Piede Cadente | |
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Specialità | neurologia |
Eziologia | neuropatia periferica |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 736.79 |
ICD-10 | M21.3 |
MedlinePlus | 007761 |
eMedicine | 1234607 |
Per piede cadente in medicina si intende un disordine neuromuscolare.
Sintomatologia
[modifica | modifica wikitesto]Si caratterizza dalla impossibilità di flettere dorsalmente il piede durante il cammino, può manifestare parestesia o dolore.
Diagnosi
[modifica | modifica wikitesto]Per una corretta diagnosi della patologia è sufficiente l'esame obiettivo, il paziente mostra segni evidenti di difficoltà nella deambulazione relativi al tallone.
Eziologia
[modifica | modifica wikitesto]Le cause principali sono lesioni del nervo peroneo comune o del sistema nervoso centrale, come: ictus cerebrale, trauma cranico, sclerosi multipla, paraplegia incompleta, sindrome di Charcot-Marie-Tooth; oppure miopatia.
Terapia
[modifica | modifica wikitesto]Il piede cadente viene tradizionalmente trattato con i tutori o ortesi, immobilizzando la caviglia. In alcuni casi si ricorre agli stimolatori per il piede cadente come una valida alternativa per la risoluzione del problema.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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