Sandro Brugnolini | |
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Nazionalità | Italia |
Genere | Jazz Musica per sonorizzazioni |
Periodo di attività musicale | 1950 – 2020 |
Strumento | Clarinetto - Sax Alto |
Gruppi | Junior Dixieland Jazz Band - Junior Dixieland Gang - Modern Jazz Gang |
Sandro Brugnolini, all'anagrafe Alessandro Brugnolini, noto anche con lo pseudonimo di Narassa e Jay Richford (Roma, 1º dicembre 1931 – Roma, 10 dicembre 2020), è stato un musicista, compositore, giornalista e critico musicale italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Il Maestro Sandro Brugnolini ha esordito nel jazz agli albori degli anni '50 come "clarinettista" fondando il suo primo complesso musicale, la "Junior Dixieland Jazz Band" che nel 1953 divenne "Junior Dixieland Gang" in onore di Bix Beiderbecke. Nel 1956 iniziò a passare al sax alto aggregando insieme i componenti e divenendo il leader della storica "Modern Jazz Gang", arrangiando e scrivendo la maggior parte della produzione musicale del gruppo. Nel 1958 il brano "Arpo", da lui composto, vinse il premio per la miglior composizione musicale al Festival Nazionale del Jazz; nel 1961, coadiuvato dagli altri celebri musicisti del gruppo, quali Cicci Santucci, Alberto Collatina, Leo Cancellieri, Carlo Metallo, Roberto Podio, Sergio Biseo, Puccio Sboto ed Enzo Scoppa, Sandro Brugnolini guidò la "Modern Jazz Gang" alla vittoria nel Festival Internazionale del Jazz con l'album del 1960, "Miles Before and After", che da allora è diventato un vero classico "cult" tra gli amanti del jazz italiano. Nel 1963 Brugnolini ha lavorato alla colonna sonora del film "Gli Arcangeli" di Enzo Battaglia sempre alla guida della sua "Modern Jazz Gang" ed insieme alla famosa cantante americana Helen Merrill. Autore - secondo Comuzio - di una "musica intellettualistica ma interessante" sono numerose le colonne sonore firmate da Brugnolini per il cinema, dai documentari ai cartoons di Pino Zac e di Manfredo Manfredi ai lungometraggi. Verso la metà degli anni '60 Sandro Brugnolini iniziò ad occuparsi anche di prospettive musicali parallele rispetto al mondo del jazz, intraprendendo "carriere da solista" e dedicandosi soprattutto alla composizione, sempre intrisa di "swing" nonostante i diversi generi musicali affrontati: è qui che ha lasciato un segno indelebile nell'età dell'oro della "Library Music" italiana con album fondamentali come Underground, Overground, Feelings e molti altri. Si tratta soprattutto di musica elettronica, "psichedelica" e "ambient" che il "Maestro Cult del Jazz Italiano" ha creato e prodotto per la "sincronizzazione", laddove per la Rai - lui che era anche giornalista parlamentare e divenne vice-direttore del quotidiano "Il Popolo" - ebbe modo di comporre e firmare le sigle di "Speciale Parlamento", "Giorni d'Europa", "Un volto una Storia", nonché la prima, avveniristica sigla elettronica del TG2 e la suggestiva colonna sonora del film "L'Uomo dagli occhiali a specchio". Oltreché come jazzista, Sandro Brugnolini passa alla storia come uno dei maggiori esponenti italiani della cosiddetta "Musica di Sonorizzazione" essendo anche considerato un antesignano della "Musica Digitale".
