Estuario del Solway | |
---|---|
Stato | Regno Unito Scozia |
Coordinate | 54°45′N 3°40′W |
Mappa di dettaglio dell'estuario | |
L'estuario del Solway (in inglese: Solway Firth) forma una parte del confine tra Inghilterra e Scozia, tra Cumbria e Dumfries e Galloway.
La linea di costa è caratterizzata da basse colline. Si tratta di un'area principalmente rurale, con piccoli villaggi e insediamenti per la maggior parte.
L'estuario può essere pericoloso a causa dei frequenti cambiamenti dei banchi di sabbia sul fondale.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome "Solway" (attestato come "Sulewad" nel 1218) è di origine scandinava.[1] La prima parte ("sol") potrebbe derivare dal norreno súl (it.: pilastro), forse in riferimento alla Lochmaben Stane. Oppure da súla (it.: sula bassana), un uccello. Entrambe queste parole hanno una vocale lunga, ma le prime attestazioni scritte riportano una vocale corta. In questo caso l'origine sarebbe *sulr, una parola non attestata e imparentata con l'inglese antico "sol" (it.: "fangoso, acquitrino"); oppure da "sulla" (it.: "traboccare").
Il secondo elemento "way" deriva dal norreno "vað" (it.: "guado").
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'estuario va dal capo di San Bees, appena a sud di Whitehaven, in Cumbria, al Mull di Galloway, nell'estrema parte occidentale del Dumfries e Galloway. L'estuario comprende parte del Mare d'Irlanda.
La costa è caratterizzata da basse colline e piccole montagne ed è riconosciuta come una delle coste più scenografiche della Gran Bretagna. È un'area principalmente rurale, anche se il turismo è in crescita.
Quest'area comprende oltre 750 km² di siti di speciale interesse scientifico come il National Nature Reserve di Caerlaverock.
Uno dei suoi immissari è il fiume Esk.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mills, A. D. (2011). A Dictionary of British Place Names. Oxford: Oxford University Press. p. 427.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Edgar, S. and Sinton, J.M. (1990), The Solway Junction Railway, Locomotion Papers No. 176, The Oakwood Press, ISBN 0-85361-395-8
- Ordnance Survey (2003), Carlisle & Solway Firth, Landranger Map, No. 85, Ed. D, Scale 1:50 000 (1¼ inches to 1 mile), ISBN 0-319-22822-3
- Ordnance Survey (2006), Solway Firth, Explorer Map, No. 314, Ed. A2, Scale 1:25 000 (2½ inches to 1 mile), ISBN 0-319-23839-3
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Estuario del Solway
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Solway Firth, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 239040721 · LCCN (EN) sh93000535 · J9U (EN, HE) 987007546630805171 |
---|