Raffaella Vincenti (...) è una bibliotecaria italiana, Segretario della Biblioteca apostolica vaticana dal 2016, con nomina pontificia dal giugno 2020[1][2].
Attività professionale
[modifica | modifica wikitesto]Laureata in Storia della Lingua Italiana presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" ed esperta in biblioteconomia ha ottenuto nel 2004 un titolo post laurea in Informatica per gli Archivi e le Biblioteche nella Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" con la tesi Il Web di biblioteca da sito di consultazione a portale di servizi: una proposta per la rete URBS[3].
Appartiene al personale docente dalla Scuola vaticana di biblioteconomia dipendente della Biblioteca Vaticana con sede nella Città del Vaticano,[4] dove è titolare del corso di "Bibliografia e Reference"[5][6].
È la prima donna a rivestire il ruolo Capo della Segreteria e a far parte del Consiglio della Vaticana; in precedenza, ha lavorato come Capo della Sezione Accessioni nella medesima Biblioteca.
Ha partecipato a molti congressi e conferenze rappresentando la BAV e divulgandone storia e collezioni[7][8][9][10].
Papa Francesco l'ha nominata capo ufficio della Biblioteca Apostolica Vaticana il 12 giugno 2020[11].
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- La Sezione accessioni / Raffaella Vincenti, in Piazzoni, Ambrogio M., and Barbara Jatta. Conoscere la Biblioteca vaticana. Città del Vaticano: Biblioteca apostolica Vaticana, 2010.[12]
- Gianna Del Bono e Raffaella Vincenti, Il servizio di consultazione e reference, in Biblioteche e biblioteconomia. Principi e questioni, a cura di Paul G. Weston e Giovanni Solimine. Roma: Carocci, 2015, 467–97.[13]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il Papa nomina due donne alla Biblioteca apostolica vaticana e all'Aif, su vaticannews.va, 12 giugno 2020. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ Rinunce e nomine, 12.06.2020, su press.vatican.va, 12 giugno 2020. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ Raffaella Vincenti, Il Web di biblioteca da sito di consultazione a portale di servizi: una proposta per la rete URBS, in Tesi di diploma in Informatica per gli archivi e le biblioteche, Università degli studi di Roma "La Sapienza", 2004. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ Raffaella Vincenti, Le collezioni digitali della Biblioteca vaticana, su aib.it, luglio 2013. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ Scuola Vaticana di Biblioteconomia, su vaticanlibrary.va. URL consultato il 20 giugno 2020.
- ^ Bibliografia e Reference (Prof.ssa Raffaella Vincenti) (PDF), su vaticanlibrary.va.
- ^ “Biblioteche per apprendere”, su miur.gov.it, 2017. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Transforming LIS education for professionals in a global information world, su IFLA Satellite Vatican 2019, 2019. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ Visita alla Biblioteca Apostolica, su Donne in Vaticano. URL consultato il 13 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2020).
- ^ (ES) La Biblioteca Vaticana quiere más investigadores, su efe.com, 2 gennaio 2016. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ Vaticano, il Papa nomina altre due donne in ruoli di responsabilità, su lastampa.it, 12 giugno 2020. URL consultato il 20 giugno 2020.
- ^ Ambrogio M Piazzoni, Barbara Jatta e Braccio di Carlo Magno (Museum), Conoscere la Biblioteca vaticana, Biblioteca apostolica Vaticana, 2010, ISBN 978-88-210-0872-6, OCLC 692269822. URL consultato il 20 giugno 2020.
- ^ Carocci editore - Biblioteche e biblioteconomia, su carocci.it. URL consultato il 20 giugno 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]| Controllo di autorità | VIAF (EN) 258159474307827662292 · BAV 495/356859 |
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