I Perilampidi (Perilampidae Latreille, 1809) sono una piccola famiglia di insetti (Hymenoptera: Chalcidoidea).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di insetti di dimensioni medio-piccole (1-5 mm) dal corpo corto e robusto, in genere di colore metallico blu o verde, talvolta nero.[1]
Il capo ha antenne composte da 13 articoli. Il torace mostra molto spesso il pronoto fuso con il prepetto, il mesotorace robusto e il metatorace di forma triangolare visto dall'alto. Le ali anteriori hanno una vena marginale ben sviluppata in lunghezza, mentre la postmarginale e la stigmale sono in genere brevi.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]I Perilampidi sono per lo più entomofagi iperparassiti e meno frequentemente parassitoidi primari.[1] Gli ospiti primari sono Lepidotteri, quelli secondari Ditteri Tachinidi o Imenotteri Braconidi. In alcune specie l'iperparassitismo può dirsi obbligato per il loro comportamento: la larva di I età parassitizza il fitofago, poi resta in uno stato di sviluppo latente fino a quando il suo ospite non viene parassitizzato da altri parassitoidi, sui quali termina lo sviluppo del Perilampide.
Le specie parassitoidi primarie si sviluppano per lo più a spese di Coleotteri, Imenotteri e Neurotteri
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia comprende oltre 250 specie in 14 generi ripartiti fra tre sottofamiglie:[2]
- Sottofamiglia Chrysolampinae
- Austrotoxeuma Girault, 1929
- Brachyelatus Hoffer and Novicky, 1954
- Chrysolampus Spinola, 1811
- Chrysomalla Foerster, 1859
- Elatomorpha Zerova, 1970
- Parelatus Girault, 1916
- Sottofamiglia Perilampinae
- Burksilampus Boucek, 1978
- Euperilampus Walker, 1871
- Krombeinius Boucek, 1978
- Monacon Waterston, 1922
- Perilampus Latreille, 1809
- Steffanolampus Peck, 1974
- Sottofamiglia Philomidinae
- Aperilampus Walker, 1871
- Philomides Haliday, 1862
Dal punto di vista filogenetico relazioni con gli Eucaritidi, ai quali sono affini morfologicamente.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Perilampidae, su Universal Chalcidoidea Database, The Natural History Museum of London. URL consultato il 6 dicembre 2020.
- ^ (EN) Perilampidae, su Universal Chalcidoidea Database, The Natural History Museum of London.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Viggiani Gennaro. Lotta biologica ed integrata. Liguori editore. Napoli, 1977. ISBN 88-207-0706-3
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Perilampidae
- Wikispecies contiene informazioni su Perilampidae
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Agricultural Research Service (USDA). Systematic Entomology Laboratory. Chalcidoids: Perilampidae [collegamento interrotto], su sel.barc.usda.gov.
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007536190905171 |
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