RoboCop videogioco | |
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Piattaforma | GameCube, PlayStation 2, Xbox, Windows |
Data di pubblicazione | Microsoft Windows: 25 aprile 2003 PlayStation 2: |
Genere | Sparatutto in prima persona |
Tema | RoboCop |
Origine | Francia |
Sviluppo | Titus Software |
Pubblicazione | MGM Interactive |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick |
Supporto | Floppy Disk |
Fascia di età | ESRB: M · OFLC (AU): M · PEGI: 12 |
Seguito da | RoboCop: Rogue City |
RoboCop è un videogioco sparatutto in prima persona basato sul primo film RoboCop, pubblicato nel 2003 dalla Titus Interactive per console di sesta generazione. L'unica versione pubblicata in America del Nord è quella disponibile per Xbox, mentre nella regione PAL è stato pubblicato per tutte le console.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il videogioco permette al giocatore di controllare il personaggio di RoboCop incaricato di sventare un sinistro piano che coinvolge la OCP, una nuova droga sintetica ed un nuovo potentissimo cyborg conosciuto soltanto come MIND. Ultima speranza per la giustizia, RoboCop deve catturare, distruggere o arrestare tutti i personaggi che si dimostreranno ostili nella sua lotta al crimine.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il gioco è uno sparatutto in prima persona e contiene nove grandi livelli, ognuno diviso in varie sezioni, e consistente in un obiettivo primario, fondamentale per avanzare nel gioco, e vari obiettivi secondari e bonus, che invece aumentano il punteggio del gioco. I progressi del gioco vengono salvati quando il giocatore completa l'intero livello, ma nel caso RoboCop venga sconfitto, il livello ricomincia dall'inizio.[2][3][4] RoboCop può usare varie armi contro i nemici, tra cui la pistola, una mitragliatrice, un lancia-granate e un lanciarazzi.[2] È anche possibile salvare civili tenuti in ostaggio, e arrestare i nemici che si arrendono, entrambi rientranti negli obiettivi secondari/bonus.[2][4]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Testata | Versione | Giudizio |
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Metacritic (media al 30-01-2020) | Xbox | 30/100[5] |
GameRankings (media al 30-01-2020) | Xbox | 41%[6] |
AllGame | Xbox | 2/5[7] |
EGM | Xbox | 2.67/10[8] |
Famitsū | PS2 | 26/40[9] |
Game Informer | Xbox | 3.5/10[10] |
GameSpot | Xbox | 2.2/10[2] |
GameZone | PC | 7.3/10[11] |
OPM | PS2 | 2/10[12] |
OXM | Xbox | 5.9/10[3] |
PC Gamer | PC | 22%[13] |
TeamXbox | Xbox | 5.2/10[4] |
PC Games | PC | 42%[14] |
La versione Xbox ha ricevuto un'accoglienza "sfavorevole" stando alle recensioni aggregate sul sito web Metacritic[5], ed è stata particolarmente criticata per la sua mancanza di un'opzione di salvataggio nei livelli.[2][3][4] La rivista svedese Gamereactor l'ha nominata "il peggior videogioco dai tempi di Superman 64" (anch'esso sviluppato dalla Titus Software).[15]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Robocop Hands-On, in IGN. URL consultato il 14 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2010).
- ^ a b c d e (EN) Alex Navarro, Robocop Review (Xbox), in CBS Interactive, 8 agosto 2003. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ a b c (EN) Ben Lawrence, RoboCop, in Official Xbox Magazine UK, maggio 2004, p. 85. URL consultato il 13 settembre 2018.
- ^ a b c d (EN) Jerry Khalil, Robocop Review (Xbox), in IGN Entertainment, 11 agosto 2003, pp. 1–2. URL consultato l'8 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2011).
- ^ a b (EN) RoboCop for Xbox Reviews, in CBS Interactive. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ (EN) RoboCop for Xbox, in CBS Interactive. URL consultato il 7 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
- ^ (EN) Scott Alan Marriott, RoboCop (Xbox) - Review, in All Media Network. URL consultato il 7 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2014).
- ^ (EN) EGM staff, RoboCop (Xbox), in Electronic Gaming Monthly, n. 168, luglio 2003, p. 110. URL consultato il 13 settembre 2018.
- ^ (JA) ロボコップ 〜新たなる危機〜 [PS2], in Enterbrain. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ (EN) Andrew Reiner, RoboCop (Xbox), in Game Informer, n. 121, maggio 2003, p. 91. URL consultato il 7 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2008).
- ^ (DE) Peter Grubmair, Robocop im Gamezone-Test, su GameZone, 29 aprile 2003. URL consultato il 13 settembre 2018.
- ^ (EN) RoboCop, in Official UK PlayStation 2 Magazine, n. 43, febbraio 2004.
- ^ (EN) RoboCop, in PC Gamer UK, 2003.
- ^ (DE) Rüdiger Steidle, Metall-Schnittlauch in Aktion., su PC Games, 21 giugno 2003. URL consultato il 13 settembre 2018.
- ^ (SW) Petter Hegevall, Robocop (Xbox), in Gamez Publishing A/S, 27 gennaio 2004. URL consultato l'11 ottobre 2012.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) RoboCop (Xbox) / RoboCop (PlayStation 2) / RoboCop (Microsoft Windows) / RoboCop (GameCube), su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) RoboCop, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) RoboCop, su MobyGames, Blue Flame Labs.