Responsabilità di comando, qualche volta denominata anche Norma Yamashita o Norma Medina, è una dottrina sulla responsabilità gerarchica nei casi di crimini di guerra.[1][2][3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La dottrina della “Responsabilità di comando” fu stabilita nelle Convenzioni dell'Aia IV (1907) e X (1907) e fu applicata per la prima volta dalla Corte Suprema Tedesca a Lipsia dopo la prima guerra mondiale nel processo di Emil Muller.[4][5][6]
La "Norma Yamashita" si basa sul precedente costituito dalla Corte Suprema degli Stati Uniti nel caso del Generale Giapponese Tomoyuki Yamashita. Egli fu perseguito, in un processo ancora controverso, per le atrocità commesse dalle truppe sotto il suo comando nelle Filippine. Yamashita fu accusato di "Violazione della legge a seguito della mancanza nell'adempiere al suo dovere di comandante di controllare gli atti dei membri sotto il suo comando, permettendo loro di commettere crimini di guerra."[7][8]
La "Norma Medina" di basa sul perseguimento del Capitano dell'Esercito US Ernest Medina in relazione al Massacro di My Lai durante la Guerra del Vietnam.[9] Essa ritiene che un ufficiale in comando, essendo a conoscenza di violazioni dei diritti umani o di crimini di guerra è passibile penalmente nel caso in cui non agisca. (Medina fu, tuttavia, prosciolto da tutte le accuse.)[7][10][11]
Diritto internazionale
[modifica | modifica wikitesto]L'articolo 28 dello Statuto di Roma della Corte penale internazionale prevede che un comandante militare - o persona facente effettivamente funzione di comandante militare - è penalmente responsabile dei crimini di competenza della Corte commessi da forze poste sotto il suo effettivo comando o controllo (o sotto la sua effettiva autorità e controllo, a seconda dei casi), quando non abbia esercitato un opportuno controllo su queste forze nei seguenti casi:
- sapeva o, date le circostanze, avrebbe dovuto sapere che le forze commettevano o stavano per commettere tali crimini;
- non ha preso tutte le misure necessarie e ragionevoli in suo potere per impedire o reprimere l'esecuzione o per sottoporre la questione alle autorità competenti a fini d'inchiesta e di azioni giudiziarie.
Il superiore gerarchico è penalmente responsabile per i reati di competenza della Corte - commessi da sottoposti sotto la sua effettiva autorità o controllo - anche qualora egli non abbia esercitato un opportuno controllo su tali sottoposti nelle seguenti circostanze:
- essendo a conoscenza, o trascurando deliberatamente di tenere conto di informazioni che indicavano chiaramente che tali subordinati commettevano o stavano per commettere tali crimini;
- i crimini erano inerenti ad attività sotto la sua effettiva autorità e responsabilità;
- non ha preso tutte le misure necessarie e ragionevoli in suo potere per impedirne o reprimerne l'esecuzione o per sottoporre la questione alle autorità competenti ai fini d'inchiesta e di esercizio dell'azione penale.
La giurisprudenza significativa si è consolidata, sul punto, con la sentenza definitiva della Corte penale internazionale nel caso Bosco Ntaganda[12].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Guilty Associations: Joint Criminal Enterprise, Command Responsibility, and the Development of International Criminal Law HTML version by Allison Marston Danner and Jenny S. Martinez, September 15, 2004
- ^ Command Responsibility - An International Focus by Anne E. Mahle, PBS
- ^ Command, superior and ministerial responsibility by Robin Rowland, CBC News Online, May 6, 2004
- ^ Command Responsibility: The Contemporary Law Archiviato il 9 marzo 2007 in Internet Archive. by Iavor Rangelov and Jovan Nicic, Humanitarian Law Center, February 23, 2004
- ^ The Contemporary Law of Superior Responsibility Archiviato il 23 febbraio 2006 in Internet Archive. by Ilias Bantekas American Journal of International Law, No 3 July 1999
- ^ Joint Criminal Enterprise and Command Responsibility Archiviato il 10 giugno 2007 in Internet Archive. by Kai Ambos, Professor of Criminal Law, Criminal Procedure, Comparative Law and International Criminal Law at the University of Göttingen; Judge at the State Court (Landgericht) Göttingen, Journal of International Criminal Justice, originally published online on January 25, 2007
- ^ a b Command Responsibility and Superior Orders in the Twentieth Century - A Century of Evolution by, Stuart E Hendin, Murdoch University Electronic Journal of Law
- ^ The Yamashita standard
- Sugamo and the River Kwai By Robin Rowland, Paper presented to Encounters at Sugamo Prison, Tokyo 1945-52, The American Occupation of Japan and Memories of the Asia-Pacific War, Princeton University, May 9, 2003
- The Yamashita Standard by Anne E. Mahle, PBS
- ^ Excerpt of the Prosecution Brief on the Law of Principals in United States v. Captain Ernest L. Medina Archiviato il 4 agosto 2007 in Internet Archive.
