Roy Mustang | |
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Roy Mustang in un eyecatch della seconda serie animata | |
Universo | Fullmetal Alchemist |
Nome orig. | ロイ・マスタング (Roi Masutangu) |
Lingua orig. | Giapponese |
Autore | Hiromu Arakawa |
Studio | Bones |
Editore | Square Enix - Shonen Gangan |
1ª app. in |
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Editore it. | Panini Comics |
1ª app. it. in | Planet Manga |
Interpretato da | Dean Fujioka (film 2017 e 2022) |
Voci orig. |
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Voci italiane |
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Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego |
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Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Amestris |
Data di nascita | 10 febbraio 1885 |
Poteri |
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Roy Mustang (ロイ・マスタング?, Roi Masutangu) è un personaggio immaginario del manga Fullmetal Alchemist di Hiromu Arakawa, apparso anche nelle sue trasposizioni animate. È un Alchimista di Stato dell'esercito di Amestris e il diretto superiore del protagonista della serie, Edward Elric. Mustang è noto anche con il suo soprannome di "Alchimista di Fuoco" grazie alla sua capacità di generare fiamme attraverso l'alchimia e aspira a divenire il prossimo leader di Amestris. Nonostante questa ambizione, con il proseguire della serie, Mustang decide di rovesciare il governo militare dopo che il suo miglior amico, Maes Hughes, viene assassinato dagli homunculus, che controllano gli alti ranghi dell'esercito.
Sin dalla sua prima apparizione, il personaggio di Mustang è stato molto apprezzato dai lettori, classificandosi al secondo posto nella lista dei personaggi più popolari (secondo solo a Edward Elric). È stato inoltre ben accolto anche dalla critica generale, che ha apprezzato il suo sviluppo nel corso della serie.
Apparizioni
[modifica | modifica wikitesto]Nel manga e nella seconda serie animata
[modifica | modifica wikitesto]Roy Mustang appare in Fullmetal Alchemist come un Alchimista di Stato di 29 anni che lavora per l'esercito di Amestris ed è il superiore di Edward Elric. All'apparenza arrogante e manipolatore, Mustang è un individuo intelligente e capace di adattarsi ad ogni situazione. All'inizio della serie, appare come uno spietato carrierista e donnaiolo. Alla fine, tuttavia, si rivela essere un comandante capace e una figura paterna molto legata ai suoi subordinati, che gli sono incredibilmente leali. Questa sua natura deriva dall'esperienza nella Guerra di Sterminio di Ishval, dove è stato costretto a utilizzare la sua alchimia di fuoco per uccidere pur avendola appresa per salvare vite. Furioso per il suo ruolo nella guerra, Mustang si è deciso a diventare il prossimo leader del paese. Alchimista di livello, indossa degli speciali guanti dotati di cerchi di trasmutazione che gli permettono di generare scintille schioccando le dita. Alterando la densità di ossigeno nell'atmosfera circostante attraverso l'alchimia, può generare fiamme dove desidera e direzionarle con grande precisione.
In seguito alla morte del suo miglior amico, il tenente colonnello Maes Hughes, Mustang inizia a indagare segretamente sull'incidente nonostante l'esercito abbia dichiarato chiuso il caso incastrando Maria Ross. Credendo nella sua innocenza, Mustang finge di ucciderla e orchestra la sua fuga da Amestris. Dopo essersi infiltrato in un laboratorio dell'esercito, Mustang uccide Lust, una creatura immortale nota come homunculus, che stava seguendo le sue azioni e tentava di uccidere i suoi sottoposti. Dopo essersi ripreso dalle sue ferite, Mustang scopre che il comandante supremo King Bradley è egli stesso un homunculus e tenta di rivelarlo agli alti ranghi dell'esercito. Questa manovra lo porta a scoprire che tutti i piani alti sono in realtà coinvolti, con Bradley che prende Riza Hawkeye, il braccio destro di Mustang, come propria assistente e spedisce il resto della squadra ad angoli diversi di Amestris per allontanarla da lui.
Mustang viene in seguito contattato dal generale Olivier Armstrong, che intende attaccare la capitale di Amestris, Central City, dopo aver scoperto la corruzione del governo. Si incontra quindi con i suoi sottoposti e insieme attaccano Central City mentre Bradley è via. Mustang affronta successivamente l'homunculus Envy, scoprendo che si tratta dell'assassino di Hughes, e, colmo di rabbia, lo sconfigge e trucida. Viene però fermato da Hawkeye, Edward e Scar prima di poterlo uccidere, convincendosi di non lasciarsi consumare dalla propria sete di vendetta (con l'homunculus che si toglie comunque la vita poco dopo). Più tardi, gli homunculus attaccano Mustang, obbligandolo a utilizzare la propria alchimia per tentare una trasmutazione umana e divenire il quinto sacrificio necessario per il loro piano. Ciò porta Mustang a perdere la vista, pur continuando a combattere grazie alla supervisione di Hawkeye. A battaglia ultimata, tuttavia, il dottor Tim Marcoh si offre di utilizzare una pietra filosofale per ripristinare la sua vista, a patto che prenda parte a una campagna per la ricostruzione di Ishval. Mustang accetta e, nel finale, viene visto come brigadiere generale della regione dell'est.
