Sikorsky S-39 | |
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Un Sikorsky S-39 in servizio con il Civil Air Patrol, 1942 | |
Descrizione | |
Tipo | aereo anfibio di linea |
Equipaggio | 2 |
Progettista | Igor Sikorsky |
Costruttore | Sikorsky |
Data primo volo | 1929 |
Esemplari | 21 |
Costo unitario | $. 20 000 (S-39B) |
Sviluppato dal | Sikorsky S-38 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 9,73 m (31 ft 11 in) |
Apertura alare | 15,85 m (52 ft 0 in) |
Superficie alare | 32,52 m² (350 ft²) |
Peso a vuoto | 1 215 kg (2 678 lb) |
Peso carico | 1 814 kg (4 000 lb) |
Passeggeri | 5 |
Capacità | 599 kg (1 322 lb) |
Capacità combustibile | 246 (+94 opzionali) L (65 (+25) U.S. gal) |
Propulsione | |
Motore | un radiale Pratt & Whitney Wasp Jr.-A |
Potenza | 300 hp (224 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 191 km/h (119 mph, 103 kt) |
Velocità di crociera | 177 km/h (100 mph, 96 kt) |
Velocità di salita | 229 m/min (750 ft/min) |
Autonomia | 644 km (400 mi, 348 nm) |
Quota di servizio | 5 486 m (18 000 ft) |
Note | dati riferiti alla versione S-39B |
i dati sono estratti dal sito Holcomb's Aerodrome[1] integrati dove indicato | |
voci di aerei civili presenti su Teknopedia |
Il Sikorsky S-39 era un aereo anfibio monomotore a scafo centrale ad ala alta sviluppato dall'azienda aeronautica statunitense Sikorsky Aircraft Corporation nei tardi anni venti.
Destinato al mercato dell'aviazione commerciale, il modello venne anche marginalmente utilizzato in ambito militare dal United States Army Air Corps (USAAC).
Storia del progetto
[modifica | modifica wikitesto]L'S-39 venne sviluppato sull'esperienza acquisita sul precedente S-38 del quale era una versione monomotore dalle dimensioni ridotte. Il prototipo venne portato in volo per la prima volta nel corso del 1929 confermando le buone caratteristiche del suo predecessore.
Impiego operativo
[modifica | modifica wikitesto]Civile
[modifica | modifica wikitesto]Il modello venne utilizzato dalla coppia di registi Martin e Osa Johnson nei loro viaggi attraverso l'Africa. L'S-39, dipinto con una livrea che simulava il disegno mimetico delle giraffe e battezzato Spirit of Africa, volò assieme all'S-38 Osa's Ark, che sfoggiava una livrea zebrata, fornendo un contributo alla realizzazioni di documentari e alla scrittura di libri che narravano questa esperienza.[2]
Militare
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1932, nell'ambito della necessità di aggiornare il proprio parco velivoli, lo United States Army, l'esercito statunitense, decise di acquistare un singolo S-39 da avviare a prove di valutazione nel ruolo di aereo da pattugliamento marittimo e aereo da trasporto leggero per il proprio Air Corps. Indicato Y1C-28 in base alle convenzioni di designazione allora vigenti, dopo l'iniziale periodo in ambito operativo, nel 1934 venne assegnato alla United States Military Academy (accademia militare) dove venne utilizzato come aereo da collegamento e in base a questo nuovo ruolo ridesignato C-28.
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]- S-39A
- prima versione da trasporto civile realizzata, prodotta in 11 esemplari.
- S-39B
- primo sviluppo della versione da trasporto civile, prodotta in 12 esemplari comprese due conversioni dall'S-39A.
- S-39C
- 2 conversioni dall'S-39B realizzate nel 1931.
- S-39CS
- una conversione dall'S-39B realizzata nel 1932.
- Y1C-28 (C-28)
- designazione United States Army Air Corps (USAAC) dell'S-39C, un esemplare acquisito per valutazioni, successivamente utilizzato per trasporto VIP.
Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]Militari
[modifica | modifica wikitesto]Governativi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Holcomb's Aerodrome, Sikorsky S-39.
- ^ (EN) Flying Expedition To Africa To Visit Forbidden Area, in Popular Mechanics, aprile 1933.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Louis S. Casey, John Batchelor, The Illustrated History of Seaplanes and Flying Boats, London, Hamlyn Publishing Group Ltd., 1980, ISBN 0-600-38259-1.
- (EN) Bill Yenne, Seaplanes & Flying Boats: A Timeless Collection from Aviation's Golden Age, New York, BCL Press, 2003, ISBN 1-932302-03-4.
- (EN) Kenneth Munson, Flying Boats and Seaplanes since 1910 (The pocket encyclopaedia of world aircraft in colour), Worthing, Littlehampton Book Services Ltd., 1971, ISBN 0-7137-0537-X.
- (EN) Stéphane Nicolaou, Flying Boats & Seaplanes: A History from 1905, Zenith Imprint, 1998, ISBN 0-7603-0621-4.
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The S-38 Amphibion Aircraft Was Igor Sikorsky's First Major Production Success in America (PDF), in Sikorsky Archives News, The Igor I. Sikorsky Historical Archives Inc., ottobre 2013. URL consultato il 1º dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sikorsky S-39
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Maksim Starostin, Sikorsky S-39, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 1º dicembre 2013.
- (EN) Sikorsky S-39, su Holcomb's Aerodrome, http://www.airminded.net, 1º settembre 2004. URL consultato il 1º dicembre 2013.
- Sikorsky Y1C-28, su National Museum of the US Air Force, http://www.nationalmuseum.af.mil, 24 giugno 2009. URL consultato il 1º dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2013).
- (RU) Sikorsky S-39, su Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 1º dicembre 2013.