Punti equipollenti è un'espressione utilizzata in araldica per indicare uno scaccato di nove pezzi a smalti alternati; ossia partizione risultante da un partito di due e un troncato di due.[1] È considerato simbolo di vittoria.
-
Cinque punti d'oro equipollenti a quattro d'azzurro
-
Cinque punti d'oro, equipollenti a quattro d'azzurro (famiglia Gentile di Genova)
-
Cinque punti di rosso equipollenti a quattro d'argento; al capo d'argento, caricato dell'aquila bicipite di nero, con entrambe le teste coronate all'antica, dello stesso (Gignod)
-
Cinque punti di rosso equipollenti a quattro d'armellino (famiglia De la Roche, Duchi di Atene)
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Manno (a cura di), Vocabolario araldico ufficiale, Roma, Civelli, 1907.
- Vocabolario araldico allegato al Regolamento per la Consulta Araldica del Regno approvato con regio decreto n. 652 del 7 giugno 1943.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «punti equipollenti»