La voce seguente illustra la progressione del record mondiale dei 400 metri piani maschili di atletica leggera.
Il primo record mondiale maschile venne riconosciuto dalla federazione internazionale di atletica leggera nel 1912, quando venne ratificato il primato dello statunitense Maxie Long datato 1900, mentre il primo record mondiale indoor risale al 1986. Dal 1975 la federazione internazionale ha accettato anche il cronometraggio elettronico per i record nelle distanze fino ai 400 metri e dal 1977 ha richiesto, per l'omologazione dei record, unicamente il cronometraggio elettronico al centesimo di secondo.[1]
Lo statunitense Lee Evans, vincitore dei Giochi olimpici di Città del Messico 1968 col tempo di 43"86, è stato riconosciuto come primo detentore del record mondiale con cronometraggio elettronico. Ad oggi, la World Athletics ha ratificato ufficialmente 24 record mondiali assoluti[2] e 6 record mondiali indoor di specialità.[3]
Il 31 agosto 1968 Vincent Matthews corse in 44"4, un decimo in meno del primato mondiale di Tommie Smith, ma il record non fu omologato perché Matthews aveva corso con scarpette chiodate non regolamentari. Il 14 settembre dello stesso anno, nella finale dei trials statunitensi, Lee Evans giunse primo con lo stesso tempo di Larry James (44"1), ma il tempo di Evans non fu omologato come record mondiale per lo stesso motivo di cui sopra. Il primato mondiale venne invece riconosciuto a James.[4]
Progressione
[modifica | modifica wikitesto]Record assoluti
[modifica | modifica wikitesto]Record indoor
[modifica | modifica wikitesto]Tempo | Atleta | Nazione | Luogo | Data | Note |
---|---|---|---|---|---|
45"41 | Thomas Schönlebe | Germania Est | Vienna, Austria | 9 febbraio 1986 | |
45"05 | Sindelfingen, Germania Ovest | 5 febbraio 1988 | |||
45"02 | Danny Everett | Stati Uniti | Stoccarda, Germania | 2 febbraio 1992 | |
44"97 | Michael Johnson | Stati Uniti | Reno, Stati Uniti | 10 febbraio 1995 | |
44"63 | Atlanta, Stati Uniti | 4 marzo 1995 | |||
44"57 | Kerron Clement | Stati Uniti | Fayetteville, Stati Uniti | 12 marzo 2005 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Statistics Handbook - Doha 2019 (PDF), su iaaf.org, 2019, p. 680. URL consultato il 28 settembre 2020.
- ^ (EN) World Record Progression of 400 Metres, su worldathletics.org. URL consultato il 28 settembre 2020.
- ^ (EN) World Record Progression of 400 Metres - Indoor, su worldathletics.org. URL consultato il 28 settembre 2020.
- ^ (EN) Lee Evans, su sporting-heroes.net. URL consultato il 7 settembre 2010.
- ^ 46"28 con cronometraggio elettronico.
- ^ 46"00 con cronometraggio elettronico.
- ^ 45"68 con cronometraggio elettronico.
- ^ 45"07 con cronometraggio elettronico.
- ^ 45"08 con cronometraggio elettronico.
- ^ 44"19 con cronometraggio elettronico.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Progressione del record mondiale dei 400 metri piani maschili, su worldathletics.org.
- (EN) Progressione del record mondiale dei 400 metri piani maschili indoor, su worldathletics.org.