L'Oratio pro Titinia (Orazione in difesa di Titinia), meglio nota semplicemente come Pro Titinia, è un discorso giudiziario pronunciato nel 79 a.C. dall'oratore romano Marco Tullio Cicerone. L'orazione, il cui testo non è pervenuto ad oggi neppure in frammenti poiché non fu mai pubblicato, è il quinto discorso giudiziario pronunciato da Cicerone.[1] Si trattava della difesa di una donna di nome Titinia, non altrimenti nota, dall'accusa di veneficio; è l'ultima orazione che Cicerone pronunciò prima di intraprendere, dal 79 al 77 a.C., un viaggio di studio in Grecia, che avrebbe avuto significative ripercussioni sul suo stile oratorio.[2]
- ^ Non ci è noto alcun discorso pronunciato da Cicerone prima dell'orazione Pro Quinctio dell'81 a.C. Risulta tuttavia certo che l'oratore avesse prodotto altre orazioni che non furono pubblicate e di cui non rimane notizia (Narducci, p. 42).
- ^ Narducci, p. 51.