Pointe de l'Observatoire | |
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Versante sud-est | |
Stato | Francia |
Regione | Rodano-Alpi |
Dipartimento | Savoia |
Altezza | 3 016 m s.l.m. |
Prominenza | 102 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°17′27.21″N 6°41′06.5″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Graie |
Sottosezione | Alpi della Vanoise e del Grand Arc |
Supergruppo | Massiccio della Vanoise |
Gruppo | Gruppo Dôme de l'Arpont-Dent Parrachée |
Sottogruppo | Cresta della Punta de l'Echelle |
Codice | I/B-7.II-D.9.c |
La Pointe de l'Observatoire (3.016 m s.l.m.[1]) è una montagna delle Alpi della Vanoise e del Grand Arc nelle Alpi Graie.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La montagna si trova sullo spartiacque tra il vallone del Ruisseau de Saint-Benoît (Moriana) e quello del Doron de Chavière, che tramite il Doron de Pralognan e il Doron de Bozel risulta anch'esso tributario dell'Isère. Verso est il Col d'Assois la divide dalla Tête d'Aussois (3126 m), mentre a sud-ovest il crinale prosegue con la Cime des Planettes (2976 m) e, dopo la Brèche de la Croix de la Rue (2885 m) risale alla Punta de l'Echelle.[2] Amministrativamente la Pointe de l'Observatoire risulta divisa tra i comuni di Pralognan-la-Vanoise (a nord-ovest) e Aussois (sud-est). La sua prominenza topografica è di 102 metri.[3] A sud-est il pendio è regolare e non troppo inclinato, mentre la punta domina verso ovest una parete di 250 metri di dislivello. Dalla sua cima, come suggerisce il nome, si gode di un panorama molto esteso.[4]
Geologia
[modifica | modifica wikitesto]La zona dove si trova la montagna è caratterizzata da rocce risalenti al periodo Permiano.[5] che danno origine a terreni di natura silicea.[6]
Accesso alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]Estivo
[modifica | modifica wikitesto]Si può salire alla Pointe de l'Observatoire a partire dal Col d'Assois percorrendo una traccia segnalata da ometti che si tiene poco discosta dalla cresta orientale sul lato Vanoise. La difficoltà escursionistica di questa salita è classificata come E.[7] Il colle a sua volta può essere raggiunto per sentiero partendo dalla diga di Plan d'Amont, dove arriva una strada asfaltata che la collega con Aussois, oppure dal vallone Chavière, passando per il Refuge de La Valette.[1]
Invernale
[modifica | modifica wikitesto]La salita sci alpinistica per il versante est è considerata di difficoltà PD.[4]
Punti di appoggio
[modifica | modifica wikitesto]- Refuge du Fond d'Aussois (lato Aussois, 2329 m)
- Refuge de La Valette (lato Pralognan, 2554 m)
Protezione della natura
[modifica | modifica wikitesto]La montagna fa parte del Parco nazionale della Vanoise.
Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Kev Reynolds e Jonathan Williams, Trekking in the Vanoise - Tour of the Vanoise and the Tour Des Glaciers de la Vanoise, Cicerone Press, 2022, ISBN 9781783628827. URL consultato il 21 settembre 2022.
- ^ (FR) Cartografia ufficiale IGN.
- ^ (EN) Pointe de l'Observatoire, su peakery.com. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ a b (FR) Emmanuel Cabau, Ski de randonnée Savoie, Olizane, 2016, p. 272, ISBN 9782880864439. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ (FR) Jean Goguel e A. Pachoud, Géologie pour le randonneur du Parc national de la Vanoise, B.R.G.M., Service géologique national, 1979, p. 52, ISBN non esistente. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ (FR) AA.VV. (Muséum national d'histoire naturelle), Revue Bryologique, vol. 24-25, Laboratoire de Cryptogamie, 1955, p. 234. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ Observatoire (Pointe de l’) dalla Diga di Plan d’Amont per il Col d’Aussois, su gulliver.it, 26 giugno 2o22. URL consultato il 22 settembre 2022.
Altri progetti
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