Roza Egorovna Šanina | |
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Nascita | Ed'ma, 3 aprile 1924 |
Morte | Prussia orientale, 28 gennaio 1945 |
Cause della morte | uccisa in azione |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | ![]() |
Unità | 184ª divisione fucilieri |
Anni di servizio | 1943-1945 |
Grado | Sergente anziano |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
Campagne | Fronte orientale |
Battaglie | Battaglia di Vilnius Offensiva della Prussia orientale (1945) |
Comandante di | 1. Plotone tiratori |
Decorazioni | ![]() ![]() |
Frase celebre | "Ritornerò dopo la battaglia" |
"Fonti nel corpo del testo" | |
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Roza Egorovna[1] Šanina (in russo Роза Егоровна Шанина?; Ed'ma, 3 aprile 1924 – Prussia orientale, 28 gennaio 1945) è stata una militare sovietica, tiratrice scelta nella Seconda guerra mondiale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver frequentato una scuola per insegnanti, lavorò in un asilo. In seguito entrò nell'Accademia femminile per tiratori scelti a Podol'sk. Il 22 giugno 1943 Šanina fu arruolata nell'Armata Rossa e il 2 aprile 1944 si unì alla 184ª divisione fucilieri, nella quale fu creato un plotone di tiratrici.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/83/Roza_Shanina%27s_diary.jpg/220px-Roza_Shanina%27s_diary.jpg)
Da cecchina Šanina uccise 54 soldati nemici, tra cui 12 tiratori scelti. Ricevette l'Ordine della Gloria il 18 giugno e il 2 aprile 1944. Si narra che un giorno ricevette l'ordine del comandante del battaglione di rientrare, e Šanina rispose: "Ritornerò dopo la battaglia"[2]. A queste parole si ispirò il libro From The Battle Returned di Nikolaj Žuravljov.
Il 2 dicembre 1944 Roza fu colpita a una spalla e il 27 dicembre ricevette la Medaglia per il coraggio. Šanina morì in battaglia un mese dopo, il 28 gennaio 1945.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Šanina aveva quattro fratelli: Michail, Fëdor, Sergej e Marat. Michail morì durante l'assedio di Leningrado nel 1941 e nello stesso anno morì anche Fëdor durante la Battaglia di Crimea. Sergej non tornò dalla guerra e l'unico sopravvissuto fu Marat[3].
Citazioni e omaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 1965 vennero pubblicate diverse sue lettere e il suo diario di battaglia.
- Una strada di Arcangelo, in Russia, fu intitolata in suo onore.
Onorificenze[4]
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nelle liste di encomio il patronimico è tuttavia Georgievna.
- ^ (RU) Молчанов, П., Журавлёв, Н. Подснежники на минном поле
- ^ (RU) История АПК * Овсянкин Е.И. * Глава "Снайпер Роза Шанина" Archiviato il 15 aprile 2012 in Internet Archive.
- ^ (EN) Roza Shanina, su calendr.net. URL consultato il 1º novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Roza Šanina
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