Pamela Ann Miller conosciuta con il cognome dell'ex marito Des Barres (Reseda, 9 settembre 1948) è una scrittrice statunitense, ritenuta una delle groupie iconiche negli anni sessanta e settanta, autrice di Sto con la band. Confessioni di una groupie[1], considerato il manifesto sul groupismo[2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia e primo approccio con il rock
[modifica | modifica wikitesto]L'infanzia di Pamela fu un'infanzia felice, vissuta in California assieme al padre, un operaio e minatore, e la madre casalinga. Nella sua adolescenza, Pamela iniziò a idolatrare gli artisti dell'epoca, come The Beatles o Elvis Presley. Spesso assisteva ai concerti di diversi gruppi musicali, e quando, appena quattordicenne, le giunse notizia che i Rolling Stones avrebbero fatto tappa all'Ambassador Hotel di Los Angeles, Pam e un gruppo di amiche pensarono di aggirarsi nel backstage in cerca del loro idolo Mick Jagger[1]. Il cantante aprirà loro la porta del bungalow, ma non è in questa occasione che Pamela scoprirà il suo animo groupie.
La carriera da groupie
[modifica | modifica wikitesto]La giovane Pamela, ormai decisa a conquistare il leader degli Stones, iniziò ad avvicinarsi sempre più al mondo del rock’n’roll e, grazie ad un conoscente che le presentò diversi musicisti, cominciò a frequentare artisti come Captain Beefheart, Flying Burrito Brothers e Frank Zappa. Con quest'ultimo strinse anche una grande amicizia e diventò persino la babysitter dei suoi figli. Pamela divenne la groupie per eccellenza, stringendo diverse relazioni, più o meno durature, con il tanto agognato Mick Jagger, con il chitarrista dei Led Zeppelin Jimmy Page[3], col batterista degli Who Keith Moon[4], e con altri artisti come Nick St. Nicholas, Noel Redding, Chris Hillman, Gram Parsons, nonché con gli attori Brandon De Wilde, Michael Richards e Don Johnson. In Sto con la band ha inoltre raccontato di aver avuto un rapporto con Jim Morrison. Nel frattempo Pam coltivava le sue passioni dipingendo e facendo musica, assieme alle GTOs[5].
The GTOs
[modifica | modifica wikitesto]Pamela ebbe anche una breve carriera da musicista nelle GTOs (acronimo di "Girl Together Outrageously", ragazze oltraggiosamente insieme), un gruppo tutto al femminile formato con l'aiuto dell'amico Frank Zappa[6]. In realtà, nessun membro delle GTOs sapeva realmente suonare o cantare. Le loro performance erano perlopiù recitative e parlate, ma nonostante ciò pubblicarono anche un album, Permanent Damage, prodotto da Zappa e da Jeff Beck. Il gruppo si sciolse un mese dopo la pubblicazione del disco.
Carriera da scrittrice
[modifica | modifica wikitesto]Fino a settembre 2010 ha tenuto la rubrica Backstage Pass per l'edizione italiana di Rolling Stone. Ha pubblicato quattro libri: Sto con la band (1987); Take another little piece of my heart, a groupie grows up (1993); Rock Bottom: Dark Moments in Music Babylon (2005) e Let's spend the night together (2007)[7].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Terminata l'esperienza delle GTOs e la vita da groupie, nel 1977 Pamela sposò il cantante e attore Michael Des Barres[8]. I due ebbero un figlio nel 1978, Nicholas Dean, ma divorziarono nel 1991 a causa dei continui tradimenti di lui. Pamela è sopravvissuta ad un tumore al seno[9] ed è una fanatica dello yoga.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Sto con la band (1987)
- Take another little piece of my heart, a groupie grows up (1993)
- Rock Bottom: Dark Moments in Music Babylon (2005)
- Let's spend the night together (2007)
- One Night Bands (2012)
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- 200 Motels (1971)
- Slaughter's Big Rip-Off (1973)
- Arizona Slim (1974)
- Kitty Can't Help It (1975)
- Taverna Paradiso (1978)
- Human Feelings (1978)
- Mayor of the Sunset Strip (2003)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Aspettando il domani (1974-1975)
- The Young and the Restless (2011)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b “Sto con la band”, le confessioni di Pamela Des Barres, su Il sole 24 ore.
- ^ ‘Io sto con la band’: Le 10 groupie più famose del rock, su DeeJay.
- ^ (EN) Led Zeppelin at 50: Legendary groupie Pamela Des Barres hangs out with Jimmy Page in 1969, su The Independent.
- ^ (EN) Good time girl: memories of super groupie Pamela Des Barres, su The Guardian.
- ^ (EN) Kevin EG Perry, Pamela Des Barres – how the world’s most famous groupie paved the way for #MeToo, in New Musical Express, 1º giugno 2018. URL consultato il 2 novembre 2018.
- ^ Marianna Tognini, Pamela Des Barres, la groupie che faceva sul serio, in Rolling Stone Italia, 22 marzo 2018. URL consultato il 2 novembre 2018.
- ^ (EN) Pamela Des Barres: Coming of age of Altamont, su pleasekillme.com.
- ^ (EN) Pamela Des Barres recalls her groupie days with rock stars, names her 'true love', su Fox News.
- ^ (EN) Pamela des Barres: “#MeToo was different in music”, su bigissue.com.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pamela Des Barres
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su pameladesbarres.com. URL consultato il 7 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
- Sito ufficiale, su pameladesbarres.net.
- Pamela Des Barres, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Pamela Des Barres, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Pamela Des Barres, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Pamela Des Barres, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Pamela Des Barres, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Pamela Des Barres, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24900734 · ISNI (EN) 0000 0000 8104 0346 · LCCN (EN) n85275874 · GND (DE) 118887599 · BNF (FR) cb151258047 (data) · NSK (HR) 000546384 · NDL (EN, JA) 00465540 |
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