Pauline Hammarlund

Pauline Hammarlund
Nazionalità	Svezia
Altezza	172 cm
Peso	65 kg
Calcio
Ruolo	Attaccante
Squadra	Djurgården
Carriera
Giovanili
	Skogås-Trångsunds
Squadre di club1
Nazionale
Palmarès
	Olimpiadi
Argento	Rio de Janeiro 2016
	Europei di calcio femminile Under-19
Oro	Turchia 2012
	1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.; Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
	Statistiche aggiornate al 19 agosto 2024
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

Pauline Louise Hammarlund (Stoccolma, 7 maggio 1994) è una calciatrice svedese, attaccante del Djurgården e della nazionale svedese.

Carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Club

[modifica | modifica wikitesto]

Pauline Hammarlund si appassiona al calcio fin dalla giovane età, decidendo di tesserarsi con il Skogås-Trångsunds FF, società calcistica con sede a nel quartiere di Gryningsvägen, a Spånga, località nel tessuto urbano di Stoccolma.

Messasi in luce durante la sua attività nelle giovanili, viene notata dagli osservatori del Tyresö, neopromossa in Damallsvenskan, che alla ricerca di rafforzare il proprio organico nel reparto offensivo in vista della loro prima stagione al massimo livello del campionato nazionale le offrono l'opportunità di indossare la loro maglia dalla stagione 2010. Con la società dell'omonimo centro della contea di Stoccolma rimane tre stagioni, l'ultima, il 2012, contribuendo a conquistare il primo titolo nazionale. Con il Tyresö si congeda con un tabellino personale di 25 presenze in campionato.^[1]

A stagione terminata decide di trasferirsi al Linköpings con la quale giocare la stagione entrante. Con la società di Linköping rimane una sola stagione, contribuendo a conquistare il terzo posto in Damallsvenskan e congedandosi con un tabellino personale di 2 reti su 18 incontri di campionato.^[1]

Nell'inverno sottoscrive un accordo biennale con il Piteå. Nelle due stagioni con la maglia a strisce biancorosse contribuisce alla salvezza della squadra, nona in campionato nel 2014 e sorprendentemente terza in quello successivo anche grazie alle 16 reti sigliate da Hammarlund in campionato che le fanno conquistare il terzo posto nella classifica delle marcatrici del torneo, dopo la camerunese Gaëlle Enganamouit (18) e la danese Pernille Harder (17). Al termine del contratto si congeda con un tabellino personale di 17 reti segnate su 41 incontri.^[1]

Durante il calciomercato invernale, nell'ottobre 2015 dichiara di aver sottoscritto un contratto con il Kopparbergs/Göteborg per la stagione entrante con un'opzione per il 2017.^[2]

Il 5 gennaio 2023 si è trasferita dall'Häcken alla Fiorentina, lasciando per la prima volta in carriera il campionato svedese,^[3] e giocando con la società viola per una stagione e mezza. Il 4 agosto 2024 è tornata in Svezia, firmando un contratto col Djurgården.^[4]

Nazionale

[modifica | modifica wikitesto]

Hammarlund viene chiamata dalla Federazione calcistica della Svezia (SvFF) per vestire le maglie delle nazionali giovanili fin dal 2010, dove gioca prima con la formazione Under-17, per poi passare all'Under-19 con la quale fa il suo debutto in una competizione ufficiale UEFA il 17 settembre 2011, nella partita valida per il primo turno di qualificazione all'europeo Under-19 2012, dove la Svezia si impone con un netto 7-0 sulle avversarie della Serbia. La squadra si rivela competitiva riuscendo a raggiungere la finale laureandosi campione d'Europa in Turchia battendo in finale le avversarie della Spagna. Superati i limiti di età continua a essere inserita in rosa nella Under-23.

Grazie alle prestazioni offerte, nel 2015 viene convocata con la nazionale maggiore, inserita in rosa dalla selezionatrice Pia Sundhage nella formazione impegnata nelle qualificazioni all'europeo dei Paesi Bassi 2017. Inserita nel gruppo 4, gioca la sua partita di debutto il 17 settembre 2015, nell'incontro vinto per 3-0 sulla Moldavia e dove è autrice della rete che fissa il risultato all'88'.^[5]

Nel 2016 viene nuovamente convocata per rappresentare la Svezia nel torneo di calcio femminile ai Giochi della XXXI Olimpiade di Rio 2016. Inserita nel gruppo E, durante il torneo viene impiegata nella partita del 3 agosto, dove la Svezia supera il Sudafrica per 1-0, condividendo con le compagne il superamento della fase a gironi, il successo ai quarti di finale sui campioni mondiali degli Stati Uniti d'America e quello in semifinale sul Brasile, risolto ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari erano terminati sullo 0-0. Giunti in finale non sono riuscite a battere le avversarie della Germania perdendo l'incontro per 2-0 ma conquistando comunque la prima medaglia d'argento olimpica del calcio femminile svedese.^[6]

Palmarès

[modifica | modifica wikitesto]

Club

[modifica | modifica wikitesto]

Campionato svedese: 2

Tyresö: 2012

Kopparbergs/Göteborg: 2020

Coppa di Svezia: 2

Kopparbergs/Göteborg: 2018-2019

Häcken: 2020-2021

Nazionale

[modifica | modifica wikitesto]

Argento olimpico: 1

Rio de Janeiro 2016

Campionato d'Europa under 19: 1

2012

Note

[modifica | modifica wikitesto]

^ ^a ^b ^c SvFF, Pauline Hammarlund.
^ (SV) Skyttedrottningen Pauline Hammarlund klar för KGFC, su goteborgfc.se, 30 ottobre 2015. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2016).
^ Valkommen Pauline!, su acffiorentina.com, 5 gennaio 2023. URL consultato il 21 agosto 2024.
^ (SV) Välkommen till Djurgården, Pauline Hammarlund, su dif.se, 4 luglio 2024. URL consultato il 21 agosto 2024.
^ (SV) David B. Larsson, TV: Superstart för Sverige - Schelin och debutant slog till, su TV4 Group, 17 settembre 2015. URL consultato il 17 settembre 2015.
^ FIFA.