Pieter Blom, detto Piet (Amsterdam, 8 febbraio 1934 – Danimarca, 8 giugno 1999), è stato un architetto olandese, appartenente alla corrente dello strutturalismo e che realizzò vari complessi abitativi nei Paesi Bassi a partire dall'inizio degli anni sessanta[1].
La sua opera più famosa è rappresentata dalle case cubiche di Helmond e Rotterdam.[2][3][4]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Piet Blom nacque ad Amsterdam l'8 febbraio 1934[2][5] e trascorse la propria infanzia nel quartiere di Jordaan.[2][5] Studiò presso la Academie voor Bouwkunst, dove fu allievo, tra gli altri, di Aldo van Eyck.[2][5] Nell'ottobre del 1963 ricevette il Premio del Grand Prix di Roma per il villaggio per bambini "Pestalozzi".[2][6] Tra il 1966 e il 1973, realizzò a Hengelo "De Kasbah".[1], mentre nel 1972, realizzò a Helmond il primo complesso di case cubiche.[2] Tra il 1974 e il 1983, progettò, tra l'altro, l'accademia delle arti di Groninga, l'Accademia Minerva e la Schreierstoren di Rotterdam.[2] Morì in Danimarca l'8 giugno 1999.[2]
Opere (lista parziale)
[modifica | modifica wikitesto]- 1960: Edificio Lucie van Bourgonje, nella Leidsekruisstraat di Amsterdam[1]
- 1965: Villaggio vacanze a Ibiza[1]
- 1966-1973: Complesso abitativo "De Kasbah", a Hengelo [1]
- 1971: Complesso abitativo e centro commerciale "Poelwijk" a Monnickendam [1]
- 1972-1976: Case cubiche di Helmond[1][2]
- 1978-1984: Case cubiche di Rotterdam[1]
- 1978-1984: De Schreierstoren a Rotterdam[1]
- 1989: City Amsterdam-Noord[1]
- 1994: Complesso abitativo "De Gesloten Straat", ad Amersfoort [1]
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1963: Premio Gran Prix di Roma[2]
Museo
[modifica | modifica wikitesto]A Piet Blom è dedicato dal 2013 un museo a Hengelo, il Piet Blom Museum[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k Piet Blom Museum: Piet Blom > Ontwerp
- ^ a b c d e f g h i j Piet Blom Museum: Biografie
- ^ Kubuswoningen Helmond su Architectenweb/Archipedia
- ^ Kubuswoningen Rotterdam su Architectenweb/Archipedia
- ^ a b c Piet Blom - Sito ufficiale: Biografie Archiviato il 27 gennaio 2016 in Internet Archive.
- ^ Piet Blom - Sito ufficiale: Prix de Rome Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.
- ^ Piet Blom Museum: Museum > Collectie
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Piet Blom
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Piet Blom.nl, su piet-blom.nl.
- Piet Blom Museum, su pietblommuseum.nl.
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