Paschase Broët (Bertrancourt, 1500? – Parigi, 14 settembre 1562) è stato un gesuita francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Originario della Piccardia, studiò ad Amiens e venne ordinato prete il 12 marzo 1524. Dopo un'esperienza come parroco, nel 1534 si trasferì a Parigi. Insieme a Jean Codure e a Claude Jay fece gli esercizi spirituali sotto la guida di Pierre Favre e decise di unirsi alla comunità di Ignazio di Loyola.[1] Svolse intenso apostolato a Siena e a Faenza;[2] nel 1542, per alcuni mesi, fu con Alfonso Salmerón legato papale in Irlanda al tempo dello scisma di Enrico VIII.[3] Nel 1552 venne nominato preposito provinciale per la Francia: assistendo gli appestati a Parigi durante l'epidemia del 1562, contrasse il morbo che lo portò alla morte.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- John W. O'Malley, I primi gesuiti, Vita e pensiero, Milano 1999. ISBN 88-343-2511-7.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 32807180 · ISNI (EN) 0000 0000 7989 6372 · CERL cnp00406184 · GND (DE) 11946537X |
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