Paolo Fanelli | |
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Sindaco di Frosinone | |
Durata mandato | 8 maggio 1995 – 23 dicembre 1997 |
Predecessore | Sandro Lunghi |
Successore | Domenico Marzi |
Dati generali | |
Partito politico | Fratelli d'Italia (dal 2022) In precedenza: FI (1995-2009) Ind. (2009-2022) |
Titolo di studio | Laurea in medicina e chirurgia |
Università | Università degli Studi di Roma "La Sapienza" |
Professione | Medico |
Paolo Fanelli (Frosinone, 11 novembre 1946) è un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Frosinone, figlio di Cesare Augusto Fanelli, si laurea in medicina e chirurgia a Roma nel 1971, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia.[1] Inizia a lavorare presso l'ospedale del capoluogo ciociaro, e nel 1980 è impiegato come ortopedico presso la struttura di Pontecorvo, ricoprendo anche le funzioni di primario.[1] Nel marzo 1998 viene nominato primario di ortopedia e traumatologia dell'ospedale di Anagni e di quello di Ceccano nel 2005.[1] Nel 2013 diventa consulente dell'istituto traumatologico ICOT di Latina.[2]
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Alle elezioni amministrative del 1995, le prime a elezione diretta, si candidata a sindaco di Frosinone sostenuto da una coalizione di centro-destra.[3] Al primo turno del 23 aprile ottiene il 43,5% dei voti, superando il sindaco uscente Sandro Lunghi e accedendo al ballottaggio contro Gian Franco Schietroma, candidato del centro-sinistra.[3] Il 7 maggio 1995 Fanelli viene eletto con il 52,2% dei voti, grazie a un'intesa con il Movimento Costituente di Nicola Ottaviani, che gli permette di superare l'avversario e insediarsi così come sindaco il giorno successivo.[3][4]
Dopo un mandato difficile caratterizzato da vari rimpasti di giunta e tensioni tra le file della maggioranza, la rottura tra Fanelli e Ottaviani porta alla dimissioni di massa dei consiglieri, e il 23 dicembre 1997 il comune viene commissariato con la nomina di Enrico Laudanna.[3]
Alle elezioni provinciali del 2004 è candidato alla presidenza della Provincia di Frosinone, ma viene superato da Francesco Scalia dell'Ulivo, al suo secondo mandato.[5] Viene comunque eletto nel consiglio provinciale nelle file dell'opposizione, rimanendovi fino al termine della consiliatura nel 2009.[4]
Il 5 febbraio 2022 viene ufficializzato il passaggio a Fratelli d'Italia, partito per il quale è nominato presidente onorario a Frosinone.
Il medico il 17 febbraio 2024 entra a far parte dell'esecutivo del capoluogo ciociaro, venendo nominato Assessore al Welfare e alle fragilità sociali.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Curriculum vitae (2012) (PDF) [collegamento interrotto], su eurytmia.it. URL consultato il 30 maggio 2020.
- ^ Curriculum vitae (2015) (PDF), su giomi.com. URL consultato il 30 luglio 2020.
- ^ a b c d Corrado Trento, Frosinone, elezioni 1995: Paolo Fanelli, dal trionfo alle dimissioni di massa, Ciociaria Oggi, 10 dicembre 2018. URL consultato il 30 maggio 2020.
- ^ a b Paolo Fanelli, su Ministero dell'interno. URL consultato il 30 maggio 2020.
- ^ Corrado Trento, Provinciali 2004, Scalia concede il bis: è di nuovo presidente della Provincia, Ciociaria Oggi, 26 marzo 2019. URL consultato il 30 maggio 2020.
- ^ di Stefano De Angelis, Frosinone, l'ex sindaco Fanelli nuovo assessore: «Al lavoro per dare risposte ai cittadini», su www.ilmessaggero.it, 17 febbraio 2024. URL consultato il 29 marzo 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Fanelli, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Paolo Fanelli, su Openpolis, Associazione Openpolis.