Riano (in greco antico: Ῥιανός?, Rhianós; Cerea, 275 a.C. circa – Alessandria, fine III secolo a.C.?) è stato un poeta e grammatico greco antico, amico e contemporaneo di Eratostene.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Scarse e frammentarie sono le notizie della vita di Riano. Secondo Suda nacque a Creta[1], a Bene[2] o Cerea: schiavo e istruttore di lotta, ricevette un'istruzione in età già matura. In seguito, dedicò la sua vita agli studi di grammatica, forse ad Alessandria.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Ad Alessandria, Riano curò il commento e la pubblicazione sia della Iliade che della Odissea e le sue atetesi sono registrate spesso dagli scolii, in numero di 45 in tutto[3].
Come gli altri alessandrini, Riano si dedicò, inoltre, all'epica (di cui restano circa 60 brevissimi frammenti, a parte un brano di 21 versi a contenuto gnomico[4]), spaziando da quella mitologica a quella storica[5]: sono testimoniati, infatti, i titoli di una Eracleia in almeno 14 libri, mentre ben più ampia era la produzione epico-storica, con titoli come gli Akaikà (4 libri), gli Heliakà (3 libri), i Thessalikà (16 libri) e i Messeniakà in 6 libri[6]. Quest'ultimo titolo è il più ricostruibile, dato che, per esplicita ammissione dell'autore, vi attinse Pausania come fonte per la sua digressione sulla Seconda guerra messenica[7]: dal periegeta si ricava, inoltre, che l'eroe del poema di Riano era Aristomene, trattato sulla falsariga dell'Achille omerico.
Infine, a testimonianza dell'attività pienamente alessandrina di Riano, nell'Antologia Palatina sono raccolti undici dei suoi epigrammi, caratterizzati da una certa vivacità e eleganza[8].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Suda, s.v. ῾Ριανός.
- ^ Steph. Byz., s.v. Βήνη.
- ^ R. Cantarella, La letteratura dell'età ellenistica e imperiale, Milano, Sansoni Accademia, 1968, p. 67.
- ^ Fr. 1 Powell, sul quale cfr. https://camws.org/sites/default/files/meeting2015/Abstracts2015/421.reinterpretingrhianus.pdf.
- ^ Una panoramica in http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A1999.04.0104%3Aalphabetic+letter%3DR%3Aentry+group%3D3%3Aentry%3Drhianus-bio-1.
- ^ Nuovi frammenti papiracei del poema in SH 923, 946.
- ^ Pausania, IV, 14-24.
- ^ Frr. 66–76 Powell.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- R. Cantarella, La letteratura greca dell'età ellenistica e imperiale, Milano, Sansoni Accademia, 1968, pp. 66-67.
- I. U. Powell, Collectanea Alexandrina, Oxford, OP, 1925, pp. 9-21.
- W. R. Misgeld,Rhianus von Bene und das historische Epos im Hellenismus, diss. Kòln 1968.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Riano, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Augusto Rostagni, RIANO, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Riano di Crèta, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Rhianus, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Riano, su Open Library, Internet Archive.
- Una panoramica sui frammenti dei Messeniakà di Riano.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5727144 · ISNI (EN) 0000 0000 9314 9031 · SBN BVEV028743 · BAV 495/356644 · CERL cnp00976221 · LCCN (EN) n2007085377 · GND (DE) 118788574 · J9U (EN, HE) 987007444011005171 |
---|