- Rettili del Madagascar
Il territorio delle Madagascar ospita 411 specie di rettili, tra cui 295 specie di sauri, 99 specie di serpenti, 16 specie di tartarughe e 1 specie di coccodrillo.[1][2]
Come il resto della fauna malgascia, anche l'erpetofauna è caratterizzata da un'elevata presenza di endemismi, cioè di specie che non si trovano in nessuna altra parte del mondo. Sono presenti esclusivamente nel Madagascar una famiglia di iguane (Opluridae), quattro generi di camaleonti (Brookesia, Calumma, Furcifer e Palleon), cinque generi di scinchi (Madascincus, Paracontias, Pseudoacontias, Pygomeles e Sirenoscincus) e 22 generi di serpenti (Acrantophis, Alluaudina, Brygophis, Compsophis, Dromicodryas, Elapotinus, Heteroliodon, Ithycyphus, Langaha, Leioheterodon, Liopholidophis, Madagascarophis, Madatyphlops, Micropisthodon, Mimophis, Pararhadinaea, Parastenophis, Phisalixella, Pseudoxyrhopus, Sanzinia, Thamnosophis e Xenotyphlops). Il maggiore contributo alla biodiversità è fornito, tra i sauri, dalle famiglie Gekkonidae (103 specie di cui 95 endemiche), Chamaeleonidae (84 specie, tutte endemiche) e Scincidae (76 specie, di cui 75 endemiche e una condivisa con le isole Comore) e tra i serpenti, dalla famiglia Lamprophiidae (81 specie, tutte endemiche).
Quattordici specie di sauri, 4 specie di serpenti e 6 specie di tartarughe sono classificate in pericolo critico di estinzione.
Nelle lista che segue in verde |
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sono contrassegnate le specie endemiche.
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Lo stato di conservazione è indicato in base alla Lista rossa della Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).[3]
Specie
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Nome comune
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agama comune |
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- ^ Reptiles of Madagascar, in The Reptile Database. URL consultato il 25 novembre 2015.
- ^ a b Glaw F., Rösler H., Ineich I., Gehring P.-S., Köhler J., Vences M., A new species of nocturnal gecko (Paroedura) from karstic limestone in northern Madagascar, in Zoosystematics and Evolution, vol. 90, n. 2, 2014, pp. 249-259, DOI:10.3897/zse.90.8705.
- ^ (EN) The IUCN Red List web site, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ In passato è stata segnalata sulla costa orientale del Madagascar, ove è stata probabilmente introdotta, ma non ci sono segnalazioni recenti vedi (EN) Glaw, F. & Cole, N. 2011, Phelsuma cepediana, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.