Simona Sparaco (Roma, 14 dicembre 1978) è una scrittrice e sceneggiatrice italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Il suo romanzo di esordio è Anime di carta. Con Nessuno sa di noi[1][2], è arrivata alla cinquina finale del Premio Strega[3][4]. Nel 2014 ha pubblicato con Giunti Se chiudo gli occhi[2], che nel 2015 ha vinto la nona edizione del Premio Tropea[5] ed è stato tra i vincitori del Premio Salerno Libro d'Europa.[6][7] Nel mese di marzo 2016 con la casa editrice Giunti pubblica Equazione di un amore[8]. Nel 2019 ha vinto la prima edizione del premio DeA Planeta con il romanzo Nel silenzio delle nostre parole (DeA Planeta). Si è occupata di soggetto e sceneggiatura de I fantastici 5, serie TV ideata dal marito.
I suoi libri sono tradotti in Francia, Spagna, Sud America, Giappone, Inghilterra e Russia.
È la moglie del giornalista Massimo Gramellini e ha due figli, Tommaso e Diego.[9]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Anime di carta - Viviani Editore, 2005
- Lovebook - Newton Compton Editore, 2009
- Bastardi senza amore - Newton Compton Editore, 2010
- Nessuno sa di noi - Giunti Editore, 2013
- Se chiudo gli occhi - Giunti Editore, 2014
- Equazione di un Amore - Giunti Editore, 2016
- Sono cose da grandi - Einaudi, 2017
- Nel silenzio delle nostre parole - DeA Planeta, 2019[10]
Premi
[modifica | modifica wikitesto]- 2013 - Vincitrice del Premio Roma per Nessuno sa di noi.
- 2013 - Selezione finale per Nessuno sa di noi al Premio Strega.[3]
- 2019 - Vincitrice del Premio DeA Planeta per Nel silenzio delle nostre parole.[11][12]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La Sparaco vince il Premio Roma per la Narrativa italiana con Nessuno sa di noi Giunti.it Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive.
- ^ a b Giunti editore, Arriva in libreria Se chiudo gli occhi di Simona Sparaco, su affaritaliani.it, 29 ottobre 2014. URL consultato l'11 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ a b Francesco Maesano, La cinquina dello strega, Simona Sparaco l'autrice che ha battuto-Busi, su europaquotidiano.it, 1º luglio 2013. URL consultato l'11 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2015).
- ^ Intervista a Simona Sparaco, finalista del premio strega 2013 Archiviato il 6 luglio 2013 in Internet Archive., Toylet.it. Cesare Mascitelli, 26 aprile 2013.
- ^ Premio Tropeaa a Simona Sparaco, su giunti.it. URL consultato il 12 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2015).
- ^ Incontro con i vincitori del Premio Salerno Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.
- ^ I finalisti al Superpremio 2015, su salernoletteratura.com. URL consultato il 12 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2015).
- ^ Cristina Salemi, Equazione di un Amore, su newsly.it, 4 marzo 2016. URL consultato il 6 marzo 2016.
- ^ Miriam Massone, “Ho vinto nascosta dietro ai nomi dei miei figli”, in La Stampa, 11 maggio 2019. URL consultato il 19 maggio 2024.
- ^ Simona aSparaco, Nel silenzio delle nostre parole, DeA Planeta, 14 maggio 2019, ISBN 9788851171209.
- ^ Nicolas Lozito, Premio DeA Planeta: Simona Sparaco vince la prima edizione con "Nel silenzio delle nostre parole", su ilmessaggero.it, 16 aprile 2019. URL consultato il 1º maggio 2019.
- ^ Simona Sparaco vince la prima edizione del premio letterario DeA Planeta con il romanzo Nel silenzio delle nostre parole, su premiodeaplaneta.it.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Simona Sparaco
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Simona Sparaco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, EN) Sito ufficiale, su simonasparaco.it (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2014).
- Sparaco, Simona, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Opere di Simona Sparaco, su Open Library, Internet Archive.
- Registrazioni di Simona Sparaco, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Aborto terapeutico, su vanityfair.it. URL consultato il 16 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 143307108 · ISNI (EN) 0000 0000 9692 8575 · SBN BVEV099729 · LCCN (EN) n2010045961 · GND (DE) 1041603940 |
---|