben Croll, ‘Dune: Part Two’ Actor Souheila Yacoub Charts Breakthrough Year With Star Turns in ‘The Balconettes,’ ‘Planet B’, in Variety, 23 gennaio 2024. URL consultato il 31 luglio 2024.
- ^ a b c d e f g h i j (FR) Fabio Dell'Anna, Souheila Yacoub: l'ex-miss qui a conquis le cinéma français, in Le Matin, 29 novembre 2013. URL consultato il 2 aprile 2023.
- ^ (FR) Trinidad Barleycorn, La Vie côté comédie de Souheila Yacoub, in Le Matin, 29 novembre 2013. URL consultato il 2 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (FR) Jean-Daniel Sallin, Souheila Yacoub, «Sans la gym, je serais une actrice différente», in Paris Match, 3 maggio 2021. URL consultato il 2 aprile 2023.
- ^ (EN) Laura Zornosa, 'No Man’s Land' makes the Syrian civil war a global conflict. Right down to the subtitles, in Los Angeles Times, 18 novembre 2020. URL consultato il 2 aprile 2023.
- ^ (EN) Nick Vivarelli, ‘Happening’ Star Anamaria Vartolomei Among 10 European Shooting Stars Announced for Hybrid 25th Anniversary Edition, in Variety, 12 gennaio 2022. URL consultato il 2 aprile 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Souheila Yacoub
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Souheila Yacoub, su fig-gymnastics.com, FIG.
- (EN) Souheila Yacoub, su fig-gymnastics.com, FIG.
- (EN) Souheila Yacoub, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 2997156133189358430001 · ISNI (EN) 0000 0005 0278 7983 · LCCN (EN) no2021091593 · GND (DE) 1188636987 · BNF (FR) cb179554063 (data) |
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