Rifugio Nacamuli al col Collon | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Altitudine | 2 818 m s.l.m. |
Località | Bionaz |
Catena | Alpi Pennine |
Coordinate | 45°56′54.24″N 7°30′01.8″E |
Dati generali | |
Inaugurazione | 1994 |
Proprietà | Club Alpino Italiano |
Gestione | Fabrizio Bertinetti |
Periodo di apertura | Da giugno a settembre |
Capienza | 60 posti letto |
Mappa di localizzazione | |
Sito internet | |
Il rifugio Nacamuli al col Collon si trova in Valpelline, valle laterale della Valle d'Aosta a 2818 m s.l.m.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]È intitolato ad Alessandro Nacamuli, alpinista del CAI di Torino. Il rifugio è stato costruito dapprima nel 1928 e denominato semplicemente col Collon. Nel 1994 è stato interamente ricostruito pochi metri più in alto ed è stato dedicato ad Alessandro Nacamuli.
Caratteristiche e informazioni
[modifica | modifica wikitesto]Si trova appena sotto il Colle Collon che congiunge la Valpelline con il Vallese (Svizzera). Questo colle anticamente era molto frequentato per il contrabbando.
Accesso
[modifica | modifica wikitesto]Si percorre la Valpelline e si lascia la macchina presso il lago formato dalla diga artificiale di Place Moulin (1980 m). Si costeggia per poco il lago artificiale e poi lo si abbandona per inoltrarsi nella Comba d'Oren, il vallone che si trova sulla destra. Percorso il vallone, si supera un salto di roccia attraverso un sentiero attrezzato e si giunge facilmente al rifugio.
Ascensioni
[modifica | modifica wikitesto]- Punta Kurz 3.496 m
- Becca d'Oren 3.532 m
- Évêque 3.716 m
- Monte Brulé 3.538 m
- Becca Vannetta 3.361 m
Traversate
[modifica | modifica wikitesto]- Rifugio Aosta - 2.788 m
- Cabane des Vignettes - 3.160 m
- Cabane de Bertol - 3.111 m
- Refuge des Bouquetins - 2.980 m
Il rifugio si trova lungo il percorso escursionistico del Tour del Cervino.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su rifugio Nacamuli al Col Collon
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su rifugionacamuli.it.
- Scheda del rifugio sul sito del turismo Valle d'Aosta [collegamento interrotto], su lovevda.it.