Pavone d'Alessandria frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Alessandria |
Comune | Pietra Marazzi |
Territorio | |
Coordinate | 44°56′04.56″N 8°39′51.12″E |
Altitudine | 112 m s.l.m. |
Abitanti | 205[1] (1971) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Pavone d'Alessandria è una frazione italiana di 205 abitanti[1] del comune di Pietra Marazzi.
Pavone d'Alessandria è l'unica frazione del comune di Pietra Marazzi, in provincia di Alessandria: è situata su un colle alla sinistra idrografica del Tanaro. Nel 1971 (ultima data in cui viene menzionata nei censimenti) contava 205 abitanti. Pavone fu un comune autonomo tra l'Unità d'Italia e il 1928, anno in cui il comune venne soppresso e la frazione aggregata al comune di Pietra Marazzi, cui appartiene tuttora.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome della località deriva dal toponimo latino Paonum.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Tracce di presenza umana nel sito dell'odierna Pavone sono da far risalire già all'età del bronzo, come dimostrano un'urna cineraria e delle asce in bronzo, riscoperte presso l'odierno castello. La foggia dell'urna cineraria rende tale reperto attribuibile al Protogolasecca A o alla cultura di Canegrate, mentre le asce, con foggia analoga a quella di reperti tedeschi, sono databili a un periodo precedente.[3]
Le origini della odierna località si possono far risalire al Medioevo, con menzioni in diplomi di donazione di Liutprando (707, 708, 713), di Ottone I (912) e di Ottone II.[2] Nel 1159 l'imperatore Federico Barbarossa concesse Pavone al monastero di San Pietro in Ciel d'Oro.[4] Il feudo del paese fu dapprima della famiglia dei Cani-Bisnati, poi dei Conti Ghilini e infine dei Marchesi Guaschi-Gallarati.[5]
Monumenti
[modifica | modifica wikitesto]Nella frazione vi è un castello costruito nel XIX secolo come dimora dei Marchesi Faà di Bruno, sulle rovine di un antico castello longobardo.[6]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b 11 Censimento generale della popolazione (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT. URL consultato il 30 dicembre 2021.
- ^ a b Gianfranco Calorio, Storia di Pietra Marazzi, su comune.pietramarazzi.al.it, Comune di Pietra Marazzi.
- ^ Archeologia, su comune.pietramarazzi.al.it, Comune di Pietra Marazzi.
- ^ Monastero di San Pietro in Ciel d'Oro, sec. VIII - 1221 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 5 maggio 2021.
- ^ Goffredo Casalis, Dizionario geografico, storico, statistico, commerciale degli stati di S.M. il re di Sardegna, vol. 14, Torino, G. Maspero Librajo, 1846, pp. 324-325.
- ^ Pavone (castello), su mondimedievali.net.
- ^ Censimenti dal 1861 al 1971; Dizionario di G. Casalis
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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