Nella prima serie animata
[modifica | modifica wikitesto]Nel primo anime, Mustang rimane nel quartier generale della regione orientale per tutta la prima parte della serie, finché non viene trasferito a Central City dopo la morte di Hughes. Mentre insegue gli Elric a Liore durante la loro ricerca della pietra filosofale, Mustang scopre che il comandante supremo è un homunculus e cerca di esporlo agli alti ranghi dell'esercito rivelando la verità al suo segretario, Juliet Douglas. Benché Bradley cerchi inviarlo al nord perché muoia in battaglia, Mustang rimane a Central City e raggiunge la villa del comandante supremo, sfidandolo in battaglia e riuscendo a sconfiggerlo. Mentre fugge dalla casa, viene attaccato e ferito da Frank Archer. Hawkeye giunge però in tempo per salvarlo e uccidere Archer.
Nei film
[modifica | modifica wikitesto]Raggiunto in parte il suo obiettivo, cioè il desiderio di porre fine alle numerose guerre, ma non quello di diventare comandante supremo, non si trova più a Central City, ma in desolato avamposto tra la neve della montagna, degradato a soldato semplice e demoralizzato. Ritorna sul campo di battaglia solo dopo essere venuto a conoscenza del nuovo conflitto scoppiato in città, tra l'acclamazione di suoi ex sottoposti, organizzando le difese militari contro l'assedio. Qui, dopo tanto tempo incontra nuovamente Edward prima di separarsene in modo definitivo, e rimane ad Amestris per richiudere il portale tra i due mondi.
Creazione
[modifica | modifica wikitesto]Prima ancora di iniziare a pubblicare il manga, Arakawa aveva già deciso che avrebbe fatto combattere Mustang contro Lust. Voleva infatti che la scena fosse uno dei momenti più impressionanti di Mustang in tutta la serie, motivo per cui scelse di farlo apparire sempre calmo e composto in ogni sua apparizione precedente. Poiché Mustang non aveva nessuna scena "di rilievo" prima dello scontro con Lust, i lettori non rimasero inizialmente colpiti dal personaggio; per far cambiare loro idea, Arakawa ideò la sotto-trama del falso assassinio di Maria Ross e del conseguente intervento di Mustang. Quando King Bradley venne rivelato come antagonista, Arakawa volle differenziare i due personaggi attraverso il modo in cui entrambi trattano i loro subordinati, con Mustang che li vede come non sacrificabili, al contrario di Bradley. La mangaka ebbe dei problemi a trasporre il ciò e fino all'ultimo ebbe timore di non essere riuscita a farlo nel modo corretto.
Quando venne pubblicato il primo manuale relativo alla serie, Arakawa rimase sorpresa dalla massiccia quantità di immagini raffiguranti Mustang e, riguardando le bozze disegnate prima della serie, commentò che solo alcune lo raffiguravano con espressioni serie, mentre la maggior parte di esse erano comiche.
Nella prima serie animata, Mustang venne doppiato da Tōru Ōkawa, mentre nella seconda da Shin'ichirō Miki. Il doppiaggio inglese di entrambe le serie vede invece la voce affidata a Travis Willingham, al quale venne consigliato di partecipare da Justin Cook. Willingham fece anche alcune audizioni per il ruolo del maggiore Alex Louis Armstrong, che alla fine venne dato a Cristopher Sabat. In un'intervista, Willingham affermò che, insieme a Vic Mignogna (doppiatore di Ed) registrò diversi dialoghi più e più e volte poiché non era soddisfatto del risultato.[2] Nella versione italiana, invece, Mustang è stato doppiato da Gianluca Iacono in entrambe le serie animate e da Daniele Raffaeli nel live-action del 2017.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il personaggio di Mustang è stato molto apprezzato sia dai lettori del manga che dagli amanti delle serie animate. Manga Life affermò che Mustang appariva "più maturo" nel manga che non nell'anime, mentre Mania Entertainment elogiò il suo sviluppo e rapporto con Edward nell'anime, paragonandolo a un "fratello maggiore provocatore ma protettivo"[3] ed elogiandone lo stile di combattimento negli scontri con Lust e Gluttony. Inoltre, con la rivelazione del suo piano per salvare Maria Ross, Mustang venne apprezzato anche come leader. IGN commentò la sotto-trama legata a Maria Ross come una grande espansione del personaggio di Mustang rispetto alla prima serie animata, dove compariva invece molto poco. Lydia Hojnacki di PopCultureShock elencò Mustang come una delle ragioni principali del suo amore verso la serie, lodando la sua personalità e il suo rapporto con gli Elric.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dopo aver aperto la porta della "Verità"
- ^ Sequential Tart - The Fullmetal Alchemist Interview: Part 1, su sequentialtart.com.
- ^ Fullmetal Alchemist Set 4, su mania.com. URL consultato il 6 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2009).
- ^ Three Reasons Why I Love Fullmetal Alchemist, su popcultureshock.com. URL consultato il 6 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2009).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Roy Mustang, su AnimeClick.it.
- (EN) Roy Mustang, su MyAnimeList.
- (EN) Roy Mustang, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.