Uno degli aspetti più complessi per l'accessibilità nel mondo digitale è dato dal tentativo di venire incontro alle problematiche degli ipovedenti che voglio usufruire al meglio delle residue capacità visive. Per quello che riguarda l'esperienza per i siti delle pubbliche amministrazioni o di soggetti con problematiche simili si segnala l'esperienza di Joomla. In sede di SMAU hanno fatto una presentazione di quanto da loro fatto https://www.smau.it/milano18/schedules/i-siti-web-del-futuro-saranno-accessibili/ Nel dibattito successivo hanno mostrato la massima disponibilità a collaborare con Wikimedia. Joomla ha una lunga tradizione di collaborazione con Fondazione Villa Mirabello di Milano che da cento anni si occupa dei non vedenti/ipovedenti e con progetto di Fondazione ASPHI, che in modo specifico si occupa di accessibilità digitale.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 15:32, 8 feb 2019 (CET)