Seabees | |
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Descrizione generale | |
Attivo | 5 marzo 1942 - oggi |
Nazione | Stati Uniti |
Servizio | United States Navy |
Tipo | genio militare |
Motto | Construimus, Batuimus (costruiamo, combattiamo) Can do! (si può fare, non ufficiale) |
Battaglie/guerre | Seconda guerra mondiale Guerra di Corea Guerra del Vietnam Guerra del Golfo |
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I Seabees sono i genieri militari della United States Navy. I soldati di queste unità sono inquadrati in construction battalions (letteralmente battaglioni da costruzione) e si occupano di edificare e manutenere le opere infrastrutturali della marina in tempo di pace e di guerra. Il nome Seabee che letteralmente vuol dire ape del mare (con l'accostamento all'operosità dei suoi membri) è in realtà la pronuncia dell'acronimo CB, le iniziali appunto di Construction Battalion. I reparti vennero fondati il 5 marzo 1942. Il loro motto, in latino, è Construimus, Batuimus ("Costruiamo, combattiamo" (quello ufficioso è "Possiamo farlo!").
Le sue dimensioni al 2012 erano di 6,888 militari attivi e 6,927 di personale della riserva navale per un totale di 13,815[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I Seabees hanno combattuto nella seconda guerra mondiale, inquadrando fino a 325.000 uomini; nel Teatro del Pacifico hanno costruito 111 campi di aviazione e 441 moli, serbatoi di carburante per complessivi 100 milioni di galloni, alloggi per 1,5 milioni di uomini e posti letto ospedalieri per 70.000 pazienti[2]. Sono stati impiegati anche nella guerra di Corea, del Vietnam e del Golfo.
Cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Nell'episodio della serie televisiva NCIS (12×14) c'è un Seabee.
Nel film Viaggio nell'isola misteriosa, uno dei protagonisti, Hank (Dwayne Johnson), è stato un Seabee e grazie alla sua esperienza riconosce lo stato del terreno salato sull'isola.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Huie, William Bradford (1997). Can Do!: The Story of the Seabees (Bluejacket Books Series). Naval Institute Press.
- RADM Charles R. Kubic & James P. Rife (2009). Bridges to Baghdad: The US Navy Seabees in the Iraq War.
- Nichols, Gina (2007). The Seabees at Gulfport. Arcadia Publishing.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Sito sul reparto, su seabeepride.com.
- Seabee History from the Naval History and Heritage Command, su history.navy.mil.
- Seabee & CEC Historical Foundation, su seabeehf.org.
- Seabee Museum & Memorial Park in Davisville, RI, su seabeesmuseum.com.
- Seabees During World War II, su seabeecook.com.
- Seabee Training at Navy.com, su navy.com.
- Seabee Online: Official Online Magazine of the Seabees, su purl.fdlp.gov.
- US Navy Seabee Yahoo Group, su groups.yahoo.com.
- the Marston mat and Seabee, su pwencycl.kgbudge.com.
- Oral history interview with Benjamin Walker, a Seabee during WW II from the Veterans History Project at Central Connecticut State University
- Oral history interview with Bruce Remillard, a Seabee during the Vietnam War from the Veterans History Project at Central Connecticut State University
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Seabees
Controllo di autorità | VIAF (EN) 137259754 · LCCN (EN) n84181795 · J9U (EN, HE) 987007441666805171 |
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