Rina Sara Virgillito (Milano, 29 settembre 1916 – Bergamo, 12 agosto 1996) è stata una poetessa, saggista e traduttrice italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Rina Sara Virgillito nasce a Milano il 29 settembre 1916[1]. Qui compie gli studi laureandosi in lettere classiche[2] ed incontra Eugenio Montale al quale dedica un saggio nel 1946 (che verrà pubblicato solo nel 1990). Docente a Bergamo, conosce Carlo Bo che scriverà l'introduzione alla sua prima raccolta di versi I giorni del sole nel 1954. Contemporaneamente all'attività poetica svolge quella di traduttrice: dal tedesco (Rilke), dall'inglese (Shekespeare e Dickinson), dal francese (Villon) e dal greco (epigrammi). La sua produzione poetica si snoda con ritmi distillati attraverso cinque decenni: dopo l'esordio nel '54 pubblica La conchiglia nel 1962, I fiori del cardo nel 1976, Nel grembo dell'attimo nel 1984, Incarnazioni del fuoco nel 1991 e L'albero di luce nel 1994. Vissuta in operosa solitudine e definita da Carlo Bo "poetessa difficile, quasi cerebrale", è considerata tra le autrici più significative del secondo novecento[3].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Poesia
[modifica | modifica wikitesto]- I giorni del sole, Urbino, Istituto statale d'arte, 1954
- La conchiglia, Caltanissetta-Roma, Sciascia, 1962
- I fiori del cardo: poesie 1963-1976, Milano, All'insegna del pesce d'oro, 1976
- Nel grembo dell'attimo, Firenze, Nuovedizioni E. Vallecchi, 1984
- Incarnazioni del fuoco: in sette movimenti, Bergamo, Moretti & Vitali, 1991
- L'albero di luce, Bergamo, El Bagatt, 1994
- Il lattice, la luce: poesie scelte, Caltanissetta, Sciascia, 2003
- Ultime poesie, Bergamo, Lubrina, 2016
Traduzioni
[modifica | modifica wikitesto]- La vita della Vergine e altre poesie di Rainer Maria Rilke, Milano, Editoriale italiana, 1945
- Epigrammi greci, Milano, Mantovani, 1957
- Il testamento e la ballata degli impiccati di François Villon, Milano, Rusconi, 1976
- Sonetti d'amore di William Shakespeare, Roma, Newton Compton, 1984
- Sonetti dal portoghese di Elizabeth Barrett Browning, Firenze, Libreria delle donne, 1986
- Sonetti a Orfeo di Rainer Maria Rilke, Milano, Garzanti, 1987
- I sonetti di William Shakespeare, Roma, Newton Compton, 1988
- Poesie di Emily Dickinson, Milano, Garzanti, 2002
Saggistica
[modifica | modifica wikitesto]- La luce di Montale: per una rilettura della poesia montaliana, Cinisello Balsamo, Edizioni paoline, 1990
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Opuscolo del centenario della nascita (PDF), su www00.unibg.it. URL consultato il 5 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2018).
- ^ Rina Sara Virgillito: una mistica del novecento, su comunitaitaliana.com.br. URL consultato il 5 maggio 2017.
- ^ Scheda dell'autrice, su archiviodistato.firenze.it. URL consultato il 5 maggio 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rina Sara Virgillito: poetica, testi inediti, inventario delle carte di Ernestina Pellegrini e Beatrice Biagioli, Roma, Edizioni di storia e letteratura; Firenze, Università degli Studi, 2001
- Dizionario critico della letteratura italiana del Novecento di Enrico Ghidetti e Giorgio Luti, Roma, Editori riuniti, 1997 pag.915-917
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Rina Sara Virgillito, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- (EN) Opere di Rina Sara Virgillito, su Open Library, Internet Archive.
- Omaggio a Rina Sara Virgillito a cura di Sonia Giorgi
- L’ultimo sguardo, alcuni inediti di Rina Sara Virgillito di Valentina Fiume
Controllo di autorità | VIAF (EN) 9898381 · ISNI (EN) 0000 0000 6130 632X · SBN CFIV008744 · BAV 495/24110 · LCCN (EN) nr92013826 · GND (DE) 123512743 · BNF (FR) cb12213738b (data) |
---|