Procione cancrivoro | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Carnivora |
Sottordine | Caniformia |
Famiglia | Procyonidae |
Genere | Procyon |
Specie | P. cancrivorus |
Nomenclatura binomiale | |
Procyon cancrivorus (Cuvier, 1798) | |
Areale | |
Il procione cancrivoro (Procyon cancrivorus Cuvier, 1798) è un mammifero della famiglia dei Procionidi. Malgrado l'attributo di «cancrivoro», non è l'unica specie di procione a nutrirsi di granchi, dato che anche il procione lavatore ne cattura in gran numero, nelle aree dove sono disponibili.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Somiglia moltissimo al suo cugino settentrionale, il procione lavatore, in quanto è anch'esso dotato della folta coda ad anelli e della «maschera da bandito» attorno agli occhi. Differisce da esso, tuttavia, per alcune caratteristiche: gli artigli sono più larghi e smussati; il corpo appare più slanciato a causa del pelo più ispido e corto e della mancanza di lanugine; la coda è meno folta; la regione cervicale ha il pelo rivolto anteriormente; inoltre la colorazione è grigio-bianca su labbra, mento e gola, e variabile da grigio cenere a ocra o rossastra sul dorso, ove i peli hanno le punte nere. La lunghezza del corpo si aggira sui 41–60 cm, quella della coda sui 20–42 cm; l'altezza alla spalla è di 23 cm; pesa 2–12 kg. Generalmente i maschi sono più grossi delle femmine.
Sistematica
[modifica | modifica wikitesto]Il procione cancrivoro viene suddiviso in 4 sottospecie[2]:
- P. cancrivorus cancrivorus G. Cuvier, 1798;
- P. cancrivorus aequatorialis J. A. Allen, 1915;
- P. cancrivorus nigripes Mivart, 1886;
- P. cancrivorus panamensis Goldman, 1913;
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il procione cancrivoro vive nelle paludi e nelle giungle dell'America centrale e meridionale (compresa Trinidad e Tobago), dalla Costa Rica fino all'Argentina settentrionale e all'Uruguay, attraverso gran parte delle regioni a est delle Ande[1].
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Il procione cancrivoro è un animale solitario e notturno. Trascorre quasi tutta la sua esistenza nei pressi di torrenti, laghi e fiumi. Dotato di zampe alquanto lunghe, è più schivo del più popolare cugino ed è rimasto più fortemente legato ai corsi d'acqua e alle acque territoriali. A quanto pare vive in gruppi familiari numerosi ed è più un animale crepuscolare che un vero e proprio animale notturno. I procioni cancrivori si mettono in guardia l'un l'altro con lunghi sibili che ricordano i segnali d'allarme delle lepri fischianti.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre soprattutto di granchi, gamberi e altri crostacei, ma è onnivoro e mangia anche piccoli anfibi, uova di tartaruga e frutta.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Dopo una gestazione di 64 giorni, in luglio e agosto, la femmina partorisce 2-4 piccoli, nella cavità in cui si rifugia di solito per dormire; essa non ha l'abitudine di rivestire la cavità stessa per renderla più accogliente.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Duckworth, J.W. (Small Carnivore Red List Authority) & Schipper, J. (Global Mammal Assessment Team) 2008, Procyon cancrivorus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Procyon cancrivorus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul procione cancrivoro
- Wikispecies contiene informazioni sul procione cancrivoro
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) crab-eating raccoon, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Procyon cancrivorus, su Fossilworks.org.