Colonne sonore
[modifica | modifica wikitesto]- 1953: Operazione pesce, cortometraggio, regia di Aldo Greci
- 1962: Una vita bollata, cortometraggio, regia di Pino Zac e Miro Grisanti
- 1963: Gli arcangeli, lungometraggio, regia di Enzo Battaglia
- 1964: Più, cortometraggio, regia di Claudio Cintoli
- 1965: Viale della canzone, lungometraggio, regia di Tullio Piacentini
- 1965: Da Istanbul ordine di uccidere, regia di Carlo Ferrero (come Alex Butler)
- 1968: Decima musa, cortometraggio, regia di Pino Zac
- 1968: Gungala, la pantera nuda, lungometraggio, regia di Ruggero Deodato
- 1968: La donna, il sesso e il superuomo, lungometraggio, regia di Sergio Spina
- 1968: Dov'è l'Australia (con Luigi Malatesta), documentario tv
- 1971: Utopia - telefilm omonimo (Sermifilm)
- 1971: Il barbaro, documentario, regia di Paolo Saglietto dedicato allo scrittore Beppe Fenoglio
- 1975: L'Uomo dagli occhiali a specchio, regia di Mario Foglietti
Discografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]45 giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1968: Fantabulous / I've Glimpsed You (Four Flies Records, FLIES 45-01; con Giampiero Graziano e il suo complesso)
33 giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1964 - Gli Arcangeli (Colonna sonora originale) (RCA Italiana, 33 SP 8003; con Modern Jazz Gang)
- 1968 - New Sound (Studio musicale romano, SMR FS 001-003)
- 1968 - La donna, il sesso e il superuomo (Fantabulous) (Colonna sonora originale), (Beat Entertainment, LP 002)
- 1968 - Dov'è l'Australia (Musiche della trasmissione Rai di Alberto Luna e Paolo Cavallina)- Cinevox MDF33/8; con Luigi Malatesta
- 1969 - Gungala la pantera nuda (Colonna sonora originale) (Cinevox, MDF 33/20; con Luigi Malatesta e Franco Bixio)
- 1969 - Musica per Commenti Sonori (Costanza Records, CO 10005)
- 1970 - Underground (Record TV Discografica, RT-104)
- 1970 - Overground (Sincro Edizioni Musicali, SEM 1001)
- 1970 - Musiche per Commento (Record TV Discografica, RT 16; con Franco Goldani)
- 1970 - Reportages Musicali N° 2 (Grand Prix, GP 302; con Enrico Cortese, Giuseppe De Luca)
- 1970 - Folk and Underground con Giorgio Carnini e Fabio Borgazzi - ristampa 2017
- 1972 - Utopia (Sermifilm) - Colonna sonora del telefilm omonimo - ristampa 2021 (Sonor Editions)
- 1973 - Viaggio Pop n.1 (Ayna, AB13; con lo pseudonimo Narassa e con Giuliano Giunti) - ristampa 2015 (Cinedelic)
- 1973 - Viaggio Pop n.2 (Ayna, AB13; con lo pseudonimo Narassa e con Giuliano Giunti) - ristampa 2015 (Cinedelic)
- 1974 - Tensione dinamica (Rotary, R 1001; con lo pseudonimo Narassa)
- 1974 - Guerra e angoscia (Royary, R 1005; con lo pseudonimo Narassa)
- 1974 - Camera-Car (Rotary, R 1006; con lo pseudonimo Narassa e con Amedeo Tommasi)
- 1974 - Feelings (in collaborazione con Stefano Torossi e firmato con gli pseudonimi Jay Richford e Gary Steven)
- 1975 - L'Uomo dagli occhiali a specchio (Edizioni Leonardi) - Colonna sonora del telefilm Rai avente stesso titolo
- 1982 - Flipper Psichout (Flipper) -
- 2007 - Miles before and after (Dejavu - ristampa del disco del 1960 stampato in pochissime copie
- 2016 -Another Birth of the cool (Deneb - DNB 839)- (Flipper)
- 2019 - Superground (Raccolta di brani inediti o precedentemente editati sotto altro titolo) (Four Flies)
- 2020 - Abstract Forms (Sonor Editions)
MP3
[modifica | modifica wikitesto]- 2012: Dov'è l'Australia (Colonna sonora originale della trasmissione televisiva di Alberto Luna, testi di Paolo Cavallina) (Cinevox, MDF 33/8; con Luigi Malatesta)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Adinolfi, Mondo Exotica. Suoni, visioni e manie della rivoluzione lounge, Venezia, Marsilio Editori, 3 giugno 2021, ISBN 978-8829710539.
- Ermanno Comuzio, Film music lexicon, Pavia, Amministrazione provinciale, 1980.
- Ermanno Comuzio, Musicisti per lo schermo: dizionario ragionato dei compositori cinematografici, Roma, Ente dello Spettacolo, 2004, vol. 1 (A-L).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sandro Brugnolini, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Sandro Brugnolini, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Sandro Brugnolini, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 299282053 · ISNI (EN) 0000 0004 0297 2778 · SBN PARV565737 · BNE (ES) XX5251620 (data) |
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