Ranald MacDonald (Astoria, 3 febbraio 1824 – Washington, 24 agosto 1894) è stato un avventuriero, insegnante ed esploratore americo-canadese di origini britanniche, noto per essere stato il primo madrelingua inglese ad aver insegnato la lingua in Giappone.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia e studi
[modifica | modifica wikitesto]Ranald MacDonald nacque il 3 febbraio 1824 a Fort Astoria, nella regione del Pacifico di Nord-ovest dell'America settentrionale. Suo padre era Archibald McDonald, un mercante di pellicce scozzese della Compagnia della Baia di Hudson, che a quel tempo si contendeva il territorio con i rivali statunitensi della Pacific Fur Company. Sua madre Raven, figlia del capo della comunità Chinook Comcomly, morì poco dopo il parto e così Ranald fu cresciuto dalla matrigna, Jane Klyne[1].
Studiò presso la Red River Academy della neonata colonia di Red River, allora parte del Nord America Britannico, che successivamente divenne la provincia canadese di Manitoba. Si assicurò così un lavoro come impiegato di banca, seguendo le volontà del padre[1].
Il viaggio in Giappone
[modifica | modifica wikitesto]Ben presto stanco di questo lavoro, decise di lasciare la sua terra natia ed imbarcarsi per il Giappone[1], secondo alcune fonti ispirato dalle testimonianze e dai racconti di tre giovani marinai giapponesi, Otokichi, Kyukichi e Iwakichi, giunti in America dopo che la loro imbarcazione in avaria ebbe navigato per mesi alla deriva nel Pacifico[2]. Benché a conoscenza della politica isolazionista e autarchica che vigeva nel paese in quegli anni (sakoku), MacDonald si imbarcò nel 1848 sulla baleniera Plymouth convincendo il capitano ad abbandonarlo in mare nelle vicinanze della costa dell'Hokkaidō. Lì fu catturato dalle autorità locali e successivamente trasferito a Nagasaki, il porto in cui gli olandesi operavano i loro traffici commerciali e l'unico luogo in Giappone in cui i contatti con gli stranieri fossero tollerati[1].
Poiché le navi britanniche e statunitensi che si avvicinavano alle coste giapponesi erano sempre meno rare, e in Giappone non vi era nessuno che sapesse parlare l'inglese in modo fluente, il governo decise di mettere i quattordici migliori interpreti del paese al servizio di MacDonald, in modo che questi potessero apprendere la lingua inglese attraverso i suoi insegnamenti. Tra questi vi era Moriyama Einosuke, che nel 1854 farà da interprete al commodoro statunitense Matthew Perry durante la sua missione atta ad aprire il Giappone all'Occidente[3].
Ultimi anni
[modifica | modifica wikitesto]«His was a life of adventure. Sailing the seven seas. Wandering in far countries. But returning at last to rest in his homeland.»
«La sua fu una vita di avventure. Solcando i sette mari. Vagando per paesi lontani. Ma tornando infine a riposare in patria.»
Nell'aprile del 1849 MacDonald fu finalmente rilasciato e fatto imbarcare su una nave da guerra di passaggio, la statunitense USS Preble, con la quale viaggiò per i mari dell'Asia, dell'Australia e dell'Europa prima di ritornare, poco dopo il 1853, dalla sua famiglia nel Basso Canada. Dopo cinque anni si trasferì nuovamente nella costa del Pacifico nella nuova colonia della Columbia Britannica, dove aprì una società di distribuzione e imballaggi nei pressi dei giacimenti d'oro del fiume Fraser e della regione di Cariboo, prendendo inoltre parte alla spedizione esplorativa dell'Isola di Vancouver[1].
MacDonald morì il 5 agosto del 1894 a Washington, senza ottenere particolari riconoscimenti per i suoi insegnamenti. I suoi appunti sul viaggio in Giappone furono pubblicati non prima del 1923, ventinove anni dopo la sua morte[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f Helpenny, 1990, pp. 612-613.
- ^ (EN) Patrick Parr, ‘MacDonald’s,’ the first English school in Japan, was its teacher’s prison, in The Japan Times, 9 settembre 2015. URL consultato il 6 gennaio 2016.
- ^ Stanlaw, 2004, p. 50.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Francess G. Halpenny, Dictionary of Canadian Biography, vol. 12, Hong Springer Science & Business Media, 1990, ISBN 9780802034601.
- (EN) Ranald MacDonald e William S. Lewis, Ranald MacDonald: The Narrative of his early life on the Columbia under the Hudson's Bay Company's regime; of his experiences in the Pacific Whale Fishery; and of his great Adventure to Japan; with a sketch of his later life on the Western Frontier, The Eastern Washington State Historical Society, 1990 [1923], ISBN 0-87595-229-1.
- (EN) Jo Ann Roe, Ranald MacDonald: Pacific Rim Adventurer, Washington State University Press, 1997, ISBN 978-0-87422-147-3.
- (EN) Frederik L. Schodt, Native American in the Land of the Shogun: Ranald MacDonald and the Opening of Japan, Stone Bridge Press, 2003, ISBN 1-880656-77-9.
- (EN) James Stanlaw, Japanese English: Language and Culture Contact, Hong Kong University Press, 2004, ISBN 9789622095717.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ranald MacDonald
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David H. Wallace, MacDonald, Ranald, in Dictionary of Canadian Biography.
- (EN) Ranald MacDonald (1824-1894), Adventurer, su historylink.org.
- (EN) Ranald MacDonald Burial Site, su ferrycounty.com (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2014).
- (EN) The Amazing Story of Ranald MacDonald, an Early American Adventurer in Japan, su jai2.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 37718006 · ISNI (EN) 0000 0000 8373 5221 · CERL cnp00545723 · LCCN (EN) n80081766 · GND (DE) 119041898 · J9U (EN, HE) 987007274206305171 · NDL (EN, JA) 00448347 |
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