Roboamo (Gerusalemme, 972 a.C. – Gerusalemme, 914 a.C.) fu il primo re di Giuda quando, alla morte del re Salomone, il Regno di Giuda e Israele si divise in due regni rivali.
Era figlio di Salomone e della moglie ammonita Naama.[1] Regnò per 17 anni dal 931 al 914 a.C.[2] ed alla sua morte gli succedette il figlio Abia di Giuda.
La sua storia è raccontata soprattutto dalla Bibbia e precisamente nei Libri dei Re e nei Libri delle Cronache.
Racconto biblico
[modifica | modifica wikitesto]Quando il re Salomone morì, Roboamo gli succedette sul trono.[3]
Ma come tutti i re del tempo, per poter regnare egli doveva ottenere l'alleanza delle tribù d'Israele. Intraprese allora un viaggio a Sichem per incontrare i capitribù lì riuniti. Ma questi, sotto la guida di Geroboamo, ne approfittarono per presentargli le loro richieste: essi chiedevano imposte meno pesanti e l'abolizione delle corvée, che erano state istituite sotto il regno di Salomone per abbellire Gerusalemme.
Invece di seguire i consigli degli anziani, già consiglieri del padre, Roboamo preferì seguire quelli dei propri consiglieri, suoi coetanei[4]. Rifiutò dunque brutalmente di acconsentire alle richieste delle tribù. Geroboamo e le tribù del Nord non accordarono la loro alleanza a Roboamo e si costituirono in regno separato, il Regno di Israele.
Ritornato a Gerusalemme, Roboamo si accorse che solamente due tribù gli erano rimaste fedeli: quella di Beniamino e quella di Giuda. Costituì quindi con queste il Regno di Giuda.[5]
Nel racconto biblico, la sorte del regno di Roboamo è legata all'infedeltà di Salomone nei confronti di Yahweh. Il precedente re aveva infatti sposato tantissime donne ("settecento principesse e trecento concubine"), di cui molte straniere. Sarebbero state queste donne a spingerlo ad adorare altri dèi.[6] Questa infedeltà irritò Yahweh, il quale, apparendo a Salomone, gli annunciò che gli avrebbe tolto il regno, ma, per l'amore che ebbe sempre per Davide, lo avrebbe tolto non a lui in vita, ma al figlio, Roboamo appunto.[7]
Quasi cinque anni dopo l'incoronazione di Roboamo il regno di Giuda subì l'invasione degli Egiziani guidati dal faraone Sisach, che giunse con le sue truppe fino a Gerusalemme, ove si appropriò del tesoro del Tempio e di quello della reggia di Roboamo.[8] Inoltre, durante il regno di Roboamo, vi fu una continua conflittualità con quello di Geroboamo.
Mogli e figli
[modifica | modifica wikitesto]Il Secondo Libro delle Cronache attribuisce a Roboamo 18 mogli e 60 concubine dalle quali egli avrebbe avuto 28 figli e 60 figlie.[9] Più dettagliatamente il libro citato menziona come mogli:
- Macalat, figlia di Ierimot e di Abiail, dalla quale Roboamo ebbe:
- Ieus, Senaria e Zaam
- Maaca, figlia di Assalonne, della quale nello stesso punto la Scrittura dice che: "Roboamo amò più di tutte le mogli e concubine"[10]. Da Maaca Roboamo ebbe:
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Primo libro dei Re, 1Re 14.21, su laparola.net..
- ^ La datazione è controversa. William F. Albright riporta dal 922 al 915 a.C., Edwin R. Thiele riporta dal 931 al 913 a.C. e, infine, Gershon Galil riporta dal 931 al 914 a.C.
- ^ Primo libro dei Re, 1Re 11.43, su laparola.net..
- ^ Secondo libro delle Cronache, 2Cronache 10.6-8, su laparola.net..
- ^ Secondo libro delle Cronache, 2Cronache 11.1-12, su laparola.net..
- ^ Primo libro dei Re, 1Re 11.1-8, su laparola.net..
- ^ Primo libro dei Re, 1Re 11.11-13, su laparola.net..
- ^ Secondo libro delle Cronache, 2Cronache 12.2-10, su laparola.net..
- ^ Secondo libro delle Cronache, 2Cronache 11.21, su laparola.net..
- ^ Nel Secondo libro di Samuele, 2Samuele 14.27, su laparola.net. questa viene chiamata Tamar, ma essendo ella citata in altre parti come Maaca, è probabile che si tratti di un errore del cronista e che Maaca fosse il vero nome (La Bibbia, ed. Piemme, pag. 652).
- ^ Primo libro delle Cronache, 1Cronache 3.10, su laparola.net..
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- La Bibbia, ed. Piemme, Casale Monferrato, 1996, ISBN 88-384-2400-4
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Roboamo
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Roboamo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Roboamo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giuseppe Ricciotti, ROBOAMO, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Roboamo, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Roboamo, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Rehoboam, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 12250347 · ISNI (EN) 0000 0000 4810 3093 · LCCN (EN) nr2003019290 · GND (DE) 1050811674 · J9U (EN, HE) 987007519120105171 |
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