La radiotecnica è una branca dell'elettronica, in particolare la branca concernente le onde radio. Più specificatamente la radiotecnica concerne la realizzazione delle apparecchiature utilizzate per trasmettere e ricevere le onde radio che attraversano il canale o mezzo di comunicazione radio: il radiotrasmettitore e il radioricevitore.
Ambiti di impiego
[modifica | modifica wikitesto]I principali ambiti in cui trova impiego la radiotecnica sono i seguenti:
La radiocomunicazione è la telecomunicazione che utilizza come mezzo trasmissivo le onde radio. La radiolocalizzazione è la localizzazione di un radiotrasmettitore che sta trasmettendo o la localizzazione di un corpo radioriflettente (cioè in grado di riflettere onde radio su di esso incidenti). Nel secondo caso si parla più specificatamente di radarlocalizzazione. La radionavigazione è la navigazione assistita dal radiotrasmettitore e dal radioricevitore. Una forma particolare di radionavigazione è la radarnavigazione. La radarnavigazione è la navigazione assistita dal radar. La radioastronomia è il settore dell'astronomia inerente alle onde radio emesse dai corpi celesti.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Radiotecnica, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Rolf Wigand, Hans Sutaner e Hans Grossman, Radiotecnica, vol. 1-5, Il Rostro, 1958.
- E. Cavazzuti, C. Nobili e N. Passerini, Corso di radiotecnica, vol. 1-3, Calderini, 1968-1970.
- INAPLI, Elementi di radiotecnica, 1960.
- Sante Malatesta, Elementi di radiotecnica generale, Colombo Cursi, 1961.
- M. Miceli, Elementi di radiotecnica, 4ª ed., Associazione Radiotecnica Italiana, 1973.
- L. Sacco e A. Celloni, Manuale di radiotecnica, Ufficio Marconi, 1930.
- Cesare Rimini, Fondamenti di radiotecnica generale, 2ª ed., Nicola Zanichelli, 1948.
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