Pryngeps | |
---|---|
Stato | Italia |
Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
Fondazione | 1956 a Milano |
Fondata da | Leonardo e Michele Farinola |
Sede principale | Milano |
Persone chiave | Leonardo Farinola (fondatore)
Roberto Esani (proprietario) |
Settore | Orologeria |
Prodotti | orologi |
Sito web | www.pryngeps.it/ |
Pryngeps è un'azienda italiana produttrice di orologi, con sede a Milano.
Il marchio
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1956 a Milano, Leonardo e Michele Farinola fondano la ditta Pryngeps, che realizza orologi da polso solo tempo e cronografi: alcuni dei quali montanti movimenti Landeron di fornitura. Il logo utilizzato da Pryngeps è una corona a cinque punte, simile a quella di Rolex, ma più bassa e larga, resa con una grafica più semplificata a partire dagli anni ottanta.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni ottanta la collezione Flatline realizza orologi molto sottili e con ingombri contenuti nonché altri dall'estetica assai simile al Rolex Datejust. In questo periodo si diffondono anche le linee Noblesse (con orologi solo tempo e indicazione del datario periferico) e Magic Moon, con fasi lunari di grandi dimensioni secondo la moda del periodo. In questo periodo la casa realizza anche un simpatico orologio con un gettone telefonico al posto del quadrante, il quale ben presto diventerà una piccola "mascotte" tra gli appassionati.
Tra gli anni ottanta e novanta nasce la linea Sangue Blu, caratterizzata all'inizio da dress watch e orologi dall'estetica sobria ed elegante, ma poi ampliata anche con cronografi più sportivi, e la collezione Horizon. Un'altra linea tipica del periodo è la N Flatline, che contraddistingue orologi dallo spessore contenuto e dal design piuttosto minimale.
Nello stesso periodo viene presentato lo sportivo Tide, un segnatempo al quarzo certificato cronometro con la funzione di segnare le fasi lunari e le maree, e si diffondono anche i cronografi sportivi della linea Master, il cui design richiama vagamente quello del Breitling Chronomat.
Nel 1990 esce la collezione Italia 90, celebrativa del campionato mondiale di calcio in Italia e viene coinvolto come testimonial il portiere Walter Zenga[2].
Nella prima metà degli anni novanta si diffonde la collezione Jamaica, fatta di orologi al quarzo molto colorati, alcuni dei quali con display a cristalli liquidi. In particolare il Jamaica Sound era dotato della funzione di ripetizione minuti che consentiva, tramite un avvisatore acustico, di venire a conoscenza dell'orario tramite il suono.
A inizio anni duemila tornano i cronografi di casa Pryngeps, anche automatici, molti alimentati dall'affidabile Valjoux 7750.
Essendo sempre stato lo stemma dell'azienda una corona, nel 2006, per celebrare i 50 anni di attività del marchio, è stata lanciata la collezione Corona.
Nel 2016 l'azienda viene acquistata dalla famiglia Esani, attuale proprietaria.
In listino sono numerose le collezioni proposte, compresa una di orologi da tasca.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pryngeps, lancette coronate
- ^ Pryngeps - Chi siamo, su pryngeps.it. URL consultato il 14 settembre 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pryngeps
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su pryngeps.it.