Power Rangers: Battle for the Grid videogioco | |
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Piattaforma | Xbox One, Nintendo Switch, PlayStation 4, Microsoft Windows, Google Stadia |
Data di pubblicazione | Xbox One, Nintendo Switch: 26 marzo 2019 PlayStation 4: |
Genere | Azione, Picchiaduro a incontri |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | nWay Games |
Pubblicazione | nWay Games |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Fascia di età | PEGI: 12[1] |
Power Rangers: Battle for the Grid è un picchiaduro creato e sviluppato dalla nWay con personaggi dal franchise Power Rangers, pubblicato il 26 marzo 2019 per la Xbox One e Nintendo Switch, e il 2 aprile dello stesso anno per la PlayStation 4. Ne segue la versione PC, resa disponibile il 24 settembre 2019.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]In questo picchiaduro, i personaggi si combattono tra di loro in squadre da tre elementi tra loro intercambiabili durante l'incontro, con un personaggio attivo alla volta. L'incontro termina quando tutti i combattimenti di una squadra finiscono fuori combattimento. Durante l'incontro è anche possibile eseguire degli attacchi Ultra o chiamare l'aiuto dei Megazord.[2]
La versione di lancio comprende le modalità Tutorial, Allenamento, Online Casuale, Online Classificato, Versus e Arcade[3], e la modalità Storia, scritta dai creatori dei fumetti dei Power Rangers, Boom!Studios, e basata liberamente sul fumetto Shattered Grid (inedito in Italia e attualmente interrotto), è uscita il mese di aprile 2019.[4] Inoltre, l'aggiornamento di luglio 2019 ha aggiunto tre nuovi personaggi tramite il primo Season Pass, e vari nuovi contenuti, tra cui la possibilità di battaglie tra giocatori Nintendo Switch e giocatori Xbox One tramite la meccanica cross-platform.
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Al momento, il gioco possiede un totale di 12 personaggi giocabili (con 13 abbigliamenti aggiuntivi), più altri tre disponibili come contenuti scaricabili gratuitamente dopo l'uscita del gioco[5] e altri 14 a pagamento con i 4 season pass a pagamento season pass.[6]
- Jason Lee Scott - MMPR Red Ranger/MMPR Red Dragon Shield
- Dragon Armor Trini KwanΩ
- Tommy Oliver - MMPR Green Ranger/Green V2/White Ranger
- Goldar
- Magna Defender
- Kat Manx - S.P.D. Kat Ranger
- Udonna - Mystic Force White RangerΩ
- Gia Moran - Super Megaforce Yellow Ranger
- Ranger Slayer/MMPR Pink
- Mastodon Sentry
- Lord Drakkon/Drakkon EVO II
- Billy Cranston - Cenozoic Blue RangerΩ
- Jen Scotts - Time Force Pink Ranger†
- Trey di Triforia - Gold Zeo Ranger†
- Lord Zedd†
- Doggie Cruger - S.P.D. Shadow Ranger†
- Eric Myers - Time Force Quantum Ranger†
- Dai Shi/Phantom Beast King Dai Shi†
- Robert James - Jungle Fury Wolf Ranger†
- Lauren Shiba - Samurai Red Ranger†
- Scorpina†
- Rita Repulsa†
- Cenozoic Blue Ranger IΩ
- Ryu - Crimson Hawk Ranger†
- Chun-Li - Blue Phoenix Ranger†
ΩPersonaggio scaricabile gratuitamente (FreeLC) †Personaggio scaricabile a pagamento (DLC)
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Testata | Versione | Giudizio |
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Metacritic (media al 31 dicembre 2020) | NS | 60/100[7] |
PS4 | 58/100[8] | |
XONE | 48/100[9] | |
IGN | Tutte | 6.8/10[10] |
Nintendo Life | NS | 6/10[11] |
Power Rangers Battle for the Grid ha ricevuto un'accoglienza mista, in quanto i recensori ne hanno lodato il gameplay ma criticato la presentazione e la carenza di contenuti al lancio.[7] IGN lo ha votato 6.8, lodandone il sistema di combattimento e le meccaniche tag ma criticandone grafica, carenza di modalità e personaggi.[10] Anche Mike Fahey della Kotaku ne ha criticato il roster iniziale, ma ne ha lodato l'accessibilità alle meccaniche picchiaduro per i giocatori ai vari livelli di abilità.[12] Screen Rant ne ha lodato l'uso del sistema tag già usato da Marvel vs. Capcom, oltre che all'aggiunta di nuove caratteristiche come la mossa assist-takeover; anch'essa, però, ne ha criticato la carenza di personaggi, la storia inesistente (tuttavia ancora in fase di produzione) e il fatto che, per un gioco che celebrava il 25º anniversario dei Power Rangers, conteneva soltanto personaggi da quattro serie.[13]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pegi Public Site, su pegi.info. URL consultato il 24 giugno 2021.
- ^ (EN) Power Rangers Battle for the Grid Available Today, su battleforthegrid.com. URL consultato il 31 marzo 2019.
- ^ (EN) Launch Features and Content, su battleforthegrid.com. URL consultato il 3 aprile 2019.
- ^ (EN) 'Power Rangers: Battle For The Grid's Story Mode Handled By Shattered Grid Creators, su comicbook.com. URL consultato il 3 aprile 2019.
- ^ (EN) Power Rangers Battle For the Grid Free Character DLC Announced, su tokunation. URL consultato il 3 aprile 2019.
- ^ (EN) Power Rangers: Battle for the Grid - Season One Pass, su Microsoft. URL consultato il 31 marzo 2019.
- ^ a b Power Rangers: Battle for the Grid Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 30 aprile 2019.
- ^ Power Rangers: Battle for the Grid PS4 Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 30 aprile 2019.
- ^ Power Rangers: Battle for the Grid XBox One Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 30 aprile 2019.
- ^ a b Mitchell Saltzman, Power Rangers: Battle for the Grid Review, su IGN, 28 marzo 2019. URL consultato il 2 aprile 2019.
- ^ Dom Reseigh-Lincoln, Power Rangers: Battle for the Grid Review, in Nintendo Life, 27 marzo 2019. URL consultato il 2 aprile 2019.
- ^ Mike Fahey, The New Power Rangers Fighting Game Could Use A Lot More Power Rangers, in Kotaku, 28 marzo 2019. URL consultato il 3 aprile 2019.
- ^ Nicholas Raymond, Power Rangers: Battle for the Grid Review - It's Missing Too Much, in Screen Rant, 31 marzo 2019. URL consultato il 3 aprile 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su battleforthegrid.com.
- (EN) Power Rangers: Battle for the Grid, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Power Rangers: Battle for the Grid (doppiaggio), su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.