- ^
The Medina standard
- Human Rights and the Commander Archiviato il 21 dicembre 2005 in Internet Archive. By Barry McCaffrey, autumn 1995
- The My Lai Massacre: A Case Study Archiviato il 23 marzo 2005 in Internet Archive. By MAJ. Tony Raimondo, Human Rights Program, School of the Americas, Fort Benning, Georgia
- ^ http://www.upi.com/Audio/Year_in_Review/Events-of-1971/12295509436546-1/#title "1971 Year in Review, UPI.com"
- ^ Prosecutor v Ntaganda case, ICC Judgment 30 March 2021 (Appeals Chamber).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- The interests of States versus the doctrine of superior responsibility Ilias Bantekas, International Review of the Red Cross No. 838, p. 391-402
- YAMASHITA, MEDINA, AND BEYOND: COMMAND RESPONSIBILITY IN CONTEMPORARY MILITARY OPERATIONS MILITARY LAW REVIEW
- THE TRIBUNAL'S FIRST TRIAL TO CONSIDER COMMAND RESPONSIBILITY... by the ICTY
- The Haditha Double Standard Archiviato il 14 febbraio 2012 in Internet Archive. by Victor Hansen, JURIST
- The Last Line of Defense: The Doctrine of Command Responsibility, Gender Crimes in Armed Conflict, and the Kahan Report (Sabra & Shatilla) The Berkeley Electronic Press
- YAMASHITA v. STYER, Commanding General, U.S. Army Forces, Western Pacific, Findlaw
- Yamashita v. Styer, 327 U.S. 1 (1946) or [1]
- The Yamashita Standard by Anne E. Mahle, PBS
- Command Responsibility in the United States by Anne E. Mahle, PBS
- FROM THE TOP ON DOWN BY JOHN D. HUTSON AND JAMES CULLEN
- Guilty Associations: Joint Criminal Enterprise, Command Responsibility, and the Development of International Criminal Law by Allison Marston Danner† and Jenny S. Martinez, CALIFORNIA LAW REVIEW
- YAMASHITA, MEDINA, AND BEYOND: COMMAND RESPONSIBILITY IN CONTEMPORARY MILITARY OPERATIONS by MAJOR MICHAEL L. SMIDT
- Command Responsibility and Superior Orders in the Twentieth Century - A Century of Evolution by Stuart E Hendin BA, MA, LLB, LLM, QC, Murdoch University Electronic Journal of Law, Volume 10, Number 1 (March 2003)
- The Last Line of Defense: The Doctrine of Command Responsibility, su law.bepress.com.
- SUPERIOR OR COMMAND RESPONSIBILITY, su wihl.nl (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2007).
- THE YAMASHITA WAR CRIMES TRIAL: COMMAND RESPONSIBILITY THEN AND NOW Archiviato il 10 agosto 2011 in Internet Archive. by Major Bruce D. Landrum
- Sugamo and the River Kwai By Robin Rowland, Paper presented to Encounters at Sugamo Prison, Tokyo 1945-52, The American Occupation of Japan and Memories of the Asia-Pacific War, Princeton University, May 9, 2003
- ROLE OF THE ARMED FORCES IN THE PROTECTION AND PROMOTION OF HUMAN RIGHTS General McCaffrey presented the following on 18 November 1995 during "Nuremberg and the Rule of Law: A Fifty-Year Verdict."
- THE CONTEMPORARY LAW OF SUPERIOR RESPONSIBILITY By Ilias Bantekas, the American Journal of International Law v.93, no. 3, July 1999
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2011000538 |
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