Romulus luogo fittizio | |
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Creazione | |
Saga | Star Trek |
Apparizioni | serie televisive, film |
Caratteristiche immaginarie | |
Tipo | pianeta |
Fine | 2387 |
Razze | |
Lingue |
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Romulus è un pianeta immaginario dell'universo fantascientifico di Star Trek.
Storia fittizia
[modifica | modifica wikitesto]È un pianeta di Classe M colonizzato dai Vulcaniani che rifiutarono gli insegnamenti di Surak e abbandonarono Vulcano dando inizio alla civiltà dei Romulani. Esso è quindi il pianeta madre colonizzato dai Vulcaniani che affrontarono l'esodo in tempi passati soggiogando gli abitanti originari di questo pianeta: i Remani.
La documentazione su tale pianeta è scarsa a causa della natura isolazionista e protettiva dei Romulani. L'Ammiraglio Jarok descrive Romulus come un mondo di incomparabile bellezza, tra cui spiccano la Valle di Chula, il Mare Apnex e le cascate di fuoco di Gal Gath'thong, oltre alla monumentale sede del Senato Imperiale che per la sua architettura ricorda la Roma imperiale.
Nel 2387 Romulus viene distrutto da una supernova[1] e parte dei romulani vengono trasferiti altrove, inizialmente con l'aiuto delle Federazione, che però, in seguito alla distruzione di Marte da parte di un gruppo di androidi ribelli, interrompe l'aiuto ai romulani, cosa che causa l'abbandono della Flotta Stellare da parte di Jean-Luc Picard.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Star Trek di J. J. Abrams (2009).
- ^ Star Trek: Picard - serie televisiva (2020)
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Romulus, in Memory Alpha, Fandom.