Rifugio Piero Garelli | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Altitudine | 1 970 m s.l.m. |
Località | Chiusa di Pesio (Pian Del Lupo) |
Catena | Alpi Liguri |
Coordinate | 44°11′19.56″N 7°41′17.05″E |
Dati generali | |
Inaugurazione | 13 ottobre 1991 |
Proprietà | C.A.I. |
Gestione | Guido Colombo |
Periodo di apertura | Dal 01/6 al 30/9 continuativo ; dal 15/5 al 01/6 e dal 30/9 al 15/10 nei fine settimana e altri periodi su prenotazione. |
Capienza | 90 posti letto |
Mappa di localizzazione | |
Il rifugio Piero Garelli è un rifugio collocato a 1970 metri di altitudine nella catena delle Alpi del Marguareis[1] (Alpi Liguri) e ricadente in comune di Chiusa di Pesio (CN).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo rifugio "Piero Garelli" fu costruito nel 1949[1], e poteva ospitare solo una ventina di persone. Il primo ampliamento del rifugio avvenne nel 1968, quando fu aggiunto un piano, aumentando la capienza a 76 posti letto. Nel 1987 il rifugio venne completamente distrutto da un incendio, venne ricostruito e quindi inaugurato il 13 ottobre 1991, con una cresciuta capienza (90 posti attuali).[2]
Il rifugio è dedicato alla memoria dell'avvocato monregalese Piero Garelli (1905-1945), già presidente del Cai di Mondovì, morto nel campo di concentramento di Mauthausen-Gusen.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Attualmente il rifugio è una costruzione di 4 piani, con una parte antincendio, realizzata esclusivamente in metallo e vetro. In questa parte di rifugio trova anche spazio il "rifugio invernale", una parte sempre aperta a cui possono accedere gli alpinisti anche fuori dal periodo di apertura. Il rifugio è energeticamente indipendente, l'energia elettrica di cui fabbisogna è ricavata da alcuni pannelli fotovoltaici disposti sul tetto dello stesso, e da due piccole centrali idroelettriche.[2]
Accessi
[modifica | modifica wikitesto]- Uno degli accessi è da Pian delle Gorre (Valle Pesio), percorrendo il Vallone di Sestrera, con cui si raggiunge il rifugio in due ore (sentiero 29).
- Un altro accesso è, sempre partendo dal Pian delle Gorre, percorrendo il Vallone del Marguareis, con cui si raggiunge il rifugio in due ore e 30 minuti (sentiero 30).
Ascensioni
[modifica | modifica wikitesto]- Punta Marguareis (2651 m)
- Cima delle Saline (2612 m)
- Cima Pian Ballaur (2604 m)
Traversate
[modifica | modifica wikitesto]- Rifugio Havis De Giorgio - Mondovì (1761 m)
- Capanna Saracco-Volante (2220 m) (capanna speleologica)
- Capanna Morgantini (2316 m) (capanna speleologica)
Il rifugio si trova sul percorso della Grande Traversata delle Alpi, di cui è tappa (punto intermedio tra il Rifugio Havis De Giorgio e Limonetto).[3] Si trova inoltre sul percorso della Via Alpina, tra le tappe R149 e R150 del percorso rosso.[4]
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Arrivando dal Vallone Sestrera
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Arrivando dal Vallone Marguareis
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Il rifugio e il Marguareis
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Roberto Dini, Luca Gibello e Stefano Girodo, Rifugio Piero Garelli (1990 m), in Rifugi e bivacchi. Gli imperdibili delle Alpi: Architettura, storia, paesaggio, HOEPLI, 2018, ISBN 9788820385248. URL consultato il 17 novembre 2021.
- ^ a b CAI Mondovì - rifugio Garelli Archiviato il 23 aprile 2008 in Internet Archive.
- ^ Provincia di Cuneo - sentieri GTA, su montagna.provincia.cuneo.it. URL consultato il 1º maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2009).
- ^ via-alpina.com - tappa R149[collegamento interrotto] e tappa R150[collegamento interrotto]
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su rifugio Piero Garelli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pagina del rifugio sul sito del C.A.I.
- Sito ufficiale del Rifugio Garelli, su rifugiogarelli.com.