Rachel Caine, pseudonimo di Roxanne Longstreet Conrad (White Sands Missile Range, 27 aprile 1962[1] – 1º novembre 2020[2]), è stata una scrittrice statunitense, autrice di romanzi di fantascienza, fantasy, mystery, suspense e horror. Scrisse alcuni libri anche con il nome di Julie Fortune.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Caine è cresciuta nel Texas occidentale e si è diplomata alla Socorro High School di El Paso, in Texas, nel 1980. Ha conseguito una laurea in contabilità presso il Rawls College of Business della Texas Tech University nel 1985 e una minore in musica. Ha scritto e pubblicato romanzi e racconti dal 1990. Oltre all'attività di scrittrice, è stata una musicista professionista che ha suonato con musicisti importanti tra cui Henry Mancini, Peter Nero e John Williams.[3]
Dal 1999, Caine è stata impiegata nella comunicazione aziendale come web designer, responsabile delle comunicazioni aziendali e infine come direttore delle comunicazioni aziendali per una grande multinazionale. Ha preso una pausa di otto mesi per la maggior parte del 2008 e si è ritirata dal suo lavoro per scrivere a tempo pieno nel 2010.[4] Caine ha scritto la maggior parte delle sue opere a casa e in viaggio durante le manifestazioni.[5]
Nel 2018, le è stato diagnosticato un sarcoma dei tessuti molli.[6] È morta il 1º novembre 2020.[2]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Visse nel nord del Texas con suo marito, l'artista Cat Conrad.[7]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Glass houses, 2006 - Il diario di Eve Rosser
- The dead's girl dance, 2007 - Il destino di Claire
- Midnight Alley, 2007 - Il vicolo dei segreti
- Feast of Fools, 2008 - Appuntamento al buio
- Lord of Misrule, 2009
- Carpe Corpus, 2009
- Fade Out, 2009
- Kiss of Death, 2010
- Ghost Town, 2010
- Bite Club, 2011
- Last Breath, 2011
- Black Dawn, 2011
- Bitter Blood, 2012
- Fall of Night, 2013
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rachel Caine, su play.google.com. URL consultato il 2 novembre 2020.
- ^ a b (EN) https://twitter.com/rachelcaine/status/1323050702969704448, su Twitter. URL consultato il 2 novembre 2020.
- ^ (EN) Martina Bexte, Rachel Caine e-interviewed, in BookLoons, febbraio 2004.
- ^ (EN) Cynthia Leitich Smith, Author Interview: Rachel Caine on Glass Houses, in Cynsations, 9 ottobre 2006. URL consultato il 19 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2007).
- ^ (EN) Bethany K. Warner, Author Answers with Rachel Caine, in Word Nerd, 11 aprile 2006.
- ^ (EN) Author Spotlight: Rachel Caine, in Cedar Park Library. URL consultato il 16 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2020).
- ^ (EN) David Martindale, Third name is the charm for woman who was leery of being author, in Fort Worth Star-Telegram, 9 luglio 2009. URL consultato il 19 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2020).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Rachel Caine
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rachel Caine
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su rachelcaine.com.
- (EN) Rachel Caine, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Rachel Caine, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Rachel Caine, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Rachel Caine, su Goodreads.
- (EN) Rachel Caine, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 85034017 · ISNI (EN) 0000 0001 0995 1759 · Europeana agent/base/73260 · LCCN (EN) no2004077450 · GND (DE) 1212682866 · BNE (ES) XX4904676 (data) · BNF (FR) cb162406495 (data) · J9U (EN, HE) 987007325281305171 · NSK (HR) 000718193 |
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