Radulfo (o Raul) di Caen (Caen, 1080 – XII secolo) è stato uno storico francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cronista medievale, di cui fu maestro Arnolfo di Rœux, ha partecipato alla prima crociata, agli ordini del principe normanno Boemondo (dopo averlo seguito in Grecia) e, di conseguenza, nell'esercito di Tancredi Marchese. Si impegnò nel liberare la città di Edessa dall'assedio dei Turchi. Visse poi a Nablus, nei pressi del monte Ehilam dove presumibilmente morì dopo il 1118.[1]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la morte di Tancredi nel 1112, Radulfo redige le sue Gesta Tancredi per ricordare le imprese del valoroso nobile normanno, Tancredi di Galilea, nipote di Boemondo e uno degli eroi della Crociata (1095-1099). Il nome completo di quest'opera è «Gesta Tancredi in Expeditione Hierosolymitana».
L'opera fu scritta prima del 1118 ma si ferma bruscamente nel 1105, il resto del documento essendo certamente andato perduto. Questa storia, tutta in lode di Tancredi, non è peraltro meno preziosa per la storia generale della prima spedizione dei crociati in Oriente. Se Radulfo non ha visto tutte le cose che narra, era però quanto meno ben a conoscenza di ciò che raccontava, meglio di ogni altra persona, relativa al periodo 1096-1107.
Detta cronaca è stata redatta in capitolo, alcuni dei quali in prosa, altri in versi poetici. Radulfo, in quanto storico, deve essere esaminato con attenzione particolare per chiarire o correggere alcuni punti storici, dal momento che egli differisce nel suo racconto da quelli degli altri autori a lui contemporanei.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Vedi in bibliografia: Radulphi Cadomensis, Tancredus, a cura di E. D'Angelo.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Radulfo di Caen, The Gesta Tancredi of Ralph of Caen: A History of the Normans on the First Crusade, traduzione di Bernard S. Bachrach e David S. Bachrach, prima traduzione in inglese, 2005, ISBN 0-7546-3710-7.
- Radulfo di Caen, Radulphi Cadomensis Tancredus, in Edoardo D'Angelo (a cura di), Corpus Christianorum: Continuatio Mediaevalis, vol. 231, Turnhout, Brepols Publishers, 2011, ISBN 978-2-503-52829-8.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua latina dedicata a Radulfo di Caen
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Gesta Tancredi in Expeditione Hierosolymitana
- Raoul de Caen, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Opere di Radulfo di Caen, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Bibliografia su Radulfo di Caen, su Les Archives de littérature du Moyen Âge.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 32142890 · ISNI (EN) 0000 0000 5889 7472 · SBN PUVV404138 · BAV 495/59435 · CERL cnp00977829 · LCCN (EN) n2005004534 · GND (DE) 100958818 · BNF (FR) cb13324031r (data) · J9U (EN, HE) 987007297070905171 · CONOR.SI (SL) 222562659 |
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