Rave Up Records | |
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Stato | Italia |
Fondazione | 1999 a Roma |
Fondata da | Pierpaolo De Iulis |
Sede principale | |
Persone chiave | Pierpaolo De Iulis, Ossydiana Speri |
Settore | Musicale |
Prodotti | punk, new wave, power pop, glam |
Sito web | www.raveuprecords.com/ |
La Rave Up Records è una casa discografica italiana fondata a Roma nel 1999[1][2][3][4][5][6][7][8][9].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La Rave Up Records nasce a Roma nel 1999 da un'idea di Pierpaolo De Iulis con l'intento di riscoprire materiale punk, new wave, power pop e glam degli anni '70 e '80, pubblicando sia inediti che ristampe[4][5][6].
Ha utilizzato diverse sotto-etichette, tra le quali American High Energy Rock'n'Roll, Mindless Records, Shell Shock Rock, Synthetic Shadows (quest'ultima dedicata al synth pop, con nomi come Scortilla, Morrowyellow e Deca alias Federico De Caroli)[10][11] ed altre ancora, pubblicando artisti provenienti da Italia (come Tampax[12] e Diaframma[13][14]), Gran Bretagna e soprattutto Stati Uniti[3], con band leggendarie quali Testors, Features, Reactors, Go, Dogs, Shady Lady, Rubinoos, Violators e tantissime altre[5][6][15][9]. Nel 2016 i Punks, misconosciuto gruppo proto-punk di Detroit riscoperto dalla Rave Up, sono finiti nella colonna sonora della serie televisiva cult Vinyl, ideata da Martin Scorsese e Mick Jagger, esibendosi anche al party di presentazione[6][16][17].
Con il marchio Rave Up Books ha pubblicato libri sempre di argomento musicale come Noi conquisteremo la luna di Federico Guglielmi[11][18][19][20], dedicato alla scena new wave italiana e Lo stivale è marcio di Claudio Pescetelli[21][22], sul punk italiano (entrambi con supporto cd allegato), oltre a raccolte di materiali sul Luther Blissett romano[23] e la controcultura capitolina degli anni '90[24][25] e al romanzo Decennio Rosso[26][27], ambientato negli anni di piombo. Come Rave Up Multimedia sono usciti il documentario Vesuvio Pop - La nuova melodia napoletana, dedicato alla canzone napoletana contemporanea (con artisti come Valentina Ok e Francesco Renzi)[28] e gemellato con un libro omonimo edito da Arcana[29], e la video-antologia sul "weird cinema" tricolore Bizzarro Italiano 1988-1999[30][31][32]. Nel 2020, con l’ingresso in società di Ossydiana Speri, la Rave Up sposta la sua sede principale da Roma ad Ascoli Piceno.[10]
Parallelamente al lavoro con l'etichetta, De Iulis è attivo anche come regista di documentari (tra gli altri va segnalato Crollo Nervoso, dedicato alla storia della new wave italiana)[4][5][6][11][33][34][35][36][37][38], organizzatore di eventi (il romano "Road To Ruins", festival di musica e cinema)[4][5][6][39][40][41][42] e cantante con band come Ufo Diktatorz, Transex e Illuminati[4][5][6][43][44][45], mentre Speri è giornalista musicale, speaker radio, musicista, filmmaker e fonica[10][46].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rave Up Records, su Discogs. URL consultato il 28 ottobre 2017.
- ^ Pierpaolo De Iulis, su Discogs. URL consultato il 28 ottobre 2017.
- ^ a b (EN) Create to Destroy! Rave Up Records, su MAXIMUM ROCKNROLL, 16 dicembre 2015. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ a b c d e Federico Guglielmi, Agit-Pop, in Il Mucchio Selvaggio, Agosto 2009, pp. 36-39.
- ^ a b c d e f Luca Frazzi, Pierpaolo De Iulis, in Sottoterra Rockzine, ottobre 2015.
- ^ a b c d e f g Approfondimenti - Pierpaolo De Iulis - Vita a 33 giri :: Gli Speciali di OndaRock, su OndaRock. URL consultato il 28 aprile 2019.
- ^ (EN) Pierpaolo De Iulis, un marchigiano a Roma, su Sodapop, 13 febbraio 2011. URL consultato il 28 aprile 2019.
- ^ Rosa Selvaggia -Obscure Magazine & Web-zine, su rosaselvaggia.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ a b This was Ascoli nel Piceno, not L.A. |, su strelnik.it. URL consultato il 25 agosto 2020.
- ^ a b c Luca Frazzi, Post punk, uso e abuso di un termine: parlano gli archeologi italiani del genere, in Rumore, Novembre 2021, pp. 90-99.
