Red Bull-Bora-Hansgrohe Ciclismo | |
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Informazioni | |
Codice UCI | RBH |
Nazione | Germania |
Debutto | 2010 |
Specialità | Strada |
Status | UCI WorldTeam |
Biciclette | Specialized |
Sito ufficiale | Red Bull-Bora-Hansgrohe |
Staff tecnico | |
Team manager | Ralph Denk |
Dir. sportivi | Rolf Aldag Shane Archbold Paolo Artuso Bernhard Eisel Enrico Gasparotto Roger Hammond Heinrich Haussler Christian Pömer Christian Schrot Sylwester Szmyd Patxi Vila John Wakefield Hendrik Werner |
La Red Bull-Bora-Hansgrohe (nota in passato come NetApp, Bora-Argon18 e Bora-Hansgrohe), è una squadra maschile tedesca di ciclismo su strada. Attiva nel professionismo dal 2010, a partire dal 2017 ha licenza di UCI WorldTeam.
La squadra è diretta da Ralph Denk, proprietario della società di riferimento Denk Pro Cycling GmbH & Co. KG, e ha sede a Niederndorf, in Austria. Sponsor principali sono Red Bull, Bora e Hansgrohe, aziende produttrici rispettivamente di bevande energetiche, cucine e rubinetteria, affiancate dal marchio statunitense di biciclette Specialized.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Basata a Raubling, in Baviera, e sponsorizzata dalla società di sistemi di gestione dati NetApp,[1] la squadra debutta nella stagione 2010 come formazione Continental. A comporla sono quattordici ciclisti, diretti dal manager Ralph Denk e dai ds Enrico Poitschke e Jens Heppner. Nella stagione 2011 il Team NetApp punta sulle corse in Belgio e in Germania, cogliendo comunque alcuni successi in Africa con Daryl Impey e una vittoria in Turchia con Blaž Jarc. L'anno dopo la squadra assume licenza Professional Continental, venendo invitata per la prima volta, a sorpresa, al Giro d'Italia.[1]
Nel 2013 il Team NetApp si fonde con la formazione britannica Endura Racing, a formare il Team NetApp-Endura: in stagione il team viene invitato per la prima volta anche alla Vuelta a España, ottenendo una vittoria di tappa con Leopold König sul traguardo andaluso di Estepona. Nel 2014 arriva anche il primo invito al Tour de France. A inizio 2015 la squadra è rinominata in Bora-Argon 18 grazie all'ingresso di nuovi sponsor, l'azienda di cucine Bora e il telaista canadese Argon 18; in stagione arriva il secondo invito al Tour de France. Al Giro del Qatar arriva la prima vittoria stagionale.[2]
A fine giugno 2016, prima dell'inizio del Tour de France, il team annuncia che dal 2017 il nome sarà modificato in Bora-Hansgrohe, grazie al supporto di Hansgrohe, azienda tedesca di rubinetteria. A seguito della nuova sponsorizzazione, e all'arrivo del partner tecnico Specialized, nel 2017 la squadra acquisisce una delle diciotto licenze UCI World Tour, mettendo sotto contratto il campione del mondo Peter Sagan e altri sette ciclisti anch'essi provenienti dalla dismessa Tinkoff.[3] Nel biennio seguente è proprio Sagan a dare alla squadra i principali successi: nel 2017 una tappa al Tour de France e, in maglia slovacca, il titolo mondiale in linea, nel 2018 la Gand-Wevelgem, la Parigi-Roubaix e due tappe e la classifica a punti al Tour de France. Si mette in evidenza anche il velocista Sam Bennett, vincitore di tre tappe al Giro d'Italia 2018.
Ad Agosto 2020 esce la notizia che Bora continuerà ad essere lo sponsor principale della squadra fino al 2024.[4]
A Gennaio 2024 esce la notizia che Red Bull è interessata a comprare la Bora-Hansgrohe[5], cosa poi avvenuta con l'acquisizione del 51% della società.[6] Prima dell'inizio del Tour de France 2024, avviene il cambio di denominazione della squadra in Red Bull-Bora-hansgrohe.[7]
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Annuario
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche UCI
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato al 22 ottobre 2024.[10]
Divise
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato all'8 settembre 2024.
Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]- Partecipazioni: 9 (2012, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023, 2024)
- Vittorie di tappa: 13
- 2017: 1 (Lukas Pöstlberger)
- 2018: 3 (3 Sam Bennett)
- 2019: 3 (2 Pascal Ackermann, Cesare Benedetti)
- 2020: 1 (Peter Sagan)
- 2021: 1 (Peter Sagan)
- 2022: 2 (Lennard Kämna, Jai Hindley)
- 2023: 2 (2 Nico Denz)
- Vittorie finali: 1
- Altre classifiche: 2
- Partecipazioni: 11 (2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023, 2024)
- Vittorie di tappa: 10
- 2017: 2 (Peter Sagan, Maciej Bodnar)
- 2018: 3 (3 Peter Sagan)
- 2019: 1 (Peter Sagan)
- 2020: 1 (Lennard Kämna)
- 2021: 2 (Nils Politt, Patrick Konrad)
- 2023: 1 (Jordi Meeus)
- Vittorie finali: 0
- Altre classifiche: 2
- 2018: Punti (Peter Sagan)
- 2019: Punti (Peter Sagan)
- Partecipazioni: 10 (2013, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023, 2024)
- Vittorie di tappa: 11
- 2013: 1 (Leopold König)
- 2017: 1 (Rafał Majka)
- 2019: 2 (2 Sam Bennett)
- 2020: 2 (2 Pascal Ackermann)
- 2022: 2 (2 Sam Bennett)
- 2023: 1 (Lennard Kämna)
- 2024: 3 (3 Primož Roglič)
- Vittorie finali: 1
- Altre classifiche: 0
Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Campionati nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- In linea: 2017 (Gregor Mühlberger); 2018 (Lukas Pöstlberger); 2019, 2021 (Patrick Konrad)
- Cronometro: 2023 (Patrick Gamper)
- In linea: 2019 (Sam Bennett)
- Cronometro: 2023 (Ryan Mullen)
- In linea: 2019 (Davide Formolo)
- Cronometro: 2017 (Aleksejs Saramotins)
- Cronometro: 2018, 2019 (Maciej Bodnar)
- In linea: 2016 (José Mendes)
- In linea: 2017, 2019, 2020 (Juraj Sagan); 2018, 2021 (Peter Sagan)
- Cronometro: 2011 (Daryl Impey)
- In linea: 2015, 2023 (Emanuel Buchmann); 2017 (Marcus Burghardt); 2018 (Pascal Ackermann); 2019, 2021 (Maximilian Schachmann)
- Cronometro: 2023 (Nils Politt)
Organico 2024
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato al 18 agosto 2024.[9]
Staff tecnico
[modifica | modifica wikitesto]Naz. | Ruolo | Sportivo | ||||
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GM | Ralph Denk | |||||
DS | Rolf Aldag | |||||
DS | Shane Archbold | |||||
DS | Paolo Artuso | |||||
DS | Bernhard Eisel | |||||
DS | Enrico Gasparotto | |||||
DS | Roger Hammond | |||||
DS | Heinrich Haussler | |||||
DS | Christian Pömer | |||||
DS | Christian Schrot | |||||
DS | Sylwester Szmyd | |||||
DS | Patxi Vila | |||||
DS | John Wakefield | |||||
DS | Hendrik Werner |
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Buongiorno NetApp «Ci meriteremo il Giro», su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 20 gennaio 2019.
- ^ Giro del Qatar: prima vittoria stagionale per Bora-Argon 18, su velomotion.it.
- ^ (EN) Sagan meets new Bora-Hansgrohe teammates, su Cyclingnews.com, 21 ottobre 2016. URL consultato il 15 gennaio 2017.
- ^ BORA continuerà ad essere lo sponsor principale della squadra di ciclismo BORA – hansgrohe fino al 2024, su BORA, 27 agosto 2020. URL consultato il 5 gennaio 2024.
- ^ Red Bull verso il ciclismo: accordo per acquisire la squadra Bora-hansgrohe, su La Gazzetta dello Sport, 4 gennaio 2024. URL consultato il 5 gennaio 2024.
- ^ Sky Sport, Red Bull entra nel ciclismo: preso 51% della Bora–hansgrohe, su sport.sky.it, 4 gennaio 2024. URL consultato il 5 gennaio 2024.
- ^ Redazione SpazioCiclismo, Bora-hansgrohe, accordo concluso: dal Tour de France Red Bull sarà il primo nome, su SpazioCiclismo, 2 maggio 2024. URL consultato il 6 luglio 2024.
- ^ (EN) BORA-HANSGROHE, su uci.org. URL consultato il 7 gennaio 2023.
- ^ a b (EN) RED BULL - BORA - HANSGROHE, su uci.org. URL consultato il 28 giugno 2024.
- ^ (EN) Ranking - Cycling - Road, su uci.org. URL consultato il 17 ottobre 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bora-Hansgrohe
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su redbullborahansgrohe.com.
- BORA – hansgrohe (canale), su YouTube.
- (EN) Red Bull-Bora-Hansgrohe, su procyclingstats.com.