- ^ a b c 100 dischi essenziali new wave & postpunk italiani, in Rumore, agosto/settembre 2023.
- ^ TAMPAX - Punkadeka - Punk web magazine, in Punkadeka - Punk web Magazine, 24 novembre 2016. URL consultato il 28 ottobre 2017.
- ^ DEMOS 1982 - DIAFRAMMA, su Rave-Up Records. URL consultato il 4 gennaio 2023.
- ^ LIVE 1983 - DIAFRAMMA, su Rave-Up Records. URL consultato il 4 gennaio 2023.
- ^ Cannella, Carlo, La Città è Quieta... Ombre Parlano, Senzapatria, 2010, p. 147.
- ^ The punks | Rave-Up, su raveuprecords.com. URL consultato il 5 agosto 2020.
- ^ A Detroit punk band recorded kick ass covers of unreleased Stooges songs for their 1979 EP, su DangerousMinds, 11 gennaio 2018. URL consultato il 5 agosto 2020.
- ^ Guglielmi, Federico, 1960-, Noi conquisteremo la luna : scritti sulla new wave italiana, 1980-1985, Rave up Books, 2013, ISBN 9788888006062, OCLC 977334273.
- ^ Libri - Federico Guglielmi - Roma brucia :: Gli Speciali di OndaRock, su OndaRock. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ federicoguglielmi, The End (1983-1985), su L'ultima Thule, 31 maggio 2017. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ Pescetelli, Claudio., Lo stivale è marcio : storie italiane, punk e non, Rave up books, 2013, ISBN 9788888006055, OCLC 873590157.
- ^ federicoguglielmi, Quando il punk infettò Roma, su L'ultima Thule, 7 dicembre 2013. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ Luther blissett | Rave-Up, su raveuprecords.com. URL consultato il 28 aprile 2019.
- ^ il manifesto, su il manifesto. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ Di Demented Burrocacao, Detonazione!, su Esquire, 29 giugno 2020. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ Decennio rosso, su Diest Distribuzioni. URL consultato il 4 gennaio 2023.
- ^ - DECENNIO ROSSO, su Rave-Up Records. URL consultato il 4 gennaio 2023.
- ^ Pierpaolo De Iulis - Vesuvio Pop, CD+DVD, su Discogs. URL consultato il 28 ottobre 2017.
- ^ Vesuvio pop. La nuova canzone melodica napoletana - Tiziano Tarli - Paolo De Iulis - - Libro - Arcana - Arcana musica | IBS, su ibs.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Bizzarro italiano 1988-1999 | Rave-Up, su raveuprecords.com. URL consultato il 25 agosto 2020.
- ^ OFFERTA BIZZARRO ITALIANO - 1988-1999 ITALIAN WEIRD CINEMA FROM THE ANALOGIC ERA! (DVD + Fanzine Ltd. ed. 500 pezzi), su Bloodbuster. URL consultato il 25 agosto 2020.
- ^ Barbara Torretti, Bizzarro Italiano – Vol.1| Recensione DVD, su DarkVeins | Portale horror, 4 febbraio 2015. URL consultato il 25 agosto 2020.
- ^ Crollo nervoso, su zero.eu. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Crollo nervoso - La New Wave italiana degli anni '80 Showtimes - IMDb. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Mo-Net s r l Milano-Firenze, Crollo nervoso - La New Wave italiana degli anni '80 (2008), su mymovies.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Crollo Nervoso - La New Wave Italiana degli Anni '80 (2008), di Pierpaolo De Iulis, su CinemaItaliano.info. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ davinotti.com, https://www.davinotti.com/film/a-crollo-nervoso/19026 . URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Crollo Nervoso - La New Wave italiana anni '80, su cinematografo.it.
- ^ Road To Ruins, anteprima di festival al Goethe-Institut, su XL Repubblica.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Cinema: Roma, al via 'Road to ruins Film Festival' in nome del rock, su Adnkronos. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ "Il CSC - Cineteca Nazionale collabora con il Road to Ruins Film Festival. Suoni e Visioni del Rock", su Centro Sperimentale di Cinematografia, 28 novembre 2019. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Road To Ruins, su zero.eu. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Gli Illuminati - Prendi La Chitarra E Prega :: Le Recensioni di OndaRock, su OndaRock. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Gli Illuminati - Prendi la Chitarra e Prega, su Rockit.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Gli Illuminati – Prendi La Chitarra e Prega | Recensione, su sentireascoltare. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Ossydiana Speri, su OndaRock. URL consultato il 1º novembre